Un gesto disumano ai danni di una cucciolata di gattini, ma ora il responsabile della strage di gatti nella notte dovrà pagare per ciò che ha fatto: è caccia all’uomo.
E’ stata lei, la povera mamma gatta, a dare l’allarme attirando l’attenzione dei passanti sulla cesta che una volta conteneva i piccoli gattini appena nati: una vera e propria strage di gatti, quella che si è consumata nella notte a Padova. Ora è caccia al responsabile che dovrà pagare per il suo atroce gesto, che ha causato la morte di quattro felini piccoli e il grave ferimento di un quinto. Anche mamma gatta, che non riesce a lasciare la cesta dei suoi piccoli, merita giustizia.
Strage di gatti nella notte a Padova: uno scenario da film horror
Erano increduli i passanti attirati dal miagolio lamentoso di una gatta che aveva partorito da poco i suoi cuccioli: è stato proprio questo suono a condurli da lei e da quel che rimaneva della sua cucciolata. Una cesta, ora vuota, dalla quale lei non riusciva ad allontanarsi perché una volta conteneva i suoi gattini.
La mano di un essere spregevole ha causato la morte di quattro gattini e ne ha ferito gravemente un quinto, sotto gli occhi impotenti di mamma gatta, che ora piange la loro scomparsa. Il tutto è accaduto nella notte a San Martino di Lupari, in provincia di Padova: i carabinieri che sono sopraggiunti sul posto si sono ritrovati davanti una scena terribile, degna di un film horror.
Non avranno avuto più di qualche giorno di vita, si erano appena affacciati ad essa quando una mano umana crudele ha deciso che il loro destino sarebbe stato quello: una strage che si è verificata nei pressi del cimitero del paese. Ora anche i cittadini, sconvolti per quanto accaduto, chiedono giustizia.
E’ caccia al responsabile della strage di gatti a Padova
Il primo cittadino di San Martino di Lupari si è esposto in prima persona, rassicurando i suoi concittadini, che giustizia sarà fatta. Sono già partite le ricerche di colui (o colei) che si è reso responsabile di un atto così ignobile e crudele, a danno di poveri gattini appena nati. L’intera comunità non sa darsi pace, poiché considera a ragione quell’azione, oltre che di profonda cattiveria, anche di inciviltà.
Le forze dell’ordine, in primis i carabinieri che per primi sono giunti sul luogo del ritrovamento, hanno iniziato le ricerche: il colpevole dovrà pagare con l’arresto quanto ha fatto. Ma l’obiettivo è che casi simili non si ripetano mai più, quindi si rafforzeranno le misure di controllo e vigilanza nelle varie zone per identificare subito eventuali responsabili di atti futuri.
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Purtroppo nulla restituirà quei cuccioli alla loro mamma, che è rimasta da sola accanto alla cesta dei suoi piccoli: un’immagine che stringe il cuore di tutti.