Alimentazione del Munchkin: alimenti, dosi e frequenza pasti

Foto dell'autore

By Ettore

Alimentazione Gatti

Alimentazione del Munchkin, la dieta per tenere in forma questa curiosa e particolare razza di gatto americana, dalle gambe corte.

munchkin
(Foto AdobeStock)

Nell’articolo di oggi andremo a vedere nello specifico, l’alimentazione del Munchkin, la frequenza dei pasti e le quantità necessarie al fabbisogno giornaliero di questa razza di gatto bassotta ma agile e massiccia.

Quando la scelta oramai di adottare questo gatto dalle zampe corte, (frutto di una naturale mutazione) è fatta, non ci resta che imparare a conoscere meglio il nostro nuovo amico a quattro zampe.

Accogliere in casa questa simpatico gattino è stata la migliore scelta della vostra vita. Vi accorgerete ben presto quanto amore è in grado di dare e quanta compagnia.

Ora non ci resta che imparare a conoscere le sue necessità, le abitudini e le esigenze in particolare quelle alimentari.

Cosa dare da mangiare al Munchkin

Per ogni razza di gatto e in particolare la razza Munchkin che ha una corporatura piuttosto particolare è fondamentale stabilire qualità, dosi e frequenza dei pasti.

alimentazione gatto

Un’alimentazione sana e di buona qualità, sarà di sicuro utile a garantire un ottimo stato di salute per il gatto, qualsiasi essa sia la razza.

Per il gatto di razza Munchkin è fondamentale somministrare mangimi di qualità che non contengono sottoprodotti della lavorazione di carne o pesce, quelli con conservanti, coloranti e apetizzanti nascosti sotto vari nomi e anche quelli ricchi di cereali o di acqua.

In merito poi alla scelta poi del tipo di cibo per il gatto, secco o umido che sia, questa va a fatta con attenzione, in quanto il Munchkin necessita di un composto abbastanza misto tra i due.

Offrire al proprio gatto Munchkin solo prodotti secchi potrebbero arrecare nell’animale dei danni seri all’organismo, ovvero patologie alla vescica o ai reni.

Inoltre potrebbe causare del sovrappeso nel gatto a causa dell’elevata densità energica. Per fortuna, attualmente, in commercio, è possibile trovare prodotti di qualità sia secchi che umidi.

Mangimi preparati con le giuste proporzioni di carne e di verdure ma soprattutto con bassissimo contenuto di cereali o grain free.

Il mangime migliore dovrebbe contenere i seguenti valori nutritivi:

  • proteine: utili alla formazione e al mantenimento dei muscoli, degli altri tessuti, del sangue ma anche per la rigenerazione e la conservazione delle cellule corporee e dei tessuti;
  • grassi: fonte di energia necessaria e i principali responsabili per il trasporto di sostanze nel corpo oltre che per il supporto e lo sviluppo delle articolazioni e del sistema nervoso;
  • carboidrati per il gatto: fonte immediata di energia per affrontare uno sforzo improvviso come una corsa, un inseguimento, una fuga, uno stress improvviso ecc.
  • minerali: fondamentali per lo sviluppo ed il mantenimento dei tessuti.

Tra i componenti ad alto valore nutrizionale ci sono le interiora ovvero: fegato, cuore e stomaco.

Fortunatamente nei negozi specializzati, la scelta del prodotto è agevolata anche dalla suddivisione per taglia e fascia d’età dell’animale.

Ciò non toglie che per gli amanti della cucina, è possibile provvedere personalmente alla preparazione di ricette per gatti fatte in casa.

Naturalmente, per la scelta giusta del cibo sia industriale che casalingo è sempre bene una consultazione con il proprio veterinario di fiducia.

Il medico, potrà suggerire il modo giusto per evitare carenze nutrizionali nel gatto o al contrario un aumento di peso sostanziale dell’animale.

Potrebbe interessarti anche: Il gatto Munchkin, il felino dalle gambe corte: caratteristiche e curiosità

Alimentazione del Munchkin: dosi e frequenza dei pasti

Il Munchkin, è un gatto vivace, agile e giocherellone, di taglia media (ma può arrivare anche a grande) e con una corporatura particolarmente lunga e zampe corte.

Partendo dal presupposto che ogni esemplare, necessita di quantità diverse, poiché alcuni fattori possono incidere in modo significativo, il Munchkin orientativamente necessita di dosi e di frequenza dei pasti differenti da altre razze.

Come però accennavamo ci sono dei fattori indicativi: lo stile di vita, la taglia, il genere, la condizione di salute e in particolare l’età.

Questa la tabella per l’alimentazione del gatto in base all’età:

  • 3 e 4 porzioni al giorno da 25 a 30 grammi ciascuna, da 8 settimane a 6 mesi:
  • 2 porzioni al giorno da 200 e 450 grammi di cibo ciascuna dopo i 6 mesi;
  • 1 pasto al giorno, meglio se suddiviso in 2 (mattino e sera) da 200 e 450 grammi di cibo ciascuna, dopo l’anno di vita.

È opportuno ricordare agli amici dei gatti che del cibo di qualità aiuta ad avere buona salute e una vita di certo più lunga.

Se vuoi approfondire l’argomento sulla salute di questa razza, ti consigliamo di leggere l’articolo relativo alle malattie del Munchkin.

Per restare sempre aggiornato su news, storie, consigli e tanto altro sul mondo degli animali continua a seguirci sui nostri profili Facebook e Instagram. Se invece vuoi dare un’occhiata ai nostri video, puoi visitare il nostro canale YouTube.

Ettore D’Andrea

 

 

Impostazioni privacy