I segnali a cui fare attenzione per capire se il gatto ha un’intossicazione

Se è successo dobbiamo assolutamente capirlo prima che sia troppo tardi: i segnali di intossicazione nel gatto.

Gatti leccano cose pericolose
I segnali di intossicazione nel gatto: scopriamo se hanno ingerito o leccato qualcosa di pericoloso per la loro salute (Foto Canva-amoreaquattrozampe.it)

I nostri felini domestici sono davvero imprevedibili e furbi, ma alle volte rischiano di mettere in pericolo la loro stessa vita. Poiché non c’è da fidarsi del detto che Micio ha sette vite, è opportuno capire quali sono i segnali di intossicazione nel gatto prima che sia troppo tardi. Infatti per evitare il peggio bisognerà valutare gli effetti sul suo corpo e capire come intervenire prontamente, anche in base al tipo di sostanza ingerita.

Segnali di intossicazione nel gatto: cosa è tossico per lui e che effetti ha

Sapete che potremmo avere in casa qualcosa di tossico per la sua salute? Si tratta di piante e fiori velenosi per il gatto, di cui probabilmente ignoriamo la pericolosità ma anche cibi tossici per Micio che normalmente consumiamo, come ad esempio cipolla e cioccolato.

avvelenamento gatto
I segnali di intossicazione nel gatto: quali sono e come notarli (Foto AdobeStock-amoreaquattrozampe.it)

E’ ovvio che ci sono delle sostanze chimiche pericolose come fertilizzanti e pesticidi, usati per curare il giardino, ma anche farmaci che normalmente assumiamo per guarire, come il paracetamolo che ha l’effetto opposto sulla salute del nostro felino domestico.

Ma il rischio può venire anche dal micio stesso: pensiamo a quando porta in casa dei ‘regalini’ per la sua famiglia. Se il gatto porta in bocca un topo avvelenato, è possibile che si avveleni a sua volta o almeno rischiare un’intossicazione.

Segnali di intossicazione nel gatto: quali sono?

Ma cosa dovremmo aspettarci da un felino che ha appena ingerito qualcosa di tossico? In effetti ci sono dei segnali che dovremmo subito riconoscere per intervenire quanto prima e salvargli la vita. Si tratta di:

  • episodi di vomito,
  • tracce di sangue nel vomito, nelle feci e nell’urina,
  • episodi di diarrea,
  • ipersalivazione nel gatto,
  • mucose pallide o blu,
  • letargia
  • convulsioni e coma.

Se vuoi saperne di più, leggi un nostro approfondimento sul tema >>> Intossicazione da acqua nel gatto: come riconoscerla e intervenire

Cosa possiamo fare in caso di intossicazione felina?

Di certo alcuni di questi sintomi possono sembrare simili a quelli di altre malattie, tuttavia se ne appaiono più insieme è opportuno contattare immediatamente il nostro veterinario di fiducia. Aiutiamoci a capire se il gatto abbia potuto ingerire qualche sostanza pericolosa anche attraverso una piccola indagine: se notiamo che qualche bottiglia è rimasta aperta o qualche traccia di cibo tossico è rimasto in giro per casa, allora è possibile che siano stati consumati proprio dal nostro felino.

pulire vomito gatto
I segnali di intossicazione nel gatto: cosa dovremmo fare (Foto AdobeStock-amoreaquattrozampe.it)

Le manovre di primo soccorso possono essere utili ma dovranno consistere solo in operazioni di pulizia della pelle e del muso dell’animale, per evitare che possa continuare a leccare e ingerire altra sostanza tossica.

Inoltre dovremmo cercare di mantenere la calma per poter fornire all’esperto tutti gli elementi a lui utili per formulare una diagnosi e darci la corretta terapia. In tanti pensano che la soluzione sia far espellere ciò che lo ha avvelenato inducendo il gatto a vomitare: in realtà potrebbe essere un consiglio del veterinario ma, senza le indicazioni del medico, è meglio evitare di procedere in questo modo. Infatti alcuni ‘rimedi’ utilizzati per provocare il vomito possono essere, a loro volta, dannose per la sua salute.

Francesca Ciardiello

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