Il gerbillo ha ingerito un oggetto: come accorgersene e come intervenire

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By Raffaella Lauretta

Non solo Cani e Gatti

Il gerbillo ha ingerito un oggetto: quale comportamento assume e come è possibile aiutarlo per evitare il peggio? Scopriamolo insieme.

Gerbillo
Gerbillo alla ricerca di oggetti. (Foto AdobeStock)

Ultimamente, sono tanti gli animaletti tipo il gerbillo, ad essere stati presi in considerazione come animali da compagnia.

Il loro successo è dovuto al fatto che vivono la maggior parte del loro tempo nella gabbietta, occupando perciò pochissimo spazio e soprattutto pochissimo tempo.

Occorre però essere consapevoli del fatto che anche il gerbillo necessita di uscire dalla gabbia ed esplorare il mondo che lo circonda.

Naturalmente, ciò deve avvenire nella totale sicurezza, ovvero allontanando tutti i vari pericoli che possono esserci. Si tratta per lo più di oggetti piccoli accidentalmente caduti e non raccolti.

Questi oggetti estranei di solito si depositano nello stomaco e possono persino bloccare l’intestino del gerbillo.

Perciò cosa fare se il gerbillo ha ingerito un oggetto? Come potete aiutare il vostro piccolo roditore? Scopritelo insieme a noi!

Il gerbillo ha ingerito un oggetto: da cosa si capisce?

I segnali che il gerbillo lancia sono piuttosto evidenti. I più comuni sono: vomito, diarrea o difficoltà a defecare.

Gerbillo della Mongolia
Gerbillo nelle mani del padrone. (Foto AdobeStock)

Altri sintomi possono includere:

  • digrignare i denti;
  • digrignare i denti;
  • dolore addominale acuto;
  • eccessiva salivazione;
  • feci sanguinolente;
  • infiammazione della mucosa dello stomaco (gastrite);
  • perdita di appetito nel gerbillo.

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Cosa attrae il gerbillo: gli oggetti pericolosi

Quando si ha un animale libero in casa, è un po’ come avere un bambino piccolo e curioso di tutto.

Sapete bene che la passione dei bambini è mettere in bocca qualunque cosa, lo stesso vale per i vostri animali domestici.

È essenziale, quindi, per la sopravvivenza del vostro gerbillo, non lasciare mai i vostri oggetti fuori posto, poiché qualunque cosa esso trovi sul suo cammino, la metterà nella sua bocca.

Questo modo di fare comporta la possibilità che il gerbillo che ha ingerito un oggetto, possa sentirsi male, in quanto il corpo estraneo va a depositarsi nello stomaco per poi bloccare l’intestino.

Gli oggetti che maggiormente attraggono il gerbillo sono:

  • boli di pelo del gerbillo (comuni durante i periodi di muta)
  • gomma morbida;
  • spugne;
  • rivestimenti delle cuffie stereo;
  • elastici;
  • solette delle scarpe;
  • imbottitura dei cuscini;
  • articoli in plastica;
  • biancheria da letto;
  • vestiti;
  • tappi;
  • lacci;
  • fili elettrici;
  • palline troppo piccole.

Quando si lascia libero il gerbillo è opportuno verificare se nel rendere l’ambiente sicuro, è stato trascurato qualcosa e rimediare tempestivamente.

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Come salvare il gerbillo

Per poter esser certi che il gerbillo abbia ingerito un oggetto e per capire di che tipo di oggetto si tratti, è necessario eseguite i raggi X.

Generalmente, sono sufficienti per diagnosticare gli oggetti estranei nello stomaco del gerbillo, ma talvolta può essere necessaria un’endoscopia.

Stabilita la presenza di un oggetto nello stomaco dell’animale, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico se il tratto digestivo è bloccato.

Mentre per quanto riguarda oggetti morbidi e oggetti che non bloccano l’intestino possono essere fatti passare attraverso le feci.

La tempestività nella diagnosi e nella rimozione permette, nella maggior parte dei casi, la migliore ripresa da parte del soggetto.

Ecco perché gli esperti consigliano di fare sempre molta attenzione al comportamento ed alle abitudini dei nostri animali domestici.

Evitando, per quanto possibile, che possano ingerire corpi estranei che danneggiano il loro apparato digerente e metterli seriamente a rischio.

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