Accogliere un coniglio nano in casa: consigli utili su come prepararsi

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By Rossana Buccella

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Accogliere un coniglio nano in casa è meraviglioso, ma prima del suo arrivo è bene seguire alcuni utili consigli su come prepararci al meglio.

accogliere coniglio nano in casa
(Foto Pixabay)

Condividere la propria casa con un dolce pelosetto è meraviglioso, e quando si tratta di un coniglio nano la tenerezza è assicurata. Il suo ingresso nella nostra famiglia sarà un evento eccezionale: non solo non lo dimenticheremo mai, ma stravolgerà completamente la nostra quotidianità.

Infatti, decidere di accogliere un coniglio nano in casa non deve essere una decisione superficiale, presa perché è bello e tenero, pensando quasi che sia un pupazzo solo da strapazzare.

Decidere di adottare un coniglietto richiede la piena consapevolezza che trattasi di un essere vivente che ha bisogni e necessità proprio come noi.

Dunque, prima del suo arrivo in famiglia, è bene prepararsi al meglio seguendo questi utili consigli, per una convivenza perfetta sia per noi che per il coniglio nano.

Accogliere un coniglio nano in casa: come prepararsi

Che sia un evento memorabile è scontato, ma prima di far varcare la soglia di casa al coniglio nano dobbiamo essere davvero pronti.

coniglio nano in casa
(Foto Pinterest)

Il coniglio nano è un esemplare stupendo, tenero, pacato e poco rumoroso, ma come tutti gli animali domestici ha determinati bisogni e necessità che vanno soddisfatti. E’ importante garantirgli:

  • i suoi spazi e la sua libertà, dove potrà muoversi allegramente ed in sicurezza;
  • un’alimentazione sana ed equilibrata, per sostenere la sua salute;
  • di essere ben accolto da tutta la famiglia.

Dunque, prima di portarlo a casa dobbiamo prepararci al meglio per affrontare questa nuova speciale convivenza: sicuri di farlo star bene e di essere per lui degli ottimi “genitori”.

Queste alcune linee guida da seguire prima del suo ingresso in famiglia.

Preparare tutti i membri della famiglia

Quando decidiamo di adottare un coniglietto, dobbiamo essere consapevoli che l’impegno che stiamo per prendere non è né momentaneo e né “leggero”, economicamente parlando.

accarezzare coniglio nano
(Foto Pexels)

Questo, per due valide ragioni:

  • i coniglietti possono arrivare a spegnere anche dieci candeline: quindi sono tantissime le giornate che passeremo con lui, sempre pronti a nutrirlo, a farlo giocare, a pulire i suoi spazi e a garantirgli un’ottima igiene;
  • “mantenerlo” richiede dei costi molto elevati: non solo legati all’acquisto di cibo, di oggetti di prima necessità e di vari giochi, ma anche alle vaccinazioni e alle visite mediche, che aumenteranno crescendo.

Dunque, questo è un impegno lungo e poco economico, che dovrà essere condiviso con tutta la famiglia, così da rendere più facile la vita di tutti.

Ogni membro di casa, compresi i bambini (anche se con loro il rapporto non è proprio dei migliori), dovrà assumersi delle responsabilità con il coniglio nano, ed in grado di:

  • soddisfare ogni suo bisogno e necessità;
  • risolvere tranquillamente e senza farsi prendere dall’ansia qualche piccolo inconveniente.

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Quale stanza di casa scegliere e come metterla in sicurezza

La famiglia è stata preparata al suo arrivo, noi siamo emozionatissimi ed ora tocca occuparci della casa. Il nostro nuovo coinquilino è davvero molto esigente: è bene, dunque, trasformare casa a misura di coniglio nano.

coniglio nano
(Foto Unsplash)

Individuare l’angolo di casa più adatto per lui è fondamentale. Questo piccolo pelosetto ha bisogno di tanto spazio, non è sufficiente una gabbietta per garantirgli benessere.

E’ importante destinargli un perimetro grande abbastanza e privo di pericoli dove potrà muoversi in libertà, saltellare e divertirsi tranquillamente, a contatto con tutti gli oggetti indispensabili per la sua quotidianità.

Inoltre, il coniglio nano ama la nostra compagnia, ma anche starsene buono sul suo lettino purché al nostro fianco.

Quindi è opportuno scegliere come stanza di casa quella più centrale, dove noi passiamo più ore durante la giornata. Delimitando il suo personalissimo perimetro con una recinzione.

Fatto questo, ora dobbiamo pensare anche a come renderla più sicura quando decidiamo di far uscire il coniglietto dalla recinzione. E’ importante:

  • coprire tutti i cavi elettrici e posizionarli in alto, così che lui non possa raggiungerli;
  • spostare tutti i nostri oggetti di valore o i libri in un’altra stanza off-limits per lui, affinché non li rovini mordicchiandoli.

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Compagnia e divertimento per il coniglio nano

Generalmente tutti i conigli nani sono ben predisposti a socializzare e ad affezionarsi sin da subito alla loro nuova famiglia. Ma alcuni, per carattere, sono più restii a farlo.

coniglio con pupazzo
(Foto Pinterest)

Per questo dobbiamo essere pronti ad affrontare quest’ultima situazione: dimostrando al nostro coniglietto che siamo aperti e che soddisferemo ogni sua esigenza: in questo modo ci amerà dopo solo pochi giorni dal suo ingresso in casa.

Importante però è considerare sempre alcuni aspetti caratteriali del coniglio nano, per garantirgli ottima compagnia e un sano divertimento:

  • non ama essere preso troppo spesso in braccio: questo perché odia le altezze. Prestiamo, dunque, molta attenzione ai bambini, che per coccolarlo vorrebbero tenerlo sempre in braccio);
  • preferisce ricevere le coccole solo se ci abbassiamo noi su di lui: ricordiamoci che in natura è una preda, e solo in questo modo si sente al sicuro;
  • quando è annoiato combinerà sicuramente qualche guaio: quindi è nostro compito salvaguardare lui ma anche noi stessi e i nostri mobili, che morderà sicuramente, trovandolo divertente. Dobbiamo cercare il giusto modo per distrarlo: regaliamogli qualche giochino adatto a lui, che potrà mordicchiare ogni volta che desidera, e passiamo più tempo con lui divertendoci insieme.

Sicuramente queste attenzioni renderanno felice il coniglio nano, intensificando il nostro legame.

Sapere cosa mangia e come gestire i suoi bisognini

L’alimentazione e il giusto utilizzo della lettiera sono due tasselli davvero importanti per assicurare al coniglio nano una vita sana  e pulita.

cosa mangia il coniglio nano
(Foto Pinterest)

Partiamo dall’alimentazione: sapere qual è la dieta più adatta per il coniglio nano, quali sono i giusti alimenti e le quantità da scegliere è importante per evitargli problemi di salute.

Alla base della sua alimentazione ci sono le fibre, esclusivamente vegetali. Per nutrirlo al meglio dobbiamo sempre fornirgli:

  • fieno fresco: che non deve mai mancare in casa perché è il suo pasto principale. Non solo assicura al coniglietto tutte le fibre di cui ha bisogno, ma gli permette anche di limarsi i denti, mantenendoli in salute;
  • verdure miste e fresche: come carote, lattuga e prezzemolo. Ma occhio alle intolleranze, prima di dargli le verdure assicuriamoci che non sia allergico;
  • pellet: ad alto contenuto di fibre e con poche proteine. Con una piccola raccomandazione, dobbiamo diminuire le quantità di pellet man mano che il coniglio nano cresce, per evitare l’insorgere di alcuni problemi;
  • una ciotolina di acqua sempre fresca: per sostenere la sua idratazione.

Queste cose lo renderanno sicuramente felice e lo manterranno in ottima salute. Ma oltre a garantirgli una sana alimentazione, è importante educarlo all’utilizzo della lettiera, per evitare di ritrovarci a pulire casa in ogni angolo e a fargli acquisire una cattiva igiene.

Generalmente i conigli hanno un formidabile istinto che li porta a fare i propri bisognini sempre nello stesso posto. Ma se il nostro, ancora così piccolino, non riesce a centrare la lettiera, tocca a noi aiutarlo, con tanta pazienza e qualche piccolo trucchetto.

  1. Inizialmente posizioniamo nell’area della casa che abbiamo adibito a suo “rifugio” più lettiere, forse così facendo almeno una la centrerà.
  2. Con il passare dei giorni andiamo a diminuire il numero di lettiere, fino a lasciarne solo una, quella che abbiamo capito essere la sua preferita.
  3. Se continuiamo a trovare pipì e cacca sul pavimento, raccogliamone un pò con un fazzoletto e posizioniamolo nella lettiera: il nostro coniglietto sentendo il cattivo odore provenire da quel “misterioso oggetto” capirà che è proprio quello il posto dove fare i bisognini.

Piccoli ma utili consigli per accogliere al meglio il coniglio nano in casa, ed iniziare una convivenza memorabile.

Rossana Buccella

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