Il cane ha mangiato il sapone: rischi e rimedi

Il cane ha mangiato il sapone: rischi e rimedi

Fido ha ingerito o bevuto del detersivo? Ecco come accorgersene e quali sono tutti i rimedi per aiutare un cane che ha mangiato il sapone.

Il cane ha mangiato il sapone
Il cane ha mangiato il sapone: come intervenire prima che sia troppo tardi (Foto iStock)

I cani sono davvero pericolosi a volte, ma non per i danni che provocano agli altri quanto per e situazioni rischiose in cui si gettano inconsciamente. Attirati dal colore oppure dal profumo di alcuni detergenti per la casa, può capitare che i nostri animali domestici bevano o ingeriscano delle sostanze che non sono assolutamente consigliate per la loro dieta! E’ necessario specificare che nell’articolo non si considereranno i detergenti che contengono sostanze che causano avvelenamenti potenzialmente letali come candeggina e varechina. Ma cosa possiamo fare noi per aiutare un cane che ha mangiato del sapone? Oltre a prevenire il problema, c’è un modo per intervenire e non far correre al cane dei rischi importanti per la sua salute.

Il cane ha ingerito sapone: di che tipo?

Per prima cosa dobbiamo essere assolutamente sicuri che il cane abbia ingerito del detersivo: controlliamo la bottiglia del detergente ‘incriminato’ oppure notiamo se a terra sono rimasti gli involucri di plastica delle pasticche. Inoltre è assolutamente necessario specificare al veterinario, che provvederemo a chiamare immediatamente, di quale tipo di detergente si tratta: uno shampoo non ha lo stesso effetto del detergente per la lavatrice o la lavastoviglie. Insomma a parte la ricerca di queste prove concrete, è assolutamente necessario osservare il nostro Fido e cogliere dei segnali che potrebbe inviarci sul suo stato di salute.

I sintomi naturalmente cambiano a seconda della tipologia di sapone ingerito: ebbene sì, c’è una grande differenza se quel detergente conteneva o meno della glicerina o altre componenti altamente tossiche per la salute del nostro Fido. Prendiamo ad esempio i detersivi per la lavatrice o la lavastoviglie: contengono acidi, fosfati, enzimi industriali e altre sostanze dannose per l’apparato gastrico del cane. Quando si tratta di saponi a base di glicerina invece forse possiamo tirare un sospiro di sollievo, perché questa sostanza non è tossica, tanto è vero che è contenuta anche in molti prodotti destinati ai bambini che, si sa, mettono in bocca qualunque cosa. Però è solo uno dei casi in cui se all’uomo non dà fastidio non arreca danno neppure all’animale.

I sintomi

Il cane ha mangiato il sapone
Il cane ha mangiato il sapone: quali sono i segnali che ci invia (Foto Pixabay)

Quando un cane ingerisce del detersivo, sia in pasticche sia liquido, può avvertire gli stessi sintomi di un avvelenamento nel cane. Infatti sia che si tratti di questo o di intossicazione, solitamente un cane manifesta i seguenti segnali piuttosto evidenti:

  • episodi di vomito e diarrea,
  • tracce ematiche nelle feci,
  • dolore forti allo stomaco,
  • salivazione eccessiva,
  • stato generale di spossatezza,
  • dilatazione delle pupille,
  • sete eccessiva (poliuria),
  • aumento della sudorazione,
  • spasmi e tremori,
  • inappetenza e anoressia,
  • coma.

I sintomi sono correlati ai componenti del singolo prodotto, per questo è molto importante capire di quale detergente si tratta. Se sono detersivi con un pH corrosivo (>11) si avranno dei sintomi da avvelenamento da sostanze alcaline, decisamente le più gravi. Se il detergente invece non conteneva né ammoniaca, né candeggina e quindi ha un pH moderato, l’irritazione sarà a livello locale e può causare, oltre ai sintomi sopra citati, anche infiammazione oculare, cutanea, della mucosa (a seconda della parte che vi entra a contatto appunto).

Se notiamo uno o più sintomi di quelli elencati è assolutamente necessario portare il cane dal veterinario, fornendogli tutte le informazioni necessarie per trovare al più presto un rimedio.

Il cane ha mangiato sapone: cosa fare

Il cane ha mangiato il sapone
Il cane ha mangiato il sapone: come scoprirlo e in che modo procedere (Foto Pixabay)

Sebbene sia l’esperto l’unico a decidere come procedere per far fronte alla situazione, vi sono alcune ‘manovre’ di primo soccorso che possiamo adottare appena riscontrati i primi segnali di malessere nel nostro amico a quattro zampe. Mentre attendiamo la visita del veterinario adatto al tuo cane possiamo cercare di rendere più sopportabile il dolore al cane e rispondere immediatamente alle esigenze del cane che sta soffrendo.

  • Conserva il detersivo: eventualmente conserviamo un campione del detergente, qualora fosse necessario farlo analizzare.
  • Diamogli dell’acqua: l’idratazione è molto importante ma l’acqua serve anche a farlo vomitare e per pulire il suo stomaco dalla sostanza ingerita.
  • Niente medicinali: a meno che non lo abbia prescritto il nostro veterinario di fiducia, non sostituiamoci all’esperto con i rimedi fai da te. Potremmo peggiorare la situazione e aggravare le sue condizioni.

Una volta raggiunto il veterinario, vi farà di certo tutte le domande del caso sul detergente ingerito, prima di fornire una terapia sintomatica specifica per il problema. Per contrastare la disidratazione probabilmente adotterà una fluido-terapia, poi consiglierà la somministrazione di antiemetici, irrigazioni oculari e, in caso di difficoltà respiratorie, ossigenoterapia.

LEGGI ANCHE:

F.C.

Amoreaquattrozampe è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato dalle nostre notizie SEGUICI QUI

Gestione cookie