Ogni primavera assistiamo al ritorno di strani insetti che si aggirano goffamente nelle nostre case, confondendo molti per via del loro aspetto simile alle zanzare. Ma chi sono davvero le tipule, le “zanzare giganti” che entrano in casa?

Nonostante la loro figura allungata, le zampe sottili e le ali trasparenti possano trarre in inganno, le tipule non hanno nulla a che vedere con le zanzare comuni. A parte l’appartenenza allo stesso ordine, quello dei ditteri, questi insetti sono completamente innocui per l’essere umano e per gli animali domestici. Il loro nome scientifico è Tipulidae, e nel mondo ne esistono oltre 4.200 specie, di cui circa 170 anche in Italia.
Sono conosciute in modo popolare come “zanzaroni” o “zanzare giganti”, e suscitano spesso una reazione sproporzionata di paura o disgusto, che purtroppo si traduce in una fine prematura per queste creature innocue. Ma chi sono davvero le tipule, le “zanzare giganti”? Sono esseri del tutto pacifici che, a dispetto delle apparenze, non pungono, non mordono e non trasmettono alcuna malattia.
Le tipule pungono? Scopri la verità
Una delle principali cause per cui questi insetti finiscono all’interno delle abitazioni è la luce artificiale. Come molti altri insetti, anche le tipule si orientano attraverso fonti luminose. In natura utilizzerebbero la luce lunare per navigare, ma nelle aree urbane e domestiche, lampade e neon possono confonderle. Basta una finestra aperta e una luce accesa per attirare una tipula in salotto.

Un altro motivo può essere la ricerca di un riparo, soprattutto durante temporali o raffiche di vento. Le case offrono un rifugio sicuro per un gran numero di insetti, e le tipule non fanno eccezione. Non sono attratte dal cibo umano né entrano per deporre uova: ci capitano dentro per sbaglio, spinte dalla luce o dal bisogno momentaneo di protezione.
Ma chi sono davvero le tipule, se non delle inquiline temporanee e innocue del nostro spazio domestico? Anche se possono sembrare invadenti per via delle loro dimensioni – alcune specie possono raggiungere dimensioni considerevoli e presentare colori accesi come il giallo o il rosso – la verità è che non rappresentano alcuna minaccia. Le loro bocche non sono fatte per pungere, e molte nemmeno si nutrono una volta raggiunta l’età adulta: vivono solo pochi giorni, giusto il tempo di riprodursi.
Come posso eliminare le tipule da casa?
Se ci si trova con una tipula in casa, la soluzione migliore non è certo la ciabatta. Anzi, il modo più semplice e rispettoso per gestire la situazione è accompagnare l’insetto verso l’uscita. Un bicchiere e un foglio di carta sono più che sufficienti per catturarla e rilasciarla all’esterno senza danni.

Questo gesto, oltre a risparmiare una vita innocua, rappresenta anche un piccolo contributo alla tutela della biodiversità.
Le tipule adulte, infatti, sono una fonte di cibo per:
Le larve, che vivono nel terreno, contribuiscono alla decomposizione della materia organica, favorendo la fertilità del suolo. Per ridurre la possibilità di ritrovarsi con questi insetti in casa, bastano pochi accorgimenti: spegnere le luci esterne quando non sono necessarie, installare zanzariere alle finestre e chiudere le porte in presenza di fonti luminose.
Non serve alcun prodotto chimico o metodo invasivo: prevenzione e rispetto bastano. In definitiva, chi sono davvero le tipule, le “zanzare giganti” che entrano in casa? Sono visitatrici goffe ma inoffensive, importanti per l’ambiente e incapaci di arrecare alcun danno.
Scopri di più con questi articoli selezionati per te:
- Gli animali che mangiano zanzare: una lotta biologica
- Il ciclo di vita delle zanzare e la loro riproduzione
- Repellenti per le zanzare: non usare questi prodotti specifici, potresti far del male agli animali
- Pipistrello contro le zanzare: ecco perché dovresti adottarne uno
Imparare a riconoscerle e ad accoglierle con rispetto significa fare un passo verso una maggiore consapevolezza ecologica e una convivenza più armoniosa con il mondo naturale.