19enne viene fermato ubriaco: dai pantaloni spunta un pitone

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By Gabriele

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pitone
(Pixabay)

Sono diverse le vicende di cui vi abbiamo parlato delle quali sono protagonisti dei pitoni. Ad esempio, una donna ne deteneva illegalmente uno all’interno di una teca nella propria abitazione. Non riusciva invece a credere ai suoi occhi una donna che dopo aver abbassato la tapparella si è trovata davanti un pitone reale incastrato tra i listelli. L’episodio è accaduto a Milano. Se l’è vista davvero brutta un uomo a Montecchio Maggiore, in provincia di Vicenza, che si è ritrovato un pitone di otto metri davanti.

Ma la vicenda che arriva in queste ore dalla Germania è davvero surreale. Siamo a Darmstadt, a sud di Francoforte. Qualcuno ha alzato un po’ il gomito e gli animi si sono surriscaldati. Così viene chiamata una pattuglia della polizia, che deve riportare tutto alla calma. Si scopre così che ci sono semplicemente due teste calde che stanno litigando. Ma i poliziotti, come precisano loro stessi in un comunicato, hanno anche avuto a che fare con una “sorpresa animalesca”.

In sostanza, i due vengono separati, ma uno di loro, un 19enne completamente ubriaco, non si placa e per questo viene portato in centrale. Ha un atteggiamento strano e quando i poliziotti iniziano a interrogarlo notano quello che definiscono “un considerevole rigonfiamento dei pantaloni”. Gli agenti di polizia gli chiedono se abbia addosso armi o droga e il 19enne risponde placido: “Ho un pitone nei pantaloni”. Interdetti, i poliziotti pensano a “un brutto scherzo”, come sottolineano sempre nello stesso comunicato.

Il 19enne lo ha tirato fuori

Ma per dimostrare di non star scherzando, il giovane tira fuori il contenuto dai pantaloni: un cucciolo di pitone reale della lunghezza di 35 centimetri. Il 19enne è stato quindi sottoposto anche ad alcoltest ed è risultato avere un tasso alcolemico nel sangue di 1,82, per cui è stato messo in una cella in attesa del mattino. Il pitone, invece, è stato messo in una scatola ed è rimasto il dubbio su chi fosse il proprietario.

Dubbio fugato nel giro di poco tempo. Infatti, è arrivata in commissariato la madre del 19enne arrestato. La donna – giunta nel cuore della notte – ha spiegato che quel pitone era di sua proprietà. Ovviamente, non ha saputo spiegarsi perché il figlio lo avesse ficcato nei pantaloni. In queste ora, viene valutata la denuncia nei confronti del 19enne per maltrattamento degli animali.

GM

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