Una scoperta incredibile i corvi portano rancore e lo fanno anche bene. Ricordano i maltrattamenti e e si vendicano in gruppo.

Gli scienziati, hanno fatto una scoperta incredibile, i corvi portano rancore e lo fanno anche bene. Si tratta di una rivelazione sorprendente che cambia il modo in cui viviamo l’intelligenza di questi animali.
Questi volatili, oltre ad essere straordinariamente intelligenti, hanno una memoria eccezionale e un forte senso di comunità.
Chi l’avrebbe mai detto, che dietro quelle piume nere, si nascondesse una mente così astuta? Scopri cosa scatena il rancore nei corvi e come si comportano.
Una scoperta incredibile, i corpi portano rancore e lo fanno anche bene
I corvi portano rancore e lo fanno anche in modo sorprendente.

Se un corvo viene trattato male, non solo se lo ricorda per anni, ma può addirittura insegnare agli altri membri del gruppo a diffidare della persona o dell’animale che gli ha fatto un torto.
Questi uccelli, dotati di un’intelligenza straordinaria, hanno dimostrato di avere una memoria incredibile, riuscendo a riconoscere i volti umani, anche dopo lungo tempo.
Alcuni esperimenti scientifici, hanno rilevato che i corvi non si limitano a serbare rancore in solitudine, ma sono capaci di organizzare vere e proprie vendette, attaccando in gruppo chi li ha danneggiati in passato.
Dunque, una scoperta incredibile, i corvi portano rancore e lo fanno anche bene, ma sono anche incredibilmente strategici da proteggere se stessi e la loro comunità.
Come è stato scoperto il rancore di corvi?
Il rancore dei corvi, è emerso grazie a una serie di esperimenti condotti da ricercatori che volevano esplorare la capacità mentale di questi uccelli così intelligenti.

Uno degli Studi più affascinanti è stato quello realizzato da un team della University of Washington che ha scoperto, come i corvi siano in grado di riconoscere i volti umani e sorprendentemente a non dimenticarsi di chi li ha maltrattati.
In uno degli esperimenti, i ricercatori indossavano maschere e interagivano con i corvi in modi diversi. Alcuni, trattavano gli uccelli con gentilezza, mentre altri li spaventavano o li maltrattavano.
Quello che ha sorpreso gli scienziati, è stato il fatto che anche dopo mesi i corvi riuscivano a riconoscere i volti di chi li aveva maltrattati, attaccando proprio quelle persone e ignorando chi invece non le aveva mai feriti.
Ma la parte ancora più incredibile, è stata la scoperta che i corvi non si vendicavano dal soli dell’individuo che li aveva danneggiati.
Questi uccelli, avevano la capacità di trasmettere l’informazione ai membri del gruppo, i quali cominciavano ad evitare o ad agire in modo aggressivo nei confronti delle stesse persone.
Questo comportamento, ha stupito i ricercatori, perché dimostra che i corvi non solo ricordano, ma sonno anche condividere il pericolo con altri.
Con ciò, si è dedotto che i corvi, non sono solo astuti e vendicativi, ma hanno anche un’intelligenza collettiva.
Se vuoi saperne di più, leggi il nostro approfondimento sul tema >>>Bambina si prende cura dei corvi: loro ricambiano portandole dei regali
La vendetta di gruppo dei corvi
La vendetta dei corvi, non è solo una reazione individuale, ma un vero e proprio atto collettivo che coinvolge tutto il gruppo.
Quando un corvo, ha avuto una brutta esperienza, con una persona o un animale, non se la tiene solo per sé, ma lo comunica agli altri membri del gruppo.
Questi, riconoscendo il volto della persona che ha fatto del male, si uniscono all’attacco mostrando una coordinazione incredibile nel perseguire l’obiettivo comune.
Tale comportamento, dimostra che i corvi non solo ricordano, ma sono anche capaci di comunicare e organizzare in modo sofisticato la vendetta.
Il modo di agire dei corvi, è un chiaro esempio di come, attraverso la cooperazione, questi uccelli mantengano l’ordine e la sicurezza all’interno della loro comunità.