L’alligatore è un animale che ritroviamo spesso nei cartoni animati e storie per bambini. Famoso per la sua corporatura e il particolare aspetto da grande lucertolone.
![alligatore](https://www.amoreaquattrozampe.it/wp-content/uploads/2021/03/alligatore-2.jpg)
Queste che tratteremo sono schede destinate ai bambini, per aiutarli ad apprendere particolari argomenti che nello specifico trattano di animali.
Non saremo né i primi né gli unici a trattare questo argomento, ma con l’aiuto di foto e paragrafi semplici, cercheremo di incuriosire e stimolare il bambino, aiutandolo anche visivamente ad assimilare la materia.
Oggi andremo a ricostruire, illustrare e rappresentare quello che è l’animale molto simile al coccodrillo.
Caratteristiche dell’alligatore
L’alligatore, questo il nome con cui i primi esploratori e coloni spagnoli, diedero a questo animale, quando arrivarono in Florida.
![alligatore](https://www.amoreaquattrozampe.it/wp-content/uploads/2021/03/alligatore.jpg)
Il nome probabilmente deriva dallo spagnolo “el lagarto”, che vuol dire “la lucertola”.
Di questo grosso rettile esistono due specie, quella americana ovvero l’alligatore del Mississippi (A. mississippiensis) e l’ alligatore cinese (A. sinensis).
Entrambi appartengono alla classe Reptilia e all’ordine Crocodilya. L’alligatore del Mississippi si presenta molto più grande di quello cinese, infatti misura 4 metri e pesa 350kg.
Mentre l’alligatore cinese raramente supera i 2,1 metri di lunghezza e il suo peso difficilmente supera i 45 kg.
Gli alligatori quando nascono sono caratterizzati da anelli più chiari o giallastri fortemente contrastanti su tutto il corpo, che con il passare degli anni sbiadisce.
Diventando adulti assumono un colore chiamato ardesia nella parte superiore, mentre il ventre è biancastro.
Il muso è quello caratteristico degli altri alligatoridi, ovvero allargato, i denti sono circa 30-35, di cui mascellari 13/15 e mandibolari 19/20.
Le mascelle si chiudono a scatto in circa 20 centesimi di secondo, con una velocità dell’ordine di 380 km/h.
Dove vive l’alligatore
L’alligatore è possibile trovarlo sono negli Stati Uniti e in Cina, come abbiamo potuto leggere nel paragrafo precedente, si tratta di due varietà differenti di alligatore.
![alligatore](https://www.amoreaquattrozampe.it/wp-content/uploads/2021/03/alligatore-1.jpg)
Perciò il primo è possibile vederlo negli Stati Uniti sud-orientali: tutta la Florida e la Louisiana; le parti meridionali della Georgia, Alabama e Mississippi; le zone costiere del Sud e del Nord Carolina; Texas orientale, l’angolo sud-orientale dell’Oklahoma e la punta meridionale dell’Arkansas.
Mentre l’alligatore cinese è una varietà che è possibile trovare ella valle del fiume Azzurro e in parti delle province confinanti. Entrambi prediligono gli stagni, le paludi, le zone umide, i fiumi e i laghi.
Come nascono
In merito agli accoppiamenti generalmente le femmine scelgono un partner e quello resterà per tutta la vita.
![cucciolo di alligatore](https://www.amoreaquattrozampe.it/wp-content/uploads/2021/03/cucciolo-di-alligatore.jpg)
La temperatura di incubazione delle uova decide il sesso del piccolo che nascerà e il destino della popolazione.
Per esempio, nel caso dell’alligatore del Mississippi, al di sotto dei 30 °C nascono solo femmine, sopra i 34 °C solo maschi, mentre a temperature intermedie possono nascere sia maschi sia femmine.
Le madri sorvegliano il nido tenendo lontani i possibili predatori. Fino a quando i piccoli non saranno pronti ad uscire dall’uovo e li aiuterà ad emergere dal guscio e dal materiale vegetale di cui è formato il nido.
Dopodiché li trascinerà in acqua proteggendoli da probabili predatori. La durata media di vita di un alligatore è solitamente compresa tra 30-50 anni.
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Cosa mangia l’alligatore
Il principale alimento dell’alligatore sono le nutrie, infatti è considerato una specie molto importante per il mantenimento della diversità ecologica nelle zone umide.
![alligatore](https://www.amoreaquattrozampe.it/wp-content/uploads/2021/03/alimentazione-alligatore.jpg)
Questa importanza è dovuta al servizio ecologico che esercita eliminando le nutrie. Gli adulti di alligatore non disdegnano nulla, né pesci e nemmeno anfibi.
In ogni caso all’occorrenza attaccano anche bestiame, come mucche e cavalli, che uccidono grazie al potentissimo morso o trascinandoli in acqua in una stretta mortale.
Preferiscono ingoiare grossi pezzi o ingoiare l’animale intero ma non amano masticare, nonostante le potenti mascelle.
Curiosità
- La leggenda narra che nelle fogne di molte città come New York vivano alligatori adulti, i quali vengono gettati da coloro che li comprerebbero in Florida e che vedendoli crescere se ne sbarazzerebbero in questo modo. Tuttavia rimane solo una leggenda.
- Gli alligatori si sono evoluti nell’era Mesozoica (circa 70 milioni di anni fa) e alcune forme si sono rinvenute negli strati del Cretaceo superiore in Europa. Mentre nel corso dell’era Cenozoica gli alligatori giunsero in Sud America dove si svilupparono diverse specie.
- La Florida è l’unico posto dove l’alligatore e il coccodrillo possono coesistere.
- A differenza dei coccodrilli, non restano in attesa della loro preda ma sono in grado di saltare rapidamente sulla loro vittima di turno.
- L’alligatore cinese è fortemente minacciato, esistono attualmente solo poche dozzine di esemplari ancora in libertà.
- L’alligatore può esercitare una pressione mascellare di 400 kg/cm² per una forza di 16.000 N (1600 kg forza), sei volte più alta di quella generata da uno squalo bianco o da una tigre.
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Differenza tra alligatore e coccodrillo
Entrambi appartengono alla classe Reptilia con la differenza che i coccodrilli provengono dalla famiglia Crocodylidae, mentre gli alligatori provengono dalla famiglia Alligatordae.
Indubbiamente molto simili nelle caratteristiche fisiche, infatti hanno il muso schiacciato e allungato, la coda muscolosa e molto forte, le zampe particolarmente corte e la caratteristica pelle ricoperta di scaglie.
Tuttavia, essendo ad ogni modo due animali diversi, ci sono degli elementi caratteristici che ci permettono di distinguerli, come ad esempio:
- muso: l’alligatore possiede la forma del muso più larga e a U; mentre il coccodrillo è più stretta ed è a forma di V;
- denti: nel caso dell’alligatore, quelli della mandibola inferiore non sono visibili quando la bocca è chiusa; mentre nel coccodrillo sporgono all’esterno e sono perciò visibili alcuni denti della mandibola inferiore;
- habitat: l’alligatore vive nelle acque dolci di laghi e fiumi; mentre il coccodrillo predilige l’acqua salmastra;
- colore della pelle: l’alligatore è di colore grigio tendente al nero; il coccodrillo è in genere marrone-verdastro.
Infine una grossa differenza è nell’indole, in quanto il coccodrillo è un predatore e risulta meno aggressivo dell’alligatore, anche nei confronti dell’uomo.
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Raffaella Lauretta