Razze di gatto più freddolose da tenere al caldo: 5 tra le più sensibili

Razze di gatto più freddolose da tenere al caldo: scopri quali le 5 che necessitano di più attenzioni durante l’inverno e come proteggerle.

Non tutti i gatti reagiscono al freddo allo stesso modo, alcuni cercano subito un posto caldo, altri invece lo sopportano meglio.

In questo articolo, parleremo di quei gatti che durante l’inverno, hanno bisogno di qualche attenzione in più.

Scopri quali sono le razze di gatto più freddolose che richiedono più cure e quali piccoli accorgimenti possono aiutarli.

Razze di gatto più freddolose da tenere al caldo: ecco 5 tra le più sensibili alle basse temperature

Alcuni gatti, soffrono di più il freddo a causa del loro pelo, del mantello o della corporatura più delicata. Di seguito, troverai descritte le più sensibili alle basse temperature.

Ecco le 5 razze di gatto più freddolose da tenere al caldo:

1. Sphinx: si tratta di un gatto senza pelo e con la pelle delicata che lo rende molto sensibile al freddo. Proprio per questo, ama i posti caldi e le coccole sotto una coperta.
2. Peterbald: simile allo Sphinx, ha un corpo snello e poco pelo, quindi nelle giornate fredde ha bisogno di copertine e angoli caldi per sentirsi a suo agio.
3. Devon Rex: ha un mantello sottilissimo e riccioluto che non lo protegge bene dal freddo, come del resto anche la sua corporatura esile lo rende più vulnerabile quando le temperature scendono.
4. Orientale a pelo corto: ha un pelo sottile e leggero, che se da un lato è elegante e lucido, dall’altro non trattiene calore, come invece, quello di altre razze.
5. Bengala: nonostante il suo aspetto muscoloso, ha un pelo corto e denso solo in apparenza, in realtà percepisce molto le basse temperature, soprattutto se è abituato a climi miti.

Perché alcuni gatti soffrono di più il freddo

Alcune razze, soffrono il freddo più di altre, ma non è solo una questione di sensibilità e oltre al pelo c’è altro.

Il tipo di pelo fa la differenza, i gatti a pelo corto e sottile, trattengono meno calore rispetto a quelli con il pelo folto.

Anche taglia, corporatura e metabolismo, influiscono sulla capacità di resistere al freddo, così come l’origine della razza.

Come infatti, i gatti nati in climi caldi, sono meno predisposti alle basse temperature e sono quelli che reagiscono peggio al freddo. Conoscere questi fattori, sicuramente aiuterà a proteggerli al meglio durante l’inverno.

Come aiutare un gatto freddoloso a stare al caldo

Aiutare un gatto freddoloso a stare al caldo è più semplice di quanto sembri.

Creare angoli accoglienti, con coperte morbide o cucce termiche, può fare una grande differenza. Così come, posizionare la cuccia vicino a punti caldi della casa e lontano da correnti d’aria.

Anche qualche accortezza quotidiana, come controllare che il gatto non rimanga a lungo fuori, che non rientri bagnato, offrirgli di giochi vicino al caldo, contribuisce a mantenerlo sereno e protetto, anche nei giorni più freddi.

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Non bisogna poi sottovalutare il potere dell’alimentazione che gioca un ruolo importantissimo, poiché i pasti nutrienti aiutano il corpo dell’animale a generare calore più facilmente.