Insetti e altri parassiti che possono attaccare l’albero di Natale: guida completa per chi sceglie un abete vero e vuole evitare brutte sorprese tra i rami
Gli insetti e altri parassiti che possono attaccare l’albero di Natale sono un argomento che spesso incuriosisce chi sceglie un abete vero per decorare la casa durante le festività. Chi opta per un albero naturale porta con sé un piccolo angolo di bosco, con aghi, profumo di resina e – talvolta – qualche minuscolo ospite che vive abitualmente tra rami e corteccia.

È bene chiarirlo subito: nella stragrande maggioranza dei casi si tratta di specie innocue, difficilmente visibili, che non rappresentano un pericolo per l’uomo né un rischio di infestazione domestica. Gli alberi coltivati all’aperto, infatti, convivono in modo naturale con piccoli organismi che si nutrono della linfa o trovano riparo tra le scaglie della corteccia.
Questi insetti fanno parte del loro ecosistema naturale e talvolta viaggiano insieme alla pianta senza che nessuno se ne accorga. Portandoli in casa, soprattutto con il calore dei termosifoni, può succedere che alcuni si risveglino dal loro riposo invernale e si rendano visibili, completando il ciclo vitale che all’aperto rimarrebbe sospeso dal freddo. Nella maggior parte dei casi si tratta solo di poche unità, innocue e destinate a scomparire spontaneamente nel giro di pochi giorni.
Quali insetti possono essere presenti sull’albero di Natale?
Per comprendere davvero quali animali possono comparire, basta pensare al loro habitat. Gli insetti e altri parassiti che possono attaccare l’albero di Natale più comuni sono afidi, minuscoli e spesso verdi o neri, che si nutrono della linfa. Se ne trovano talvolta sulla superficie degli aghi o sulle punte dei rametti. Simili ma più statiche sono le cocciniglie, ricoperte da una piccola protezione cerosa. Tra le presenze quasi invisibili ci sono poi gli acari, microscopici parenti dei ragni, e proprio i ragni stessi, spesso incontrati nei giardini e nelle piante ornamentali.

Più rari ma possibili sono i coleotteri xilofagi, come i tarli: le loro larve vivono nel legno e possono rimanere inattive per lungo tempo senza causare danni in casa. Nei rami e al piede dell’albero potrebbero esserci anche piccoli invertebrati del terreno, ma tutti questi organismi – se presenti – sono sporadici, non pungono, non infestano la casa e non sopravvivono a lungo negli ambienti interni.
Riconoscerli è semplice. Nei primi giorni dopo aver portato l’albero di abete in casa è utile osservare il tronco e scuotere leggermente i rami per verificare eventuali presenze. Piccole goccioline appiccicose o macchie zuccherine possono indicare melata prodotta da afidi e cocciniglie. Anche piccoli fori sulla corteccia o un’ineguale caduta di aghi possono suggerire la presenza di insetti e altri parassiti che possono attaccare l’albero di Natale, ma non è un segnale di allarme: si tratta di fenomeni naturali e limitati.
Come prevenire e cosa fare se trovi insetti sull’albero?
La prevenzione resta la scelta migliore. Prima di portare l’albero all’interno è utile controllarlo all’aperto, scuoterlo con decisione e osservare gli aghi in controluce. Una volta sistemato in casa, meglio evitare insetticidi e spray chimici: non sono necessari e risultano poco indicati in ambienti interni. Se qualche animaletto compare, basta rimuoverlo manualmente o spostare per un momento la pianta all’esterno. Il problema si esaurisce naturalmente al termine delle feste, quando l’albero verrà smaltito, piantato o riportato in giardino.

È raro che un abete sia infestato e, anche se succede, gli insetti e altri parassiti che possono attaccare l’albero di Natale non rappresentano un rischio per la salute.
- Ecco cosa fare in modo semplice e pratico:
- Controllare rami, aghi e base dell’albero prima dell’ingresso in casa.
- Scuotere l’albero all’esterno per far cadere eventuali ospiti.
- Evitare prodotti chimici, inutili e dannosi in ambienti chiusi.
- Rimuovere manualmente eventuali insetti e, se necessario, spostare l’albero per qualche minuto fuori.
- Mantenere la stanza pulita, aspirando eventuali residui vegetali.
Scegliere un albero naturale significa accogliere un frammento di natura nel proprio salotto, con le sue imperfezioni e la sua bellezza autentica.
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Sapere che esistono insetti e altri parassiti che possono attaccare l’albero di Natale non deve spaventare, ma aiuta a gestire con consapevolezza una situazione del tutto normale. Nella maggior parte dei casi non li noteremo nemmeno e potremo godere della magia del Natale con serenità, luci accese e profumo di bosco in casa.