Il cane può soffrire di alitosi sia quando è adulto, anziano, ma anche cucciolo, quindi, ecco come affrontare il problema.
Uno dei problemi che affligge maggiormente i cani è l’alito cattivo. Di solito, è una condizione che si verifica inevitabilmente quando il cane è anziano e che ha a che fare con la perdita dei denti e il loro deterioramento.
Tuttavia, molti non sanno che anche un cane adulto, o addirittura un cane cucciolo, può manifestare questo problema. Parleremo, quindi, di alitosi nel cane adulto, anziano e cucciolo e di come fare per risolvere questo fastidioso inconveniente.
Molte persone tengono in casa i cani e danno loro il permesso di stare ovunque, divano, letto e dove più piace loro stare. Proprio per questo è necessario che il cane sia pulito e pensare anche alla sua igiene orale.
Alitosi nel cane: un problema che può manifestarsi nel cane adulto, anziano e cucciolo
Che l’alito del cane non sia profumato è una condizione del tutto normale. Pensiamo al fatto che un cane normalmente, nella sua giornata, mangia crocchette e cibo umido, prende in bocca qualsiasi cosa gli capita davanti.
La bocca del cane si riempie di germi, tuttavia, non è una condizione normale che l’alito cattivo si protragga per diversi giorni e con un odore insopportabile. In questo caso, mai sottovalutare il problema e andare dal veterinario per accertamenti.
Infatti, l’alito cattivo potrebbe dipendere da un problema ai denti, ma potrebbe anche essere il sintomo di una malattia più grave. Se il cane ha tartaro nei denti o carie, allora l’odore emanato dalla sua bocca sarà molto simile a quello del pesce.
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È un classico che l’alito del cane puzzi di pesce e in quel caso bisogna prenotare una visita dal veterinario per risolvere il problema legato ai denti. Questo può accadere nel cane adulto e nel cane anziano.
Le malattie più serie e gravi che come sintomo hanno l’alito cattivo, invece, sono:
- diabete
- problemi al fegato
- malattie legate all’apparato digestivo
Tuttavia, anche il cane cucciolo può avere problemi di alitosi e in questo caso si parla di coprofagia, ovvero l’abitudine dei cuccioli a mangiare le proprie feci.
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È un aspetto dei cuccioli abbastanza diffuso e normale che si risolve nel giro di poco tempo. Tuttavia, è sempre meglio osservare il suo comportamento, pulire subito quando fa i suoi bisogni e fargli perdere questa abitudine.
I rimedi naturali più efficaci
Il veterinario saprà indicare i prodotti da usare e come fare per risolvere i casi di alito cattivo in base alla situazione del cane.
In commercio ci sono dei prodotti appositi da dare al cane che contengono sostanze utili per i denti e per l’alito. Ci sono, però, anche degli ottimi rimedi naturali da usare.
Alcuni usano foglie di salvia da strofinare sui denti, altri fanno fare al cane dei lavaggi con acqua e bicarbonato oppure con acqua e propoli. Potrebbe essere una buona idea un infuso di Echinacea.
Attenzione, però, mai fare da soli ma consultare sempre prima il veterinario. In questo modo si eviteranno fastidiosi inconvenienti o danni seri alla bocca del cane.