Cura del pelo dell’Australian stumpy tail cattle dog: spazzola e bagno

Foto dell'autore

By Antonio D

Salute dei Cani

Qual è il modo migliore per prendersi cura del pelo dell’Australian stumpy tail cattle dog? Tutto dalla spazzola al bagno.

Cura del pelo dell'Australian stumpy tail cattle dog
(Foto Google Images)

Il manto è proprio ciò che lo rende tanto particolare, ma sappiamo quante volte lavarlo o quanto spazzolarlo? Tutto quello che c’è da sapere sulla cura del pelo dell’Australian stumpy tail cattle dog dall’uso della spazzola all’esigenza di fargli un bagno e shampoo con prodotti specifici.

Australian stumpy tail cattle dog: come si presenta il manto

Il suo nome dà sicuramente un grande indizio sul suo aspetto: questo esemplare atletico e muscoloso ha la coda mozzata (in pratica non ce l’ha). Le zampe sono dritte e il petto muscoloso.

Australian stumpy tail cattle dog
(Foto Pinterest-dogbreedslist)

Il suo manto è un’altra caratteristica che lo rende molto particolare: è molto spesso e al tatto risulta ruvido. Non c’è un alto rischio di nodi, in quanto il pelo è generalmente molto corto.

I colori sono altrettanto inusuali: il pelo può essere rosso con macchie più scure dello stesso colore oppure blu con macchie scure (nere) che si concentrano sulla parte superiore della testa.

Potrebbe interessarti anche: Cosa dovrebbe mangiare un Australian stumpy tail cattle dog

Cura del pelo dell’Australian stumpy tail cattle dog: quanto si va di spazzola?

Come per ogni esemplare dinamico, che lavora a contatto con la natura e che ama stare all’aria aperta è opportuno usare spesso la spazzola, non tanto per un problema di nodi (poiché il manto è davvero molto corto) ma soprattutto per eliminare polvere, residui e tracce di elementi esterni che possano restare intrappolati.

Alimentazione dell'Australian stumpy tail cattle dog
(Foto Pinterest-puppytoob.com)

La perdita dello stesso nell’Australian stumpy tail cattle dog sarà comunque limitata ai due periodi di muta annuali del cane: quindi non troveremo ciuffi o tracce in giro per casa.

Potrebbe interessarti anche: Ecco con chi va d’accordo l’Australian stumpy tail cattle dog

E il bagnetto?

Gli esperti generalmente (e anche in questo caso) suggeriscono di non fare il bagno ai cani troppo spesso, per non rovinare lo strato lipidico e irritare la pelle dello stesso.

Se non è strettamente necessario, si potrà fare il bagno ogni 4 o 5 settimane, a meno che non vi sia una stringente necessità e il manto inizia ad emanare uno strano odore.

Per restare sempre aggiornato su news, storie, consigli e tanto altro sul mondo degli animali continua a seguirci sui nostri profili Facebook e Instagram. Se invece vuoi dare un’occhiata ai nostri video, puoi visitare il nostro canale YouTube.

Antonio D’Agostino

Gestione cookie