Attenzione ai piccioni: possono portare parassiti e malattie

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By Diana Cavalieri

Polli e volatili

Bisogna fare particolare attenzione ai piccioni perché sono trasportatori di numerosi parassiti e possono trasmettere malattie, ecco quali.

piccione
Piccione (Pexels-Amoreaquattrozampe.it)

In Italia i piccioni sono presenti praticamente in tutte le città. Pensiamo a Venezia e a come sono raggruppati nella piazza principale. Ci sono persone che ne hanno molta paura, persone che invece si fermano a dargli da mangiare. Sono molto intelligenti e ritornano nei posti in cui sanno che ci sono briciole per loro.

Tuttavia, sono stati fatti degli studi sia nel nostro paese che in altri ed è stato dimostrato che bisogna fare attenzione ai piccioni per la presenza di parassiti e per le malattie che potrebbero trasmettere. Sono informazioni molto utili tanto che vale la pena accantonare per un attimo i nostri amici a quattro zampe.

Infatti, meglio essere assolutamente informati su questo argomento in modo tale da potersi difendere da eventuali inconvenienti e problemi che potrebbero manifestarsi.

Attenzione ai piccioni: portano parassiti e malattie

Il piccione è una specie di columbide molto diffusa e riconoscibile immediatamente per i suoi colori che si mantengono sempre uguali da secoli e secoli. Si definisce sia piccione selvatico che piccione domestico perché ormai sa stare benissimo accanto all’uomo. Ma non bisogna sottovalutarli perché potrebbero essere molto pericolosi.

piccioni in gruppo
Piccioni in gruppo (Pexels-Amoreaquattrozampe.it)

Non si trovano solo nelle strade, nelle piazze e nei bar all’aperto, ma potrebbero invadere facilmente i balconi di casa. Gli studi effettuati in Europa, dove sono maggiormente presenti, hanno individuato una serie di parassiti che si annidano non solo tra le loro piume, ma anche sul nido e sono presenti nei loro escrementi.

I parassiti presenti nei piccioni sono i seguenti:

  • pulci: così come nei cani e nei gatti, anche i piccioni sono attraenti per questi piccoli parassiti che si nutrono del loro sangue;
  • pidocchi: si nutrono di piume e di pelle secca, quindi, i piccioni sono ospiti ideali per loro; se vengono ingeriti possono sviluppare vermi intestinali e possono facilmente passare all’uomo;
  • mosche: quelle piatte si annidano nelle piume e sono responsabili di due malattie: malaria eviare e Haemoproteus (parassita del sangue);
  • zecche: in particolare la argas reflexus che può resistere anche anni senza nutrirsi; sono presenti nei sottotetti e in luoghi frequentati dai piccioni, in loro possono causare malattie come anemia, ma sono pericolose anche per le persone.

Attenzione, infine, agli acari ematofagi, sempre presenti negli uccelli, ma sono difficilmente pericolosi per l’uomo.

Cosa fare

Per evitare di venire a contatto con questi parassiti e prevenire una vera e propria infestazione si devono usare delle accortezze.

Piccione
Piccione (Pexels-Amoreaquattrozampe.it)

Dunque, attenzione ai balconi e ai terrazzi che purtroppo sono luoghi in cui spesso i piccioni arrivano e lasciano i loro escrementi. Bisogna pulire regolarmente con prodotti adatti a disinfettare. Per questo, bisogna anche limitare la loro presenza e impedire le colonizzazioni.

Per quanto riguarda le colombaie, bisogna tenere sempre pulito per quanto possibile e usare degli antiparassitari adeguati consigliati e indicati dagli esperti o dai veterinari.

In questo modo è possibile prevenire le infestazioni di parassiti e starne alla larga. È molto importante fare attenzione a questo aspetto perché le conseguenze per la salute potrebbero essere anche gravi.

 

 

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