Al cucciolo viene ripetuto ogni giorno: “Non sei spazzatura!” (FOTO)

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By Francesca DM

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Ogni giorno ripetono al cucciolo: “Non sei spazzatura!“. Trovato in condizioni critiche in una scatola insieme ad un altro pelosetto

Lucky e Hope appena trovati (Screen Facebook Pennsylvania SPCA)
Lucky e Hope appena trovati (Screen Facebook Pennsylvania SPCA)

Innocenti vittime gli animali cercano di sopravvivere alla crudeltà che gli viene inflitta. Non hanno nessuna colpa, hanno solo incontrato le persone sbagliate sul loro cammino. Molti i pericoli ai quali devono stare attenti e non sempre riescono a scappare in tempo. I danni provocati sono molti, fortunatamente nelle loro vite entrano degli angeli che lotteranno insieme a loro per potergli concedere una seconda occasione.

Trovati in una scatola Lucky e Hope erano in pessime condizioni, ma la Pennsylvania SPCA non li avrebbe mai più lasciati soli. “Non sei spazzatura!” ripetono ogni giorno al cucciolo, dopo che l’altro troppo grave è stato mandato in una struttura specializzata.

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“Non sei spazzatura!” ripetono ogni giorno al cucciolo salvato

Il cucciolo durante le cure (Screen Facebook Pennsylvania SPCA)
Il cucciolo durante le cure (Screen Facebook Pennsylvania SPCA)

Con un gesto terribile due pelosetti sono stati abbandonati in una scatola vicino un cassonetto, a Philadelphia, Pennsylvania. Lucky e Hope i nomi dati dalla struttura che li ha accolti. Hope aveva delle ferite troppo gravi ed è stato mandato alla Penn Vet Shelter, dove si sarebbero presi cura di lui nel miglior modo.

Hope è rimasto alla Pennsylvania SPCA dove tutti si sono adoperati per potergli donare una seconda possibilità. “Non sei spazzatura!” gli ripetono ogni giorno per fargli capire che lui è importante e che da quel momento non sarebbe stato più solo.

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Dentro un cassonetto, dentro una scatola, eccoli lì dimenticati e lasciati a morire” scrive il rifugio per animali “ma, avremmo fatto tutto il possibile per non permettere che accada. Lucky era emaciato quando è arrivato nel nostro ospedale quel giorno“.

Era fortemente disidratato, sporco di escrementi e i suoi occhi erano terribilmente tristi. “La sua diagnosi ufficiale è stata condizione corporea emaciata, vermi, disidratazione e melena, una condizione che segue un’emorragia gastrointestinale” riportano i risultati della visita dal veterinario “quelle prime ore e giorni erano critici. Suo fratello, Hope, era in condizioni peggiori con una possibile frattura al cranio e ha richiesto cure speciali“.

Al quattro zampe sono state fatte delle flebo per la disidratazione e studiato un piano per farlo mangiare in sicurezza per potergli far riacquistare peso. “E la sua lista di farmaci era lunga: aiutavano con la nausea, combattendo le infezioni, debellando i vermi e curando possibili ulcere. Purtroppo Lucky non era così facilmente fuori pericolo” raccontano dalla Pennsylvania SPCA “nei giorni successivi, ha avuto problemi a mantenere la temperatura corporea perché era così debilitato. Nonostante il supporto termico, ogni volta che veniva spostato, la sua temperatura scendeva“.

Negli ultimi giorni però la situazione è del tutto cambiata! Lucky finalmente non ha più bisogno del supporto termico o delle flebo. Sta iniziando a tornare in forze e si inizia a intravedere il meritato futuro che l’aspetta. Ci vorrà tempo, ma anche il pelosetto ha trovato un posto sicuro dove finalmente consocerà cosa significhi sentirsi amati.

 

 

 

 

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