Perché l’orso non ha la coda: cosa è importante sapere

Foto dell'autore

By Ilaria Grimaldi

Curiosita, Non solo Cani e Gatti

Perché l’orso non ha la coda? Questa è una domanda a cui non tutti sanno rispondere. Vediamo di capire perché il gigante peloso ha questa caratteristica e altre curiosità.

Perché l'orso non ha la coda
(Foto Unsplash)

Considerato uno dei giganti più potenti esistenti in natura, questo mammifero incuriosisce molto ed è tra gli animali che più incutono paura, per il suo aspetto enorme e la sua forza massiccia. Sono tante le caratteristiche curiose sul grande peloso, a cominciare dal suo aspetto particolare. Vediamo, in questo articolo, perché l’orso non ha la coda insieme ad altre curiosità.

Perché l’orso non ha la coda?

Si tratta di una delle domande più frequenti su questo gigante peloso, soprattutto da parte dei bambini incuriositi. Leggiamo, nello specifico, qual è la verità riguardo la coda inesistente dell’immenso animale.

Orso e la sua coda
(Foto Pexels)

É uno degli animali più imponenti, capace di alzarsi in piedi sui suoi arti posteriori. Quando si alza può far spaventare chiunque, superando nettamente l’essere umano.

Esistono varie specie di orsi e questi vivono in tanti ambienti diversi, in particolare nelle foreste, riuscendo a vivere tantissimo, circa 40 anni se sono fortunati.

L’orso è un mammifero ed è onnivoro, che va pazzo per il cibo. Infatti, adora principalmente mangiare e dormire o, comunque, riposarsi, come fanno anche i panda.

Su questo immenso peloso sono tante le curiosità, soprattutto fisiche. Una delle curiosità più famose riguarda l’esistenza o meno della coda. Ma è vero che l’orso non ha la coda?

Dobbiamo sapere che, in realtà, l’orso possiede la coda, chiamata anche mozza, in quanto davvero piccola.

Il peloso, nella sua storia, ha avuto una lunga evoluzione, la quale ha portato a farla sviluppare sempre più piccola in questo animale, a causa della sua inutilità per lui.

Col passare del tempo, infatti, la sua coda è rimpicciolita sempre di più, ma non sparisce del tutto. La coda ci sarà sempre ma non ha nessuna funzione per l’orso.

Potrebbe interessarti anche: Orso bruno: curiosità e miti da sfatare su questo fantastico animale

Le passioni curiose dell’orso: dalla caccia al cibo

L’orso è un animale molto pigro, appassionato di poche ma entusiasmanti attività che riempiono la sua giornata. Continuiamo a leggere qui per sapere qualcosa in più su di lui.

Le caratteristiche dell'orso
(Foto Pixabay)

Con la sua pesante e calda pelliccia e la sua codina così corta, l’orso trascorre la maggior parte del suo tempo a mangiare e dormire. Qualche volta è costretto a spostarsi e non c’è un momento in cui non approfitti per riposare un po’.

Amante dell’acqua, il grande animale ha dei sensi molto sviluppati, in particolare l’olfatto e l’udito, con i quali riesce a sopravvivere e sentire la presenza di cibo da lontanissimo.

L’animale ha una vera passione per il cibo. Se sei curioso di sapere che cosa mangia l’orso, la carne è al primo posto, ma non si nutre solo di questo.

Non si vive di sola carne

L’orso, in realtà, ha un’alimentazione molto varia e dipende molto dal luogo in cui vive e dalle risorse dove può fare rifornimento.

Il peloso si dedica alla caccia nelle ore notturne o in quelle del primo mattino, tenendosi ben lontani dalle città o dai posti abitati dagli umani.

Lui può avere accesso con facilità ad animali e piante. Dotato di una lingua molto lunga, può estrapolare il miele e nutrirsi di bestiame, conigli, lepri, pesci e uccelli, ma anche frutta, erba e insetti.

Può cibarsi oltre il necessario, in quanto consapevole della possibilità di restare senza alimenti per un periodo di carenza.

Dobbiamo sapere, inoltre, che l’uomo non è tra i cibi preferiti dell’orso.

L’uomo può essere attaccato dall’animale in quanto lui deve proteggere i suoi piccoli e il suo territorio. Nella maggior parte dei casi, l’attacco all’uomo è una forma di difesa.

Impostazioni privacy