Ti piacciono ma non hai (ancora) dimestichezza con loro? Nessun problema: esistono alcune razze di serpenti domestici fatti apposta per i principianti come te.
Il vasto mondo dei serpenti può essere molto affasciante, ma non tutti sanno come gestire un rettile quando si è alle prime armi: per diverse ragioni, i serpenti tendono a intimidire le persone e per il loro corpo muscoloso e per la stessa capacità costrittiva di cui sono dotati.

Ma per coloro che trovano il mondo dei rettili irresistibile e vorrebbero adottarne uno, potremmo darti qualche consiglio utile. Se credi che siano gli animali adatti a te, ecco 8 razze di serpenti domestici per principianti che impareranno a prendersi cura di loro gradualmente.
Che significa ‘serpenti domestici’ per principianti?
Trattandosi di un rettile abituato a vivere in natura, è bene specificare che per “serpente domestico” si intende un serpente che è tenuto in cattività come un animale domestico ma che non potrà mai essere addomesticato, come si farebbe con un cane o un gatto. Infatti, per quanto adatti alla vita in appartamento, questi animali manterranno sempre le loro caratteristiche selvatiche sia nel comportamento che nei bisogni.

Per fortuna chi volesse cimentarsi nell’adozione di un serpente domestico, sono numerose le specie per principianti, consigliati anche per coloro che non hanno tanto tempo a disposizione per poter gestire altri animali domestici come cane e gatto: ad esempio i serpenti hanno bisogno di mangiare una volta ogni pochi giorni o addirittura una volta al mese. Quest’ultimo rappresenta un incentivo ad adottarli come animali domestici tra quelli inusuali.
Quali caratteristiche devono avere i serpenti domestici?
Si tratta di rettili piccoli ma anche facili da curare, ma in linea generale le considerazioni da fare prima di adottare il serpente domestico più adatto alle nostre esigenze sono:
- la disponibilità sul mercato (la specie è facile da trovare?),
- la dimensione complessiva,
- quanto è facile da gestire (come giocare con un serpente),
- quanto è facile nutrire il serpente (tra le prime cose da sapere prima di portarlo a casa).
Lo sfamare il serpente, soprattutto quello che si rifiuta di mangiare, può essere stressante e richiede anche una certa dose di pazienza ed esperienza. Ci sono alcuni esemplari che preferiscono le prede congelate e poi scongelate, ma anche prede non intere come carne e uova. Solitamente è una questione di età: quando si tratta di esemplari estremamente giovani, meglio chiedere al commerciante qual è la dieta migliore da adottare.
E’ probabile che le prede congelate siano la soluzione migliore per ottenere un serpente con una buona risposta alimentare, indipendentemente dalla specie scelta. Inoltre anche per questioni di spazio, potremmo scegliere una tra le seguenti razze, che possono essere comodamente alloggiati in terrari da 120 litri o meno.
Quali sono le 8 razze di serpenti domestici per principianti
Tra gli appassionati di rettili da allevare in casa, i serpenti sono quasi sempre tra le prime scelte. Non ci resta dunque che scoprire quali sono i migliori serpenti domestici per chi comincia a conoscere questo affascinante (quanto alternativo) mondo animale.
Serpente muso di porco occidentale (Heterodon nasicus)

- Dimensioni: da 35 a 90 cm (le femmine sono più grandi)
- Disponibilità: comune
- Temperamento: docile. A volte ha dei comportamenti innocui fintamente aggressivi.
- Risposta di alimentazione: eccellente
La loro particolarità non risiede tanto nell’aspetto, poiché hanno un corpo robusto e il muso sottosopra come tanti altri, bensì nel loro comportamento: sono infatti dei veri e propri esperti di bluff, soprattutto quando si sentono minacciati. Sibilano, appiattiscono il corpo e possono persino fingersi morti come ultimo tentativo estremo.
Poiché abituati a contesti tranquilli come una casa e ben poco minacciosi rispetto alla natura selvaggia, i serpenti allevati in cattività raramente sentono il bisogno di indossare questi schermi difensivi. Infatti possono godere di una certa tranquillità e hanno solitamente un atteggiamento rilassato; raramente mordono, ma essendo difensivi per natura si lanceranno verso il loro avversario a bocca chiusa.
Come ulteriore ‘arma di difesa’ possono anche secernere una sorta di muschio puzzolente come difesa (come fa la puzzola che emana cattivo odore). Questi serpenti sono semplici da curare e possono essere conservati in un piccolo contenitore economico (una vasca o contenitore di plastica, da 75 litri), ma richiedono un’illuminazione supplementare.
Pitone di Children (Antaresia Childreni)

- Dimensioni: 75-90 cm (75 cm è il più comune)
- Disponibilità: comune dai rivenditori di serpenti.
- Temperamento: calma da adulti. Un po’ più esuberante da piccoli.
- Risposta di alimentazione: moderata. Gli adulti dovrebbero nutrirsi di topi congelati / scongelati.
Sei alla ricerca di un ‘mini pitone’? Questa specie è sicuramente perfetta, allora. Il pitone di Children, che prende il nome da una persona, e nel nome non richiama una sua idoneità ai più piccoli (appunto “children” in inglese) è facile da tenere e allevare. Raggiunge una lunghezza estremamente ragionevole: non supera i 105 cm, (comunque ridotto per un serpente).
Questi pitoni in miniatura possono essere tenuti in un terrario da 60 litri, ma due serpenti potranno convivere anche in uno solo più grande da 75 litri. In natura, questa specie si nutre principalmente di rane e lucertole, quindi naturalmente possono sembrare più ‘selettivi’ in fatto di cibo quando sono più giovani (come la maggior parte dei serpenti).
Quasi tutti i pitoni di Children disponibili in commercio saranno abituati a mangiare topi congelati / scongelati. Ci sono alcune altre specie di pitone che sono strettamente correlate al pitone di Children e hanno un aspetto molto simile: ad esempio il pitone delle Antille è il più piccolo del mondo, raggiungendo solo 60-75 cm di lunghezza; c’è anche il pitone maculato e il pitone di Stimson. Questi serpenti hanno requisiti di cura simili.
Serpente africano mangiatore di uova (Dasypeltis)

- Dimensioni: maschi 30-45 cm e femmine 60-100 cm
- Disponibilità: relativamente rara. Probabilmente si troveranno solo negli annunci online e nei siti web degli allevatori.
- Temperamento: molto maneggevole. Non ha denti anteriori!
- Risposta di alimentazione: alimentazione specializzata. Risposta di alimentazione lenta.
Sebbene non sia così facile trovarne uno sul mercato, a differenza di quelli citati precedentemente in questo elenco, questi insoliti serpenti sono sorprendentemente facili da curare, e sono le uniche specie che possono essere considerate davvero “animali vegetariani”. Si tratta infatti di serpenti africani che mangiano uova, come suggerisce il loro nome, e si nutrono esclusivamente di questo alimento, rifiutando le prede di animali interi.
Ma non mangeranno uova qualsiasi: le più adatte sono le uova di quaglia o di fringillide, perché extra piccole e preferibilmente fertilizzate. Queste uova possono essere trovate nei mercati alimentari asiatici, online, ma talvolta anche vendute dagli stessi allevatori di uccelli, (facciamo attenzione perché non tutte quelle disponibili saranno fertilizzate).
Quando si usano le uova congelate, bisognerà scongelarle in acqua tiepida e scuotere leggermente fino a quando non è possibile sentire lo “scroscio” al loro interno, prima di servirle immediatamente. Se riusciamo a risolvere questo piccolo ‘problema’ sul cibo, questi piccoli serpenti si riveleranno adorabili animali domestici che non hanno denti anteriori, ma che mordono comunque raramente.
Boa delle sabbie keniota (Gongylophis colubrinus)

- Dimensioni: lunghezza da 50 a 60 cm (le femmine sono più grandi)
- Disponibilità: comune
- Temperamento: personalità passiva, alcuni individui possono essere volubili.
- Risposta all’alimentazione: da cuccioli spesso devono iniziare con l’alimentazione viva, acquistare serpenti più adulti che siano confermati come nutriti con prede congelate / scongelate.
Questi piccoli boa (come il Boa constrictor nella borsetta) sono favolosi per le persone che vogliono un serpente che rimanga piccolo sia in circonferenza che in lunghezza. Sono colorati e possono essere comodamente alloggiati in un terrario di soli 40 litri, o in una vasca di plastica di dimensioni simili.
La gabbia non ha nemmeno bisogno di includere molti decori, poiché questi serpenti preferiscono scavare, e troppi oggetti possono intralciare la loro attività preferita; assicuriamoci però di fornire loro i substrati consigliati. La maggior parte dei boa di sabbia del Kenya ha una disposizione ragionevole anche se alcuni esemplari possono essere volubili, tuttavia non preferiscono mordere in difesa.
Tuttavia, possono essere aggressivi e mordere quando confondono la mano del padrone con del cibo: ciò che può rappresentare uno dei rischi reali dei serpenti, può essere evitato con una corretta manipolazione.
Serpente da latte messicano (Lampropeltis triangulum annulata)

- Dimensione: 90-120 cm (sono stati osservati esemplari più lunghi)
- Disponibilità: molto comune
- Temperamento: molti sono calmi, alcuni possono essere volubili e possono mordere.
- Risposta di alimentazione: moderata. Esistono alcuni individui particolarmente schizzinosi, quindi meglio assicurarci con il venditore che si nutrano bene.
I serpenti da latte sono alcuni dei serpenti più popolari in cattività, per merito della loro sorprendente colorazione nera e bianca e per la loro natura rilassata. Crescendo, restano anche relativamente piccoli: la maggior parte dei serpenti da latte può raggiungere i120 cm di lunghezza; hanno una circonferenza molto piccola e non sembreranno mai grandi, il che li rende un ottimo compromesso se si desidera un serpente “più piccolo”.
Di seguito sono riportati alcuni serpenti da latte che sono comuni e di facile manutenzione in cattività quando acquistati come alimentatori più vecchi e affermati, tutti ottimi serpenti domestici per principianti:
- Serpente da latte sinaloano (Lampropeltis triangulum sinaloae)
- Serpente da latte di Nelson (Lampropeltis triangulum nelsoni)
- Serpente da latte di Puebla (Lampropeltis triangulum campbelli)
Boa roseo (Lichanura trivirgata)

- Dimensioni: 60-90 cm, fino a 120 cm (raro).
- Disponibilità: comune da rivenditori di serpenti, negozi online, esposizione di rettili.
- Temperamento: docile.
- Risposta di alimentazione: eccellente. Alcuni individui schizzinosi potrebbero aver bisogno di un periodo di brumazione (una sorta di ibernazione) per la migliore risposta alimentare.
Riconoscibili grazie al loro corpo più spesso rispetto ad altri, questi serpenti sono tra i rettili più piccoli che si possano tenere in casa. Alcuni possono ‘accontentarsi’ anche di un terrario di soli 40 litri, ma la raccomandazione generale è di procurarne uno di almeno 60 litri e oltre, a seconda delle loro dimensioni. Questa specie non supererà i 90 cm (una dimensione molto piccola per un serpente, ma che merita di stare comodo ugualmente).
Necessitano di cure semplici, con particolare attenzione alla temperatura, che dovrà rimanere costante. Alcuni proprietari scelgono di offrire un periodo di brumazione per migliorare la salute del serpente e la loro risposta in fatto di alimentazione: se il boa roseo è riluttante a nutrirsi, questo processo può aiutare a risolvere il problema.
Serpe del grano (famiglia Colubridae)

- Dimensioni: circa 120 cm. Alcuni possono raggiungere i 150 cm.
- Disponibilità: estremamente comune.
- Temperamento: molto docile. I serpenti molto giovani possono essere volubili.
- Risposta all’alimentazione: I serpenti più anziani (non i cuccioli) di solito hanno un’eccellente risposta all’alimentazione.
Le serpi del grano rappresentano una perfetta ‘via di mezzo’ in fatto di dimensioni. Non sono serpenti “piccolissimi”, ma sono di una dimensione non intimidatoria per i principianti, che vorrebbero un serpente abbastanza grande da tenerlo con entrambe le mani. Alcune specie sono in effetti più grandi di altre, ma nel complesso il loro corpo sottile non li farà sembrare lunghi.
Le serpi del grano possono essere le specie migliori per le persone che non conoscono ancora bene il mondo dei rettili e sono spesso raccomandate per i principianti. Inoltre esistono in molti colori differenti: alcuni sono naturali, altri sono “artificiali” perché generati in modo selettivo. Le serpi del grano offrono molti vantaggi per le persone che desiderano un serpente alla mano, di dimensioni ragionevoli e colorato, che necessita di cure semplici. Assicuriamoci solo di procurarci un animale allevato in cattività che sia facilmente disponibile.
I vari serpenti reali (famiglia Lampropeltis)
- Dimensioni: circa 120 cm, a seconda della specie.
- Disponibilità: molto comune, a seconda della specie.
- Temperamento: generalmente calmo con una buona maneggevolezza. Varia in base a specie e individui.
- Risposta di alimentazione: eccellente. Alcune specie accettano prede non intere come uova, pezzi di carne e rettili.
Esistono molti tipi diversi di serpenti reali di dimensioni molto grandi: il serpente reale scarlatto (Lampropeltis elapsoides) è uno dei più piccoli serpenti tra gli hobbisti di questi rettili, ma non è adatto ai principianti. Il serpente reale più popolare è il serpente reale della California (Lampropeltis getula californiae), che raggiunge circa 90-120 cm con un corpo magro.
C’è il colubro nero del Messico (Lampropeltis getula nigrita), che è un sorprendente rettile di colore nero della stessa lunghezza, e il serpente reale a bande grigie (Lampropeltis alterna), un’altra bella variante che raggiunge circa 90 cm di lunghezza (è stata registrata una lunghezza record di 145 cm).
Scopri tutti gli altri nostri approfondimenti:
- Cosa fare e cosa evitare se trovi un serpente in giardino, in casa o in garage
- Simbologia dei sogni: che significa sognare un serpente
Sono chiamati serpenti reali perché consumano altri serpenti in natura (infatti rientrano a pieno titolo tra gli animali cannibali che praticano il cannibalismo e non è consigliabile quindi tenerne due insieme). Questi serpenti hanno una cura simile ad altre specie di principianti e possono essere tenuti una vasca o contenitore di plastica, da 60-75 litri. Sono un’opzione popolare come serpenti domestici per principianti.