Pulire le orecchie al gatto? Si può fare anche da soli con gli strumenti giusti

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By Alessandro Colantonio

Salute dei Gatti

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Chiunque abbia un gatto in casa probabilmente sa bene quanto quest’ultimo ci tenga pulire il proprio manto dalla coda alla punta delle orecchie. I gatti fanno poche cose durante il corso della giornata; se passano la maggior parte del tempo a dormire, la cosa che fanno più spesso oltre a questa è senza dubbio la pratica della toelettatura.

La pulizia, per un micio, è davvero importante e in tal senso i padroni sono abbastanza fortunati: l’animale da questo punto di vista è praticamente autosufficiente, ha semplicemente bisogno di tempo. C’è però una cosa che, purtroppo, non riesce a fare da solo ovvero pulire l’interno delle orecchie. È proprio in questo campo che tocca al padrone aiutare.

Pulire le orecchie al gatto di certo è un’operazione che richiede un minimo di attenzione, tanto da poter diventare fonte di stress tanto per l’animale quanto per il proprietario; se il micio poi è schivo c’è bisogno anche di dotarsi della giusta attrezzatura per evitare i graffi. Però per amore a volte non è possibile evitare la pulizia delle orecchie e, proprio in questi casi, è bene dotarsi degli strumenti giusti, come i cuscinetti per le orecchie.

orecchie gatto
(Foto AdobeStock)

Quando la gentilezza non basta arriva in aiuto la chimica

Prima di spiegare come fare è necessario mettere in chiaro un fatto: i gatti, solitamente, non hanno bisogno di pulizia alle orecchie; basta avere l’accortezza di seguire i passaggi che vi abbiamo suggerito in questo articolo. Ma purtroppo, quando i mici invecchiano o quando iniziano ad avere problemi di carattere dermatologico la produzione di cerume si altera e questo può provocare problemi. 

In questo caso è impossibile proseguire senza il consiglio di un veterinario, che sarà in grado di stabilire l’origine del problema e la soluzione a quest’ultimo. Al padrone dell’animale viene lasciata in carico la pulizia dell’animale ed è proprio qui che entrano in gioco i sopracitati cuscinetti e, soprattutto, il detergente ceruminolitico.

Per quanto il nome possa sembrare bizzarro, il detergente è importantissimo da utilizzare poiché permette di sciogliere parzialmente il cerume. In questo modo, tramite i cuscinetti, è possibile spingere via il cerume dalle orecchie del gatto minimizzando per quest’ultimo la sensazione di fastidio ed evitando, così, di prenderci qualche graffiata di troppo.

Seguendo le procedure di pulizia indicate dal veterinario per il periodo di tempo prestabilito sarà possibile far ritornare le orecchie del nostro micio preferito alla stato originale, restituendo loro il comfort di una vita sana e migliorando ulteriormente il livello di pulizia. 

I gatti non sanno parlare e quindi non riescono a ringraziare, ma probabilmente il numero di fusa che si riceveranno nel corso delle settimane e dei mesi successivi non potranno far altro che aumentare.

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