Collare elisabettiano per il cane: a cosa serve e come scegliere quello giusto

Foto dell'autore

By Antonio Scaramozza

Cani

Il collare elisabettiano è uno strumento usato nel campo della medicina veterinaria a beneficio del cane, del gatto od altri animali. Ma a cosa serve?

Collare elisabettiano per il cane
(Foto Adobe Stock)

Per molti la risposta sarà nota; ma per chi non ha esperienza in materia di animali, e magari si appresta ad adottare il primo pelosetto, questo strumento potrebbe essere un perfetto sconosciuto. Che cos’è il collare elisabettiano e a cosa serve? Come scegliere quello giusto e come applicarlo al nostro cane? Scopriamo insieme la risposta.

Che cos’è e a cosa serve

Il collare elisabettiano è uno strumento, di forma conica, che viene applicato alla base del collo del cane (o di un altro animale); esso assume la forma di un imbuto, poiché si estende verso il muso dell’animale.

cane scuote testa
(Foto Pixabay)

Si tratta di un presidio di natura medico veterinario molto noto; pertanto, se non sapete di cosa si tratta, molto probabilmente non avete sufficiente esperienza in materia di animali domestici; magari avete da poco adottato il vostro primo cucciolo, che per fortuna non ne ha avuto ancora bisogno.

Già, perché essenzialmente si tratta di un bisogno: a cosa serve il collare elisabettiano?

Lo strumento impedisce al cane di leccarsi una ferita, o di strappare i punti con cui quest’ultima è stata suturata; il suo utilizzo appare pertanto indispensabile, laddove il nostro Fido si sia appena sottoposto ad un intervento chirurgico (fermo restando che esistono delle alternative, come il body post operatorio del cane, garze e fasce elastiche).

Tuttavia, per comprarne uno, non occorre aspettare che Fido finisca sotto i ferri: il collare elisabettiano può essere utile anche per impedire al cane di grattarsi compulsivamente in un dato punto del corpo, che gli dolga a causa di un’allergia.

Potrebbe interessarti anche: Il cane si gratta di frequente? Potrebbe avere un’allergia

Collare elisabettiano per il cane: come scegliere quello giusto

Per quanto si tratti di uno strumento molto comune, il collare elisabettiano è pur sempre un presidio di natura medica: pertanto è bene ricorrervi solo laddove sia il veterinario a prescriverlo espressamente.

Collare elisabettiano fai da te per il cane
(Foto Adobe Stock)

É pur sempre di un accessorio che limita la libertà del cane; non a caso non è particolarmente amato dai nostri amici a quattro zampe.

Il dispositivo può essere acquistato in qualsiasi negozio per animali: ma come scegliere quello giusto per il nostro Fido?

Chiaramente occorrerà partire dalle dimensioni; e più precisamente da quelle del collo.

É un parametro molto importante, da non trascurare: un collare troppo grande potrebbe essere eccessivamente invasivo, in quanto ancor più limitativo dei movimenti dell’animale; un collare troppo stretto cagionerebbe dei prevedibili problemi respiratori.

Molto importante è anche la scelta del modello: quello classico è composto da un materiale rigido (di norma la plastica) e trasparente, al fine di limitare, il meno possibile, il disagio provocato alla visuale del cane.

Questo modello è molto efficace; ma allo stesso tempo può cagionare qualche stress all’animale, soprattutto se si muove in casa, dove potrebbe urtare contro degli ostacoli (come i mobili) spaventandosi a causa del rumore. Potrebbe avere difficoltà anche per nutrirsi (si consiglia in questo caso di rialzare leggermente le ciotole).

Il mercato ha elaborato delle alternative altrettanto valide, come ad esempio il collare gonfiabile per cani: come comprensibile dalla denominazione, il dispositivo va gonfiato.

Il suo pregio principale è che riduce notevolmente l’invasività del collare elisabettiano classico, sia perché non limita la vista del cane, sia perché meno ingombrante; tuttavia l’animale ha più facilità nel liberarsi da esso, specie laddove capiti che si sgonfi.

In commercio è possibile trovare anche i modelli in tessuto: la forma è la medesima del collare elisabettiano in plastica, ma è meno ingombrante di quest’ultimo, non costituendo un corpo rigido, che provochi attrito rispetto agli ostacoli che si frappongono sul cammino di Fido.

Rammentiamo infine che è anche possibile costruire un collare elisabettiano fai da te per il cane, cui tuttavia consigliamo di ricorrere esclusivamente in ipotesi di emergenza; pertanto il loro uso deve essere temporaneo, fino a quando non sarà possibile acquistarne uno presso un negozio specializzato.

Per restare sempre aggiornato su news, storie, consigli e tanto altro sul mondo degli animali continua a seguirci sui nostri profili Facebook e Instagram. Se invece vuoi dare un’occhiata ai nostri video, puoi visitare il nostro canale YouTube.

A. S.

Impostazioni privacy