Laika finalmente è libera: cagnolina di dieci anni esce dalla sua “prigione” (Foto)

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By Redazione

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Laika, una dolcissima cagnolina di dieci anni, dopo una vita di maltrattamenti esce dal suo giaciglio: libera, comincia una nuova vita.

Laika viene finalmente liberata
Laika nella sua cuccia (Screenshot Facebook – @udinetoday)

Era poco più di un oggetto in disuso  per i suoi padroni, che, come collocazione le avevano riservato un giacigli di nemmeno due metri quadri, in cui Laika era prigioniera senza cure e alcun tipo di attenzione, da tutta la vita. Sottopeso e con una presunta massa tumorale è stata totalmente ignorata, il suo destino si sarebbe rivelato presto fatale. Una vita immeritatamente infelice, che, finalmente, è cambiata.

La cagnolina Laika è finalmente libera: accudita ed affidata ad una nuova famiglia

Laika viene finalmente liberata
Laika nella sua cuccia (Screenshot Facebook – @telefriuli)

“Aspettiamo che muoia, ormai ha dieci anni” sono state le insane parole di coloro che l’avevano rinchiusa in una gabbia, senza preoccuparsi di occuparsi di lei, lasciando l’animale su coperte intrise di urina e feci, con una coperta malconcia come unico rifugio. Per i suoi padroni non c’era più molto da fare se non guardarla morire da sola. Ecco perché le guardie zoofile dell’Organizzazione internazionale protezione animali (Oipa) di Udine, a queste ciniche parole, hanno immediatamente preso in custodia la cagnolina.

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Gli ex padroni sono stati severamente sanzionati per la loro negligenza  e Laika è stata immediatamente analizzata da veterinari locali, rifocillata e pulita. “È denutrita e con una presunta massa tumorale a livello mammario” come spiega Edoardo Valentini, coordinatore delle guardie ecozoofile Oipa di Udine, ma la prognosi é buona

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Laika almeno, adesso, ha una vera casa: è stata affidata ad una famiglia che l’ha subito voluta con se, promettendole le cure e l’affetto che fin ora non ha mai potuto ricevere. La nuova arrivata adesso ha persino un amico, Trudy, Chihuahua  della famiglia con il quale ha subito legato. Possiamo solo sperare nella totale ripresa di questa sfortunata cagnolina, che nonostante anni difficili ha resistito, con la voglia di ricevere una seconda possibilità, per poter vivere la vita che si merita in compagnia di padroni che sappiano darle affetto. (Beatrice Croce)

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