Si chiama Kamala ed è un senzatetto che aiuta i cani randagi: a volte non mangia per sfamare quei quattro zampe bisognosi d’aiuto
Vive in India, si chiama Kamala e ha 60 anni: è un senzatetto che aiuta i cani randagi e che arriva a non mangiare per sfamarli, al bisogno. Una storia che tocca il cuore e che racconta di come, a volte, il non avere niente porti ad avere tutto: quest’uomo, infatti, possiede un cuore d’oro ed enorme; una qualità che dimostra come non servano soldi per essere davvero umani.
Di solito trova riparo vicino alla stazione ferroviaria di Bhubaneswar in India: Kamala è un senzatetto che non ha una casa, non ha cibo, non ha un lavoro, ma che si occupa di chi, come lui, vive in strada, ovvero i cani randagi. Da più di 30 anni lotta tutti i giorni per poter mangiare, cercando di guadagnare qualche soldo raccogliendo bottiglie e pulendo la stazione, condividendo poi il poco che riesce a racimolare. In effetti non è retribuito: vive delle elemosine e fa affidamento sui resti di alimenti lasciati dai passeggeri dentro e intorno alle linee ferroviarie e ai binari.
Capita spesso, infatti, che l’anziano prenda il cibo che riesce a comprare e che dia da mangiare ai cani randagi della città. Lo ha dimostrato anche quando dei volontari hanno realizzato un video sulla sua vita: quegli uomini gli hanno regalato una scatola di biscotti e lui ha deciso subito di regalarla a un cucciolo che conosceva bene e che aveva bisogno di un po’ di cibo per la sua sussistenza. Di seguito, la clip completa di cui si parlava.
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Kamala, affetto anche da una disabilità fisica, sa bene cosa voglia dire non avere una casa. In questo modo cerca di dare un po’ di conforto a dei quattro zampe che vivono il suo stesso dramma. Un simbolo di generosità che ha fatto il giro del mondo e che ha sciolto molti cuori.
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Il video realizzato sulla vita di Kamala, infatti, è stato caricato in rete e ha totalizzato ben 1500 like e oltre 400mila visualizzazioni. Numeri che, di fatto, hanno reso nota al grande pubblico la sua storia, facendo in modo che molte persone chiedessero che qualcuno desse una mano all’uomo e ai suoi amici randagi.
Matteo Simeone
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