Alimentazione del Cane di Sant’Uberto: dosi, frequenza pasti e alimenti

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By Raffaella Lauretta

Alimentazione Cani

Alimentazione del Cane di Sant’Uberto, la dieta ideale per rendere felice e in perfetta forma il vostro amico a quattro zampe.

Cane di Sant'Uberto
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Non tutti gli alimenti per cani sono uguali, perché non tutti i cuccioli sono uguali.

Somministrare la dieta giusta al cane è fondamentale per la sua crescita, soprattutto se si tratta di cuccioli di taglia grande o gigante.

Ecco perché, in questo articolo, andremo a suggerirvi l’alimentazione del Cane di Sant’Uberto, la dieta ideale per questo fantastico esemplare originario del Belgio.

Andremo a specificare quali le dosi giuste, cosa può e cosa non deve assolutamente mangiare. Per far ciò è opportuno conoscere lo stato di salute e lo stile di vita di questa razza di cane.

Alimentazione del Cane di Sant’Uberto: quantità

Per conoscere la quantità di cibo utile a soddisfare il vostro Cane di Sant’Uberto è necessario essere a conoscenza di alcuni punti fondamentali. Vediamo quali sono.

Cane di Sant'Uberto
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Solo conoscendo la quantità di energie che il vostro cane consuma durante la giornata è possibile fare una reale stima delle dosi di cibo necessarie a soddisfare il suo fabbisogno.

Tuttavia insieme a questo dato occorre conoscere anche lo stato di salute, l’età, il sesso, la corporatura e lo stile di vita del cane.

Volendo fare riferimento alla razza e non al soggetto specifico, per dare un’idea di quanto mangia un Cane di Sant’Uberto, ci atterremo alle indicazioni standard della razza.

Il Cane di Sant’Uberto è un cane di taglia grande, che misura tra i 64 e 72 cm e pesa tra i 46 e 54 kg.

Nonostante le sue misure, è solito adattarsi subito ad un appartamento o un altro tipo di abitazione con poco spazio.

È tranquillo, rispettoso, educato, buono e gentile. Si tratta di un cane da compagnia, da passeggio ma è anche ottimo come cane da caccia.

Per un cane di questa taglia e questo temperamento gli esperti consigliano di somministrare ad un esemplare adulto circa da 550 a 650 grammi di crocchette di buona qualità, insieme al 15% di cibo umido, possibilmente monoproteico.

Le dosi sono da dividere in 2 pasti giornalieri, sempre alla stessa ora ed in un luogo tranquillo.

Mentre per i cuccioli, gli esperti consigliano anche 3 o 4 pasti giornalieri. L’importante che siano mangimi che portino il ​​sigillo di approvazione AAFCO riconosciuto a livello mondiale.

Cosa dare da mangiare al Cane di Sant’Uberto: nutrienti

Per il vostro Cane di Sant’Uberto non conta solo la quantità di cibo ma anche la qualità dei nutrienti presenti all’interno del suo mangime.

Cane di Sant'Uberto
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La maggior parte dell’energia deve derivare dalle proteine, rigorosamente di ottima qualità, in modo da essere altamente digeribili ed assimilabili.

I mangimi per soggetti di taglia grande sono spesso integrati con i condroprotettori che, come dice il nome, sono sostanze in grado di proteggere la cartilagine.

Questo perché i cani di taglia grande, data la loro mole, soffrono frequentemente di una patologia degenerativa a carico delle articolazioni, detta osteoartrite nel cane, la quale provoca la progressiva distruzione della cartilagine e un’infiammazione delle articolazioni.

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Non è fondamentale somministrare al proprio Cane di Sant’Uberto del cibo fresco preparato in casa, tuttavia in tanti lo preferiscono e offrono al proprio cane una dieta casalinga (BARF).

Un’alimentazione basata su prodotti freschi e suddivisi in proporzioni pari a: un terzo di pesce (o carne), un terzo di verdure e infine uno di riso.

Mentre colore che non hanno tutto questo tempo per preparare pasti freschi al proprio cane, è possibile offrire al cane, allo stesso modo un pasto completo.

Grazie a formule che si trovano nei negozi per animali, ciò che conta e che abbiano al loro interno i seguenti valori nutritivi:

  • proteine: le proteine sono le responsabili in merito allo sviluppo e la crescita del tono muscolare e delle ossa del cane;
  • carboidrati: i carboidrati sono ricchi di zuccheri e sono coloro che apportano le maggiori energie;
  • fibre: aggiungere fibre favoriscono un regolare movimento intestinale;
  • grassi: i grassi sono conosciuti anche con il nome di aminoacidi, omega 3 e 6 o oli. Sono un’importante fonte di energia e i principali responsabili per il trasporto di sostanze nel corpo e per il supporto e lo sviluppo delle articolazioni e del sistema nervoso;
  • vitamine e minerali: le vitamine e i minerali aiutano a mantenere forte e sano il sistema immunitario.

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Alimenti da non somministrare al Cane di Sant’Uberto

In generale, ci sono alimenti che purtroppo non è possibile condividere con il cane. Cibi che è meglio non somministrare per non danneggiare l’organismo sensibile del vostro amico a quattro zampe.

Ecco l’elenco degli alimenti nocivi per il vostro Cane di Sant’Uberto:

carne di maiale; cioccolato, cacao, caffe, thè, alcool; cipolle, aglio e cavoli; farinacei (patate, piselli, fagioli, lenticchie); mandorle, noci, nocciole; ossa di pollo e coniglio e costolette di maiale; pomodoro, funghi, peperoni, melanzane; tutti i vari tipi di dolci (biscotti, caramelle, cioccolato, gelati, ecc.); uva, avocado, ciliegie.

Inoltre, ricordatevi che sono da evitare anche tutti gli avanzi della nostra cucina, in particolare quelli molto speziati, piccanti, molto salati o molto dolci.

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