Come comunicano cani e gatti tra loro? Riescono a capirsi?

Come comunicano cani e gatti tra loro? Come riescono queste due specie a intendersi nonostante le loro differenze?

cane e gatto giocano
Come comunicano cane e gatto. (Foto AdobeStock-Amoreaquattrozampe.it)

Hai mai osservato un cane e un gatto convivere, tranquillamente, sotto lo stesso tetto? Sembra che parlino lingue completamente diverse, eppure riescono a capirsi al volo, come se avessero un linguaggio comune segreto.

Ma come fanno? Quali gesti e comportamenti nascondono dietro quella calma apparente? Queste due specie, nonostante le loro differenze, interagiscono in modo efficace.

Ma, allora, come comunicano cani e gatti tra loro? Scopriamolo insieme!

Come comunicano cani e gatti tra loro?

Cani e gatti, pur avendo stili di comunicazione molto diversi, riescono a convivere pacificamente, sviluppando un loro linguaggio per capirsi.

cane e gatto a terra
Cane e gatto amici. (Foto AdobeStock-Amoreaquattrozampe.it)

La loro capacità di adattamento, li aiuta a creare una convivenza serena e pacifica sotto lo stesso tetto.

I cani, essendo animali socievoli, esprimono le emozioni in modo evidente con la coda, le orecchie e la postura.

Quando sono felici e curiosi, si avvicinano al gatto, ma quest’ultimo, essendo per indole più riservato, potrebbe rispondere con segnali di disagio, come la coda gonfia e le orecchie abbassate.

Nonostante le differenze, i segnali diventano sempre più comprensibili, con il tempo ed entrambi riescono a stabilire un’intesa basata su piccoli gesti e routine quotidiane.

Ricordiamoci però, che ogni animale è unico e che la comunicazione è un processo che coinvolge entrambi.

Perciò, per creare un legame solido, è importante osservare, ascoltare e rispondere ai loro eventuali bisogni.

Il linguaggio del corpo dei cani

I cani, comunicano attraverso il linguaggio del corpo, esprimendo le loro emozioni in modo diretto e comprensibile.

pastore tedesco e gatto grigio
Cane e gatto. (Foto AdobeStock-Amoreaquattrozampe.it)

Come infatti, quando un cane è felice o eccitato, è facile capirlo:

  • se il cane scodinzola e muove la testa in modo vivace, avvicinandosi giocoso;
  • se alza la testa e tiene le orecchie dritte, mostra curiosità e attenzione;
  • se abbassa la testa, esprime sottomissione o paura.

Anche la postura del cane è importante:

  • quando un cane si avvicina a un altro animale, come in questo caso ad un gatto, lo fa con una postura rilassata, indicando un intento pacifico;
  • se percepisce che il gatto non è a suo agio, cambia comportamento, rispettando i suoi limiti e non invadendo il suo spazio.

Il cane, impara a regolare i suoi movimenti e a capire se l’approccio è gradito o troppo invadente per il gatto.

Se vuoi saperne di più, leggi il nostro approfondimento sul tema >>>Il linguaggio del corpo dei cani: come capire cosa vuole dirci Fido davvero

Linguaggio del corpo dei gatti

I gatti, sono esperti nel comunicare attraverso il corpo, utilizzano segnali chiari, proprio come i cani.

La coda, per esempio, è un chiaro segnale:

  • se è dritta e a forma di punto interrogativo, il gatto è curioso e tranquillo;
  • se la coda del gatto e si muove velocemente, è segno di paura o agitazione.

La postura è altrettanto importante:

  • un gatto accovacciato con le orecchie basse, si sente minacciato;
  • un gatto sdraiato con la pancia all’aria, mostra fiducia.

Le orecchie, poi sono fondamentali, per la comunicazione del gatto:

  • se sono piante rivolte all’indietro, il gatto è irritato o spaventato;
  • se sono dritte e in avanti vuol dire che è concentrato o attento.

Infine, le espressioni facciali e i suoni, come un soffio o un ammiccamento rivelano lo stato d’animo del gatto.

Il soffio del gatto, ad esempio, è un avvertimento chiaro, mentre un lento ammiccamento può indicare tranquillità.

Gestione cookie