Viaggiare con il cane in treno: come farlo salire a bordo in regola

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By Francesca Ciardiello

Cani

Fido che fa il viaggio con noi sui binari? Si può fare ma ci sono alcune regole da rispettare per far viaggiare il cane in treno: ecco quali sono.

Viaggiare col cane in treno
Viaggiare col cane in treno: condizioni e costi (Foto AdobeStock)

Viaggiare con i nostri amici a quattro zampe può essere una meravigliosa esperienza ma diventare anche un vero e proprio incubo, non solo per loro ma anche per noi padroni. Infatti prima di ogni partenza è opportuno informarsi con la compagnia con la quale viaggeremo e prendere tutte le dovute precauzioni per non farsi trovare impreparati di fronte agli inconvenienti. Ci sono delle cose da preparare in anticipo, come ad esempio la documentazione e il suo bagaglio con tutto l’occorrente per farlo stare a suo agio sia prima che dopo il viaggio. Ecco cosa serve per viaggiare con il cane in treno.

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Cosa fare prima della partenza

Fido in trasportino
Fido in trasportino (Foto AdobeStock)

Ogni amico a quattro zampe che ci accompagnerà durante il viaggio dovrà avere il suo ‘bagaglio’, ovvero tutto ciò che può essergli utile prima, durante e dopo questa gita fuori casa. Solitamente gli animali, i gatti in particolare, non amano spostarsi dal loro ambiente e anche piccoli tragitti da percorrere possono risultare sgraditi ai nostri Pet. Ma se in macchina con noi il cane deve viaggiare secondo alcune condizioni e norme imposte dal Codice della strada, per non arrecare disturbo al guidatore e danni alla propria e alle altre vetture, quando viaggia su un mezzo come il treno le cose cambiano. Infatti sarà la compagnia a decidere il regolamento che stabilisce come deve comportarsi il cane che viaggia nel vagone insieme a noi.

Iniziamo col dire che i cani di media e grossa taglia, o che comunque non rientrano nelle dimensioni di un trasportino, devono indossare guinzaglio e museruola. Fanno eccezione i cani guida, che possono viaggiare gratuitamente e senza alcun obbligo accanto al proprio padrone; un caso a parte sono gli animali di piccola taglia, cani compresi, che viaggiano gratuitamente nel loro trasportino.

Il costo dei biglietti

Esso varia a seconda della taglia del cane: se quelli piccoli viaggiano gratis, quelli di taglia grossa pagheranno un biglietto di seconda classe, ma scontato del 50% (anche se il proprietario viaggia in una classe diversa). Dobbiamo informarci in anticipo per capire il prezzo del biglietto per il nostro cane e per acquistarlo bisognerà recarsi in agenzia o in biglietteria e segnalare la presenza del cane che salirà a bordo del treno. Alcune compagnie ferroviarie, come Trenitalia, richiede il biglietto del cane acquistato insieme a quello del padrone. Dopo l’emergenza sanitaria del Covid alcune cose potrebbero essere cambiate: meglio informarsi prima per eventuali nuove restrizioni e regolamentazioni della presenza di Fido.

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Viaggiare col il cane in treno: cosa portare con sé

treno
Treno (Foto Pixabay)

Quando prepariamo la valigia per noi, non dimentichiamo di inserire nella borsa del cane i suoi documenti e tutti gli accessori che possono essere utili durante il viaggio. I documenti del cane si devono procurare in anticipo: si tratta del certificato di iscrizione all’anagrafe canina e il libretto sanitario. La mancanza di questi documenti prevede una multa di circa 25 euro e, ovviamente, l’interruzione del viaggio e la discesa del cane alla stazione di fermata successiva. Non dimentichiamo il guinzaglio e la museruola, perché potrebbe essere richiesto di farle indossare al cane.

Cane in treno con Trenitalia

Viaggiare col cane in treno
Viaggiare col cane in treno: le regole di Trenitalia e Italia (Foto AdobeStock)

Vediamo ora come può viaggiare Fido su una delle due compagnie ferroviarie italiane, Trenitalia. Le regole cambiano a seconda della tipologia di treno scelta: vediamo quali sono i requisiti che deve possedere l’animale prima di salire a bordo di quel treno.

Treni regionali: i cani di piccola taglia, i gatti e altri animali domestici di piccole dimensioni viaggiano gratuitamente sia in prima che in seconda classe. Dovranno essere inseriti in trasportini con dimensioni non superiori a 70x30x50cm, in modo che possa viaggiare comodo e senza il rischio di traumi. Pare sia ancora valido (ma meglio chiedere conferma alla compagnia) la norma secondo la quale il cane di qualsiasi taglia può viaggiare, con museruola e guinzaglio, sulla piattaforma dell’ultima carrozza ma con alcune limitazioni di giorni e orari, e con un biglietto pari al 50% del costo del biglietto di seconda classe.

Treni nazionali: per salire sui treni che fanno le tratte più lunghe, i cani di piccola taglia possono viaggiare gratuitamente nella prima e seconda classe di tutte le categorie. Dovranno viaggiare in contenitori con dimensioni non superiori a  70x30x50 cm. Non potranno mai accedere nel vagone ristorante o bar. Quelli di media e grossa taglia saranno tenuti al guinzaglio e con la museruola. Se volete che viaggi nella cuccetta o il vagone letto, è possibile acquistare il prezzo dell’intero compartimento.

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Viaggiare col cane in treno Italo

Facciamo sempre attenzione ad eventuali promozioni ed offerte. Anche su questi treni i cani di piccola taglia possono viaggiare in trasportino, tranne quelli guida che accompagneranno gratuitamente i loro padroni disabili. Ai cani che superano i 10 kg di peso solitamente è destinata un’area sul treno, fornita di tappetino monouso e ciotole per acqua e cibo. Meglio sempre contattare la compagnia Italo per chiedere informazioni e chiarire ogni dubbio sui servizi forniti. Il numero del Contact Center, Pronto Italo, è: 06 07 08. Si consiglia di chiamare non oltre le due ore prima della partenza.

Francesca Ciardiello

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