A volte ci si chiede se sia giusto salvare le vite di alcuni cani che hanno poco speranze di sopravvivere oppure che non potranno mai essere liberi e indipendenti di correre come gli altri cani. Eppure, ci sono numerosi casi, che hanno dimostrato come molti esemplari sono riusciti a superare degli handicap fisici grazie all’amore e alla pazienza dei loro compagni umani, che, pur di non perderli, si sono sacrificati per poter dare ai loro 4zampe una nuova possibilità.
E’ il caso del boxer Duncan (clicca qui) ma anche di un piccolo chihuahua di nome Turbo – il nome è un programma- nato senza le zampe anteriori.
Un handicap che per Turbo non solo causava dei problemi per la deambulazione ma anche per cibarsi, in quanto i suoi fratellini, più forti si nutrivamo più di lui. Ma i suoi padroni non hanno voluto rassegnarsi e grazie al sostegno di un veterinario di Indianapolis, Amy Birk, hanno trovato una speranza per Turbo e una soluzione alternativa all’eutanasia.
Per il piccolo Turbo è stato costruito un piccolo supporto con tubi e ruote recuperati da un vecchio elicottero giocattolo e fin da subito il piccolo Turbo si è adattato alle sue nuove ruote!
A distanza di un anno, Turbo sta benone e sulla pagina Facebook, che i suoi padroni gestiscono, troviamo gli aggiornamenti dei suoi progressi. Anzi, con Turbo è arrivata anche un’altra piccola chihuahua di nome RubyRoo, con lo stesso problema di Turbo ma che ha avuto qualche difficoltà in più per accettare le sue rotelle! (Clicca qui)