Kairuku il gigante estinto: identikit del pinguino enorme del passato. Storie e caratteristiche di un antico abitante dei mari.
Pensa ai pinguini, probabilmente ti vengono subito in mente quelle creature buffe che camminano in modo goffo, con quell’area tenera o un po’ impacciata.
E se ti dicessi che tanto tempo fa esisteva una versione di questi animali che sfidava ogni immaginazione?
Non uno un po’ più grosso o veloce, ma un vero e proprio colosso. Un pinguino gigante che nuotava negli antichi oceani, con la potenza di un predatore straordinario.
Altro che simpatico pinguino, un vero Re del Mare, il suo nome è Kairuku.
Nome che deriva dalla lingua maori e può essere tradotto come ” subacqueo che si tuffa per mangiare”. Scopri tutto su il” Kairuku il gigante estinto”.
Quando e perché il kairuku gigante si è estinto
Il kairuku, era un pinguino gigante ed elegante, con ali lunghe e corpo slanciato fatto per scivolare nell’acqua come una freccia.
Un perfetto nuotatore, fatto per la vita marina di quell’epoca antica, ma come spesso accade, con le creature preistoriche, il suo tempo ebbe fine.
Si pensa che il kairuku si sia estinto verso la fine dell’Oligocene, circa 27 milioni di anni fa. I motivi? Non ne abbiamo certezza assoluta, ma gli indizi parlano chiaro.
Probabilmente, si tratta di una combinazione letale di eventi, cambiamenti climatici, abbassamento del livello del mare, modifiche negli ecosistemi costieri.
Tutti questi fattori, possono avere ridotto il cibo o reso il suo ambiente meno ospitale. Inoltre, c’è la selezione naturale, dove non sempre vince il più grande o il più forte, ma chi riesce ad adattarsi meglio.
Forse, nuove specie di pinguini più piccoli, più veloci, hanno trovato il loro spazio, proprio mentre il kairuku perdeva il suo.
Oggi, non possiamo più vederlo nuotare tra le onde, ma grazie ai fossili e alle ricerche, possiamo almeno immaginarlo.
Kairuku il gigante estinto: le caratteristiche
Immagina di trovarti su una spiaggia dell’antica Nuova Zelanda, circa 30 milioni di anni fa, tra le onde dell’oceano, sbuca una figura imponente: non si tratta di un surfista preistorico, ma di un pinguino gigante chiamato kairuku.
Alto circa 1 metro e 40 cm e con un peso stimato intorno ai 60 kg, il kairuku era un vero colosso piumato, con la stazza di un lottatore di sumo e l’eleganza di un nuotatore olimpico.
Era uno dei più grandi pinguini mai esiti e per un bel po’ ha detenuto il record assoluto, in fatto di taglia.
Le sue ali più lunghe, rispetto a quelle dei pinguini che conosciamo oggi e il becco affilato e allungato lo rendevano un predatore formidabile in acqua.
Tuttavia, nonostante la sua mole e le sue doti da campione di nuoto, il kairuku, si è comunque estinto, lasciando solo fossili e tante domande.
Dove viveva il kairuku
La Nuova Zelanda, non era come la conosciamo oggi, ma era un arcipelago subtropicale, pieno di vita con foresta e lussureggianti oceani, brulicanti di creature straordinarie.
Ed è proprio lì, tra quelle acque antiche, lungo la costa selvaggia, tra le scogliere di Otago o le distese di Canterbury che nuotavano i kairuku.
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I loro fossili, sono stati ritrovati solo in quelle zone, finora ne sono state riconosciute almeno tre specie: Kairuku grebneffi, kairuku Waitaki e kairuku waewaeroa.
Vivevano tutti durante l’Oligocene, un’era geologica che sembra lontanissima da noi, e in effetti lo è, parliamo infatti, di un periodo compreso tra i 27 e 35 milioni di anni fa.