Abbandoni: quando lo lascia in canile, il cane entra nel panico

Foto dell'autore

By lotta75

Video

cani abbandonati
La reazione del cane appena abbandonato

Il comportamento straziante di un cane appena abbandonato in canile

Lo chiamano il “trauma dell’abbandono“. Sono scene quotidiane alle quali i dipendenti e i volontari dei canili devono assistere. Scene strazianti di esemplari lasciati dai proprietari per i più svariati motivi. Cuccioli, cani anziani, adulti che dal giorno all’indomani si ritrovano senza la loro famiglia, lontani dalla loro casa, dalle loro abitudini e dagli affetti.

Il filmato condiviso dal canile di Montpellier in Francia è davvero straziante. Un cane, un giovane esemplare, è stato portato in canile. La sua reazione è sconvolgente quando vede andare via il suo proprietario. Il cane si dimena, tira sul guinzaglio, non vuole seguire il volontario che lo ha preso in carico.

Il povero animale ad un tratto si trova in un luogo sconosciuto, ostile, con persone estranee alla sua famiglia. Inizia a subire un forte stress, sentimenti contrastanti tra disorientamento e paura.

Il volontario si sofferma per qualche istante e tenta di tranquillizzarlo. Per qualche metro il cane sembra dargli fiducia, lo segue.

Ogni rumore per quel povero animale è una minaccia. Il cucciolone si spaventa, salta, tira, con la speranza di cambiare le cose, che sia solo un incubo, un momento irreale dopo il quale tutto tornerà nella normalità.

Leggi anche –> Abbandoni: trascina i suoi due cani per lasciarli in canile

L’abbandono di un cane

Invece, la verità è un’altra. Questo cane entrerà in un gelido box, circondato dalla disperazione di altri cani che, come lui, sono stati lasciati o abbandonati.

Con il passare dei giorni, oltre allo stress, subentra lo stato di afflizione, il sentimento di abbandono e di tradimento. Resterà ad aspettare il suo padrone per settimane intere. Aspetterà una carezza. Poi desidererà incrociare lo sguardo confortante di una persona che questa volta non lo tradirà.

A ridosso della stagione estiva, periodo più critico per gli abbandoni, il canile di Montpellier ricorda che i cani non sono degli oggetti. Sono esseri viventi, con sentimenti.

L’intuizione di questi poveri esseri li porta a percepire quello che sta accadendo. Ma per loro è impossibile capire come qualcuno possa tradire i sentimenti.

Possiamo solo immaginare cosa possa significare vedere andare via il padrone. Come un bambino che viene lasciato dai genitori.

Una storia che si ripete all’infinito. La domanda che sorge è sempre la stessa. Come può una persona abbandonare il suo compagno a 4zampe del quale si è preso cura e con il quale ha condiviso momenti gioiosi. Come può portarlo in canile, legarlo per strada o un un bosco, girare le spalle a quello sguardo pieno d’amore e andare via, come se niente fosse?

Come può una persona tornare a casa con quel senso di colpa, quel vuoto incolmabile che solo quella creatura sapeva colmare. Domande alle quali solo chi lo ha fatto ne porterà sempre il peso della riposta.

Il video del cane appena lasciato dal padrone

C.D.

Impostazioni privacy