Un gruppo di leoni si diverte e gioca sulla neve mentre viene ripreso da un video in lontananza: ma sorgono delle riflessioni. La prima, su tutte, è quella rivolta verso la struttura in cui si trovano.
Oggigiorno la nostra attenzione viene catturata, quasi sempre, da alcune immagini o video che circolano costantemente sul web. Il web stesso sembra essere diventato la nostra seconda casa. E su di esso ci troviamo anche dei filmanti, esilaranti e non, dei nostri amici a quattro zampe.
Nelle ultime ore sta facendo il giro del web un video nel quale si vede un branco di leoni giocare nella neve. Questo magnifici esemplari, un tempo chiamati, anche in modo simpatico, Re della foresta, sembrano proprio trovare divertente il loro movimento fuori e dentro la neve. Ma tutto ciò ha fatto subito sorgere alcune riflessioni in merito al video poc’anzi citato.
Critiche e riflessioni dopo la visione del video che ritrae un gruppo di leoni intenti a giocare sulla neve
Se da una parte i vide che vediamo e osserviamo con cura possono destarci meraviglia o stupore, dall’altra parte non dobbiamo mai accantonare ciò che di più prezioso abbiamo: il pensiero. Lo stesso, o se volete gli stessi (perché, appunto, variegati), che si sono messi in moto alla vista di un gruppo di leoni che giocano, tranquilli e pacifici, sulla neve.
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Punto numero uno. Le immagini, trasmesse in video, mostrano dei leoni in uno zoo di Denver, nello Stato del Colorado, che giocano sulla neve. Il Colorado, come altri Stati Usa, è stato recentemente colpito da una forte tempesta di neve, un’altra da record. Possiamo ancora accettare di vedere dei leoni in uno zoo solo soddisfare le esigenze di qualche turista o per “dare da mangiare” a qualche persona?
Punto numero due. Perché tenere, appurato già il fatto dello zoo, dei leoni in un posto ove, da un momento all’altro potrebbe arrivare una tempesta di neve, quando il leone è abituato ad altre temperature. Se è vero che gli animali si divertono, non sono a conoscenza dei rischi che tutto ciò comporta, perché a differenza nostra sono dotati d’istinto e non della ragione.
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Punto numero tre. Un punto, questo (scuserete la ripetizione), che non appare ma è. Ed il problema è che mentre i leoni “giocavano” tutti gli altri animali dello zoo non riuscivano nemmeno a mettere una zampa fuori dalla struttura per la paura e il freddo. Bastano tutti questi punti per continuare a domandarci se gli zoo, acquari e altre strutture simili devono rimanere ancora aperte o se debbano essere chiuse?