Dapprima gli uomini avevano delle convinzioni sulla vista dei gatti, poi smentite: ecco come vedono davvero i gatti e tutto sulla loro capacità visiva.

Una delle caratteristiche fisiche che rendono il gatto uno tra gli animali più affascinanti al mondo sono sicuramente gli occhi, ma non solo per il loro aspetto esteriore ma soprattutto per le loro ‘potenzialità’. Infatti sono molto note le capacità visive di un felino, ma forse ancora non tutti sanno come vedono i gatti e se sono in grado di percepire i colori oppure la loro vita è solo in bianco e nero. Ecco la risposta che tutti aspettavano.
Occhi di gatto: perché sono così affascinanti
Non è solo questione di colore ma anche di forma e di intensità dello sguardo: gli occhi dei felini da sempre rappresentano un punto di forza per questi animali, soprattutto nel rapporto con potenziali prede da catturare. Innanzitutto hanno una forma particolare: sono verticali e a fessura, e non rotondi come quelli umani.

E questa forma, come vedremo, ha la sua funzionalità a contatto con la luce. Grazie alla presenza del tapetum lucidum, uno strato riflettente posto dietro la retina, la luce che colpisce gli occhi si amplifica e li rende ancora più brillanti al buio. Inoltre la maggiore concentrazione di bastoncelli (recettori per la luce) consente loro di vedere anche in condizioni di scarsa luminosità o addirittura buio.
La presenza della terza palpebra, o membrana nittitante, consente all’occhio di restare sempre pulito dalle impurità e idratato costantemente. Infine i colori possono essere tra i più vari, ma in alcuni particolari casi i felini possono presentare occhi bicolore o un occhio di due colori diversi, ovvero nei casi di eterocromia.
Come vedono i gatti: in bianco e nero o a colori?
Belli e intensi, ma gli occhi dei gatti sono in grado di percepire i colori oppure tutto ciò che li circonda oscilla tra il bianco e il nero? A questa domanda sono state date varie risposte, che negli anni sono cambiate. C’è un elemento che rende possibile la percezione dei colori e si tratta della retina.
Essendo dotata di milioni di recettori, essa è in grado di captare la luce e di trasmettere le immagini direttamente al cervello. Fino a poco tempo fa si è creduto che i felini avessero una capacità visiva ‘limitata’ in quanto a colori (benché vi siano almeno 10 fatti affascinanti sulla vista del gatto cioè dei superpoteri). Di sicuro non si tratta di animali daltonici!
Come vedono i gatti: gli studi recenti danno risposte più precise
In uno studio recente, pubblicato dall’artista appassionato di gatti Nickolay Lamm, si sono riuscite ad ottenere risposte più precise non solo sulla capacità visiva dei felini ma anche sulla percezione di specifici colori da parte loro. Infatti i gatti riescono a vedere e distinguere i colori ma non tutti e non con la stessa ‘potenzialità’. Di sicuro percepiscono perfettamente:

- il giallo,
- il verde,
- il violetto,
- il blu.
Eppure non sono in grado di distinguerne alcuni come il marrone, l’arancione e il rosso. E come mai accade questo? Perché la retina, zona fondamentale dell’apparato visivo e da curare da possibili infezioni e malattie come l’atrofia progressiva della retina nel gatto o l’uveite nel gatto, non è dotata di fovea.
Tutte le altre novità selezionate per te:
- Occhi di gatto…selvatico: una gamma di colori impressionanti e affascinanti
- Il mio gatto ama giocare con il laser, può essere pericoloso per i suoi occhi?
Si tratta di una piccola zona della retina che contiene i coni, ovvero le cellule sensibili ai colori che ne rendono possibile la percezione: quindi i gatti sono in grado di vedere alcuni colori, ma non tutti, e ciò li rende diversi (e inferiori) rispetto agli umani, sebbene la vista del gatto sia molto più potente della nostra (soprattutto al buio).