Viene abbandonata sigillata all’interno di un cassonetto degli abiti usati: quando la recuperano in queste condizioni scelgono d’intervenire.
Una gatta, ribattezzata con il nome Chloe, è stata ritrovata – lo scorso 12 aprile, in mattinata – da un cittadino mentre giaceva all’interno di involucro sigillato di cartone destinato alla raccolta di abiti usati. L’esemplare rinchiuso nel contenitore, non avrebbe rischiato soltanto la sua vita ma anche quella dei cuccioli che – al momento della scoperta – portava in grembo. La gattina incinta, Chloe, dopo il ritrovamento è stata trasportata d’urgenza dall’uomo nel centro di recupero per animali più vicino.
Abbandonata nel cassonetto degli abiti usati: la recuperano in queste condizioni
Quasi allo scadere del termine delle cinque fasi della gravidanza nel gatto Chloe è riuscita a sopravvivere al crudele abbandono verificatosi nel centro cittadino di Lipsia, in Germania.
A far comprendere lo stato di gravità del gesto compiuto a scapito di Chloe, è stata la certezza che, subito dopo aver raggiunto un rifugio sicuro la gattina ha dato alla luce i suoi tre cuccioli, fortuitamente risultati essere in buone condizioni. Il parto di Chloe è dunque avvenuto il giorno stesso del suo miracoloso ritrovamento. L’associazione occupatasi del recupero di Chloe non è intenzionata a lasciar correre l’intera vicenda e starebbe attualmente cercando di identificare il colpevole dell’abbandono della gattina.
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Una delle modalità fino a questo momento presa in considerazione dall’associazione, che ha sede nella zona di Wurzen, a sud di Berlino, sembra sia quella di scoprire – grazie anche all’incentivo di una ricompensa – se vi siano stati testimoni oculari del maltrattamento dell’esemplare e del suo consecutivo inserimento nel contenitore per abiti di seconda mano destinati a benefiche donazioni.
L’episodio avrebbe appurato la seguente equazione: se è vero che il gatto può avvertire la nostra gravidanza è altrettanto vero che alcuni umani possono avvertire un gatto in difficoltà. Ma soltanto alcuni saranno in grado di aiutarlo pienamente. Ed è questo il caso dei volontari che stanno cercando di fare giustizia alla violenza subito da Chloe.
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Infine, l’ammontare della ricompensa prevista per chiunque dimostri di essere in possesso di utili informazioni per portare a termine le indagini sul grave caso di maltrattamento di animali, riceverà 500 euro dall’associazione animalista. Le immagini del recupero di Chloe sono state pubblicate dalla pagine Instagram di @tiere_tierheim_wurzen il giorno successivo al suo ritrovamento.