Proteggi il tuo 🐱 gatto con i consigli giusti contro la gengivite felina

Foto dell'autore

By Francesca Ciardiello

Salute dei Gatti

Un problema comune ma che non deve essere assolutamente sottovalutato: tutti i consigli per prevenire e curare la gengivite nel gatto.

Problemi alle gengive del gatto
Controllare le gengive del gatto (Canva-Amoreaquattrozampe.it)

Uno dei modi del gatto per conoscere il mondo che lo circonda? Usare la bocca, assaggiando tutto quello che può: spesso si tratta di oggetti pericolosi, pieni di batteri e germi che possono intaccare la salute dei denti del nostro felino e non solo. Ecco quindi come potrebbe potrebbe formarsi una gengivite nel gatto e in che modo prevenirla e curarla in modo efficace: tutti i consigli utili.

La bocca del gatto: com’è quando è sana

Sapete qual è il colore delle gengive sane quando curiamo l’igiene orale di Micio? E’ rosa, sia quello delle gengive sia quello della bocca. Questo colorito indica che il sangue circola perfettamente e contiene anche un buon livello di globuli rossi. Per questo il primo campanello d’allarme deve essere il colore delle gengive, che si controllano sollevando il labbro.

Controllo denti del gatto
Controllo dei denti del micio (Canva-Amoreaquattrozampe.it)

Va da sé che se dovessimo notare un colore differente dal rosa o che, facendo pressione col dito, la zona da bianca non torna subito al suo colore naturale, dobbiamo contattare immediatamente il veterinario. Ad ogni colore anomalo infatti corrisponde una possibile patologia: ad esempio il giallo può indicare peritonite o problemi al fegato, il rosso una infezione, febbre o sanguinamento e il bianco uno stato di shock.

Gengivite nel gatto: i segnali da non sottovalutare e le cause possibili

Questa infiammazione delle gengive nel felino non colpisce esemplari di una particolare età, razza o sesso, bensì si tratta di un problema molto comune, che però non dovrà essere sottovalutato. Infatti nelle forme peggiori potrebbe anche portare ad un dimagrimento eccessivo nel micio, che ha difficoltà o si rifiuta di nutrirsi. Ma quest’ultimo è solo uno dei sintomi possibili, poiché il gatto potrebbe anche soffrire di:

  • alitosi felina,
  • ipersalivazione,
  • arrossamento e infiammazione gengivale,
  • dolore,
  • caduta dei denti,
  • sanguinamento.

La gengivite è causata dai batteri che si annidano nel tartaro, a sua volta derivante dalle placche che si annidano sui denti; un’altra causa potrebbero essere le malattie infettive virali (ad esempio il calicivirus) ma anche malattie sistemiche. Infine questa patologia dentale può anche essere stata causata dal contatto con oggetti e corpi estranei che il gatto si mette in bocca.

Potrebbe interessarti anche: Scopri tutto se il gatto ha le gengive nere: i motivi per cui le gengive di Micio sono scure

Gengivite nel gatto: cure e prevenzione

Come al solito, la miglior cura è la prevenzione: infatti se abituassimo il nostro felino ad una dieta sana ed equilibrata ma anche a spazzolate regolari dei denti, il rischio di gengivite felina sarebbe notevolmente ridotto.

Spazzolare i denti al gatto
Gatto si spazzola con lo spazzolino (Canva-Amoreaquattrozampe.it)

Potrebbe interessarti anche: Scopri quando il gattino cambia i denti: la dentizione del gatto (Video)

Potremmo abituarlo gradualmente al ‘sopportare’ il nostro dito, ricoperto di garza sterile e dentifricio per gatti, che passa con movimenti circolari sui suoi denti (iniziamo con due alla volta e aumentiamo giorno per giorno).

SEGUICI ANCHE SU: FACEBOOK | TIKTOK | INSTAGRAM | YOUTUBE | TWITTER

Tuttavia il vero trattamento consigliato da un veterinario, che avrà formulato la sua diagnosi in seguito a una radiografia e altri esami specifici della bocca, solitamente consiste in una approfondita pulizia dentale.

Gestione cookie