Le iniziative di condivisione e l’unicità di Progetto Felicetto aiutano a confrontarsi con qualsiasi tipo di disabilità dei vostri cani attraverso educazione e formazione.
“Progetto Felicetto” ha meravigliosamente inaugurato, in Italia, un modo tutto nuovo di vivere a contatto con la disabilità dei nostri cari amici a quattro zampe. Di qualsiasi disabilità si tratti, infatti, le iniziative che hanno preso vita in questi mesi, grazie al progetto, mirano costantemente alla salvaguardia della loro unicità. Un’importante prerogativa da considerare come una lente d’ingrandimento, attraverso la quale si consiglia di osservare tali caratteristiche per conoscere meglio i nostri cani.
Alla scoperta di Progetto Felicetto: educazione e formazione dedicate a cani con qualsiasi disabilità
L’iniziativa prevede di indirizzare nel pratico gli interessati al progetto grazie a diversi e sempre aggiornati corsi di formazione, webinar e seminari per proprietari e professionisti cinofili. L’obiettivo è quello di sensibilizzare i frequentanti sul possibile miglioramento della vita di ciascun esemplare. Ogni accompagnato è dunque invitato a partecipare a momenti di condivisione, crescita personale per ogni tipologia di disabilità, assieme al proprio cane.
Alla fine di giugno, un incontro tenutosi con il fondatore dell’associazione, l’educatore cinofilo specializzato nella formazione di cani con disabilità Elias Ghetti, ha permesso ai presenti di conoscere l’iniziativa più nel dettaglio. A lavorare sul campo, informa Ghetti, e a contribuire alle diverse formazioni: vi saranno anche molti altri esperti del settore.
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Si tratta, dunque, di un’ampia “prospettiva totalmente diversa” rispetto al passato per “approcciarsi a questi cani“. Uno sguardo che mira a “prendere consapevolezza” sul fatto “che la loro disabilità non è un difetto, ma una caratteristica che porta esclusivamente unicità“. A partire dalla quotidianità del vostro cane, gli incontri con gli esperti aiuteranno ciascuno dei presenti a comprendere innanzitutto chi è realmente dinanzi ai vostri occhi.
“Prima della disabilità“, ricorda ancora il fondatore, “c’è l’essere cane“, e questo è un punto fondamentale da cui partire per iniziare il proprio percorso. Solo in tal modo si potranno affrontare al meglio anche le questioni più che seguiranno i primi incontri conoscitivi.
Fra queste, ad esempio, si ricordano le linee guida sulla sordità, sulla cecità o sulla diversa abilità motoria dei quattro zampe che parteciperanno. Mentre fra le diverse iniziative se ne può citare un’ultima, inaugurata soltanto di recente da “Progetto Felicetto”. “Im-Perfezioni in Acqua” è un incontro di formazione e condivisione che si svolge in armonia, tra esperti e aspiranti tali, presso la struttura del Decouture – Dog Fitness Resort di Treviso.
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Come riporta infine una nota aggiunta sulla pagina Facebook ufficiale dell’Associazione sembra che le iscrizioni per il prossimo corso di formazione siano state già aperte e che quest’ultimo si svolgerà a Vicenza, a partire da settembre 2022. (Giada Ciliberto)