Perché la tartaruga fa le feci bianche? Quando preoccuparsi

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By Stefano

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A volte la nostra tartaruga potrebbe dare segnali di un problema di salute. Perché fa le feci bianche e quando dobbiamo preoccuparci?

Feci bianche tartaruga
(Foto da Pixabay)

Delle volte potremmo notare nella nostra tartaruga qualcosa che non ci convince. Subito andiamo in allerta e le pensiamo tutte. Posto che faremmo sempre bene a chiamare, eventualmente, il veterinario, è comunque importante saperne un po’ di più. Quale potrebbe essere il motivo per cui la tartaruga fa le feci bianche? A volte potremmo doverci preoccupare davvero.

Feci bianche nella tartaruga

Sappiamo che la tartaruga non ha due differenti apparati escretori attraverso cui possa eliminare feci ed urine distintamente.

Tartaruga
(Foto da Pixabay)

E sappiamo anche che il suo metabolismo è molto particolare e tutto ciò che mangia va ad incidere sulla sua digestione.

Le feci di una tartaruga, di norma, sono scure e di consistenza né molle né troppo dura: l’urina non è altro che quel filamento giallognolo che le avvolge.

Tuttavia potremmo notare che le sue feci abbiano un colore biancastro, a volte dense a volte più mollicce. Perché questo?

Possiamo affermare che, seguendo alla lettera i consigli di un veterinario esperto di animali esotici, difficilmente potrebbe accadere.

Il veterinario, infatti, ci spiegherà che alla base del benessere della nostra tartaruga c’è l’alimentazione.

È proprio da una dieta sbagliata che possono generarsi delle problematiche di salute per il nostro Franklin.

Questi simpatici animaletti hanno bisogno di mangiare cose che si avvicinano il più possibile a quello che troverebbero in natura.

Non possiamo pensare che avanzi del nostro cibo, affettati vari o le fragoline che tanto piacciono a noi siano alimenti da inserire nella sua alimentazione.

Il medico ci spiegherà, dunque, che qualora notassimo una patina bianca nelle feci della tartaruga non sarebbero altro che gli urati escreti nell’urina.

Gli urati sono dei prodotti di scarto: mentre nell’essere umano le molecole con l’azoto vengono escrete sotto forma di urea con l’urina, nella tartaruga invece sotto forma di acido urico con le feci.

Sono proprio i cristalli di acido urico a dare il colore bianco alle feci: a volte potrebbe capitare che tutte le feci siano di un bianco intenso e ben consistenti.

Vedremmo feci bianche e più dense soprattutto al risveglio della tartaruga dal letargo: il metabolismo è stato quasi fermo per molto tempo e la sua graduale riattivazione fa espellere gli scarti accumulati.

Finché la tartaruga fa le feci bianche come spiegato prima non c’è da preoccuparsi: i suoi reni funzionano bene ed anche la sua dieta è corretta.

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Quando preoccuparsi

Per accorgersi in tempo che i nostri animali stiano poco bene è sempre consigliato osservare i loro comportamenti ed il loro metabolismo.

Tartaruga
(Foto da Pixabay)

È attraverso il linguaggio del corpo che spesso ci comunicano un loro malessere: quando, infatti, dovesse diventare meno socievole e defilarsi potrebbe essere un segnale che la tartaruga sia malata.

L’importante è non avventurarsi mai a curarla, nemmeno quando avremmo le migliori intenzioni: potremmo peggiorare le sue condizioni e perciò bisogna sempre rivolgersi al veterinario.

Finché nelle feci vediamo la patina bianca o, al massimo, il tutto di un colore biancastro ma né molle né duro allora non c’è da preoccuparsi.

Se, invece, le sue feci dovessero essere troppo molli allora dobbiamo sapere che la tartaruga è troppo idratata e può soffrire di diarrea.

Anche troppi pomodori nell’alimentazione della tartaruga gli farebbero male: a livello intestinale si verificherebbe uno scompenso causato dai tanti zuccheri ingeriti.

È senza dubbio importante che la tartaruga beva tanto al suo risveglio dal letargo: è consigliato anche immergerla in un recipiente con dell’acqua tiepida per favorire la ripresa del transito intestinale.

Le feci bianche, oltre alla presenza di cristalli di acido urico, portano a pensare ad una eliminazione eccessiva di calcio.

Perché il calcio sia ben indirizzato nelle ossa occorre che nella dieta della tartaruga vi sia anche la vitamina A: è vitale per questo animale ed il medico potrebbe consigliarne un’integrazione oltre la dieta.

Le feci nella tartaruga sono uno dei campanelli di allarme: potrebbe avere una parassitosi o un’infezione qualora fossero poco dense e maleodoranti.

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Perché il nostro Franklin possa stare in piena salute l’ideale è che stia libero di scorrazzare in giardino e mangiare le sue piante preferite: trifoglio, radicchio e dente di leone sarebbero ottimi nutrienti.

Anche nel caso in cui la tartaruga vivesse in un terrario deve sempre avere a disposizione acqua, erbe, foglie ed una fonte di luce per sviluppare vitamina D, importante per la fissazione del calcio nelle ossa.

S. A.

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