Come un fidanzato, anzi peggio! Il tuo cane è geloso e lo dice la Scienza: la scoperta che fuga tutti i nostri dubbi.

Abbiamo avuto l’impressione che al nostro quattro zampe desse molto fastidio se qualcuno prova ad avvicinarsi a noi, eppure non ne avevamo la certezza. A quanto pare la Scienza ha chiarito che il cane è geloso ma non solo: tra le tante emozioni che i nostri quattro zampe sono in grado di provare sicuramente c’è anche questa. Ma come sono arrivati a questa conclusione e qual è stato l’iter della ricerca? Tutte le informazioni utili su questa incredibile scoperta.
Il cane è geloso? Non era solo una nostra impressione!
Avevamo avuto l’impressione che qualcuno (o tutti) non si potesse avvicinare a noi perché il nostro cane iniziava a mostrarsi infastidito? Ebbene potremmo non esserci sbagliati del tutto perché, a quanto pare, il cane è geloso del suo padrone che sia di sesso femminile o maschile. Ma come si comporta un Fido quando non vuole che qualcuno (anche di specie animale) entri in contatto o semplicemente diminuisca le distanze col padrone?

- Abbaia,
- può arrivare perfino a ringhiare,
- si interpone tra padrone e la persona (o l’animale) di cui è geloso,
- mostra aggressività,
- non mangia,
- è apatico,
- soffre di depressione.
Insomma il problema della gelosia non è da prendere con superficialità, poiché potrebbe compromettere seriamente lo stato di salute del nostro quattro zampe. Inoltre un cane geloso potrebbe anche adottare tecniche di ‘possesso’ sul corpo stesso del padrone, quindi si struscia o comunque cerca il contatto col padrone e lo tocca per interporre il suo corpo.
Il cane è geloso: un insieme di emozioni
Non è mai stato difficile accettare l’idea che un cane possa essere geloso del suo padrone o padrona: in fondo, ai suoi occhi, possiamo essere una sua proprietà, come se fossimo un territorio off-limits per gli altri. Ciò che desta però maggiore stupore è il fatto che un quattro zampe sia in grado di provare emozioni tanto complesse come appunto la gelosia.
Chi vive con un Fido sa che i cani provano emozioni e ciò non dipende solo dal carattere, perché riescono a creare intensi rapporti di complicità e intimità proprio con i loro umani preferiti (infatti è altrettanto vero che fiutano la nostre emozioni. Ma la gelosia viene definita un sentimento secondario, più complesso che, a differenza di quelle primarie, si crea dalla combinazione di altre emozioni e fattori (come ad esempio la paura di essere abbandonati).
In realtà le ‘convinzioni’ dell’uomo commettono quasi sempre l’errore di voler a tutti i costi ‘umanizzare’ il cane che può fargli più male che bene; allo stesso tempo non dobbiamo mai pensare che un quattro zampe sia in grado di provare solo sentimenti come la gioia o la paura o lo stupore: la Scienza conferma che può essere molto più ‘complicato’ da interpretare.
La Scienza conferma che il cane può essere geloso: le ricerche
Un team dell’Università di Parma, guidati dall’esperta etologa Paola Valsecchi, ha confermato che tutte le emozioni provate dai nostri amici a quattro zampe sono (anche) frutto del lungo rapporto di co-abitazione con l’essere umano, come se in qualche modo gli animali di compagnia avessero acquisito anche il nostro modo di elaborare sentimenti ed emozioni.

Il rapporto profondo e viscerale che si può spesso venire a creare tra padrone e animale domestico diventa una sorta di sintonia emotiva; tuttavia siamo noi umani ad interpretare come gelosia i suoi atteggiamenti prima descritti. Insomma quando vediamo il nostro Fido essere a disagio e reagire a questa difficoltà avvertita con alcuni comportamenti, siamo portati a ‘giustificarli’ come frutto di gelosia.
Nello studio condotto nel 2018 e poi pubblicato su Scientific Reports è stato mostrato il risultato di un esperimento condotto su 36 esemplari di cani i quali hanno mostrato le loro emozioni quando tra loro e i padroni venivano posti dei pupazzi. Agli umani veniva chiesto di ‘giocare coi peluche’ o comunque di mostrare loro attenzioni, ignorando il proprio Fido.
I cani dunque si sono interposti tra padrone e peluche, hanno iniziato ad abbaiare e ad arrabbiarsi con il contendente, cercando di afferrarlo. Nel 2021 invece dei ricercatori di Auckland hanno cercato di spiegare che i cani siano gelosi non solo quando vedono coi propri occhi il loro padrone interagire con qualcun altro o qualcos’altro, ma anche solo ad immaginare questo contatto.
Il test è stato condotto su 18 esemplari canini che non hanno potuto vedere, a causa di una barriera, l’oggetto di interesse dei loro umani preferiti ma sapevano che dall’altro lato c’era un ‘nemico’ che stava minacciando la relazione col padrone.
Come dobbiamo comportarci con un cane geloso?
Come già detto in precedenza, il cane sente forte il dovere di proteggere ciò che è suo, di tutelarlo ma anche di non perdere la sua ‘priorità‘ nel rapporto esclusivo che si viene a creare. E’ come se avesse paura di perdere il rapporto che si è venuto a creare con la sua persona speciale, perdita anche intesa come ‘sussistenza e soddisfazione’ di alcuni bisogni primari.
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La sola cosa che possiamo fare per evitare violente manifestazioni di rabbia e gelosia contro terzi è mostrarci sempre attenti alle esigenze e ai bisogni del nostro Fido, non metterlo mai in secondo piano e non farlo sentire trascurato. Insomma fargli capire che è importante per noi e che nulla (e nessuno) potrebbe mai interporsi e distruggere il profondo legame che ci unisce.
Francesca Ciardiello