Cane e microchip: tutto ciò che devi sapere in merito

Se hai un cane, c’è un dettaglio che non puoi più ignorare: un minuscolo dispositivo può davvero fare la differenza in caso di emergenza.

Quando ho scelto di mettere il microchip al mio cane, non sapevo davvero cosa aspettarmi. Mi chiedevo: farà male? Sarà complicato? Poi ho scoperto che questo minuscolo dispositivo, grande più o meno come un chicco di riso, è in realtà la carta d’identità più sicura che il mio amico a quattro zampe potesse avere.

veterinario legge microchip cane
Cane e microchip: tutto ciò che devi sapere in merito – amoreaquattrozampe.it

Grazie al microchip, oggi so di poterlo ritrovare anche se si perdesse, perché contiene un codice unico collegato ai miei dati anagrafici, sempre rintracciabili da veterinari e autorità.

Come funziona il microchip del cane

Il microchip, racchiuso in una capsula di vetro sterile, viene impiantato sotto la pelle del cane, di solito sul lato sinistro del collo, attraverso una semplice iniezione, senza bisogno di anestesia.

microchip e libretto del cane
Come funziona il microchip del cane – amoreaquattrozampe.it

È rapido, praticamente indolore, e lo fa solo un veterinario abilitato. Al suo interno ci sono 15 cifre che identificano in modo univoco il cane e il suo proprietario, registrate in un database nazionale che possono leggere gli operatori sanitari e anche alcuni corpi di polizia locale.

Quando si mette il microchip nel cane e quanto costa

La legge è chiara: ogni cucciolo deve avere il microchip entro i 60 giorni di vita. Se invece adotto un cane più grande e senza microchip, devo denunciare il ritrovamento e regolarizzare subito la sua registrazione. Questo vale per qualsiasi razza, senza eccezioni.

Il prezzo varia molto: per darti un’idea, nel Lazio può costare intorno ai 28 euro, mentre in alcune città dell’Emilia Romagna si parte anche da 5 euro. In certe giornate promozionali, organizzate da Comuni e Asl, l’applicazione del microchip può perfino essere gratuita.

Microchip del cane: se cambio casa o proprietario?

Ogni variazione, nuovo indirizzo, nuovo numero di telefono o addirittura un nuovo proprietario, va comunicata entro poche settimane alla Asl di riferimento. Bisogna avere con sé il certificato di iscrizione all’anagrafe canina e i propri documenti. Un gesto di responsabilità che tutela il cane e ci mette al riparo da problemi legali.

Attenzione, perché la legge non perdona: chi non provvede rischia multe salate, da 40 a 240 euro, oppure da 25 a 150 euro se dimentica l’identificazione tramite tatuaggio o chip.

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Perché mettere il microchip al proprio cane è così importante

Mettere il microchip al proprio cane significa fare un atto d’amore. Grazie a questo minuscolo dispositivo sono tornati a casa cani persi anche da otto anni, che senza microchip non sarebbero mai stati riconosciuti. Basta poco per perdere di vista il nostro animale, un guinzaglio che si rompe, un cancello lasciato aperto, ma con il microchip possiamo garantirgli sempre la possibilità di tornare tra le nostre braccia. Io non ci ho pensato due volte: il microchip è il regalo più sicuro che potessi fare al mio cane.

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