Canicross con il nostro cane, che cos’è? Tutti i benefici per Fido

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By Stefano

Cani

Sono davvero tanti i modi in cui potremmo divertirci insieme al nostro cane. Che cos’è il Canicross e quali benefici ha per Fido?

Pastore tedesco Canicross
(Foto da Pixabay)

Si sa che l’attività fisica per il nostro cane è fondamentale. È vero, alcuni proprio non si smuovono dal divano e mai si sognerebbero di fare uno sport adrenalinico. Tuttavia provarci non costerebbe nulla: se abbiamo col nostro Fido un legame speciale ed è un cane curioso ed esploratore potrebbe appassionarsi. Ma che cos’è il Canicross? E quali benefici apporterebbe al cane?

Lo sport insieme al proprio cane

I vantaggi per il nostro organismo di una costante attività fisica sono ormai risaputi. Anche un cane che svolga regolarmente sport ha più aspettative di vita rispetto ad uno sedentario.

Sport col cane
(Foto da Pixabay)

Certo, bisogna distinguere una condizione in cui il cane è pienamente libero di scegliere quando e se correre da una in cui il cane svolge un vero e proprio sport da competizione, con relativa certificazione della Federazione Sport Cinofili.

Ad ogni modo perché il cane arrivi ad effettuare attività sportiva ha bisogno di effettuare un percorso col suo proprietario ben preciso: sarebbe ottimale se già da piccolo iniziasse per gioco a costruire co lui un solido rapporto.

Non vi è nessun trucco, il tassello fondamentale è il feeling che il cane ha col suo padrone: per sua natura è portato ad eseguire gli ordini ed a fidarsi, a differenza di quanto potrebbe succedere con un gatto.

Non tutte le razze di cane sono portate per uno sport in stretto collegamento col proprio proprietario, ma tutto sta nel trovare lo stimolo giusto su cui far leva nel cane.

Un cane estremamente vitale e pieno di energie è ben predisposto ad un allenamento anche lungo ma se fosse un cane non addestrato adeguatamente sarebbe un problema.

Laddove parlassimo di sport in cui è il cane a dirigere il padrone è senza dubbio necessario che Fido sia ben abituato al guinzaglio ed a non distrarsi se, ad esempio, incontrasse un altro animale.

È questo il caso del Canicross, in cui il proprietario diventa il conduttore ma è guidato dal cane: è basilare, perciò, che Fido sia ben affiatato col collega sportivo, il tutto in un ambiente completamente divertente per l’animale.

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Che cos’è il Canicross?

Quante volte vediamo un ragazzo correre a fatica dietro al suo cane al guinzaglio? Beh, questo non è uno sport e di certo non il Canicross.

Canicross
(Foto da Unsplash)

Sì, il principio del Canicross vede un conduttore che alla vita ha legata una cintura collegata ad un guinzaglio che, a sua volta, si allaccia ad una pettorina sul cane: uniscono passione e divertimento nel correre insieme.

In realtà è una vera e propria disciplina sportiva con una sua federazione ufficiale, in cui bisogna percorre col proprio cane un percorso competitivo all’aperto: vince la coppia che taglia il traguardo per prima.

Lasciando stare il lato agonistico, possiamo affermare che il Canicross è sicuramente un’affinità col proprio proprietario che il cane non dimenticherà mai: lo stesso vale per il conduttore, in quel caso collega di squadra, che potrà godere di uno scambio emotivo col suo cane impagabile.

Senza dubbio, per chi non è ben allenato occorre prepararsi prima singolarmente e poi col proprio cane: è consigliabile avviare il cane pian piano a correre insieme, dapprima magari senza guinzaglio, poi con un guinzaglio che si potrebbe lasciare in qualsiasi momento e solo dopo con l’apposita imbracatura.

È chiaro che non possiamo pretendere che un Chihuahua ci accompagni in una corsa in cui a tratti può capitare che sia lui a tirarci quasi: il cane più idoneo è quello dotato di forza e resistenza.

Dovrà affrontare un’attività in cui il suo fisico deve poter reggere uno sforzo costante: cani come il Pastore tedesco o l’Husky siberiano non avrebbero nessun problema anzi, si divertirebbero un sacco e trarrebbe vantaggio sia il loro corpo che la loro mente.

D’altro canto, è impensabile far correre per un tempo più o meno prolungato, su un percorso a volte non tanto lineare, un cane che per sua natura è predisposto a problemi respiratori: il Chow Chow, ad esempio, come tutti i brachicefali ha il naso schiacciato e spesso si affatica a respirare; non sarebbe uno sport idoneo per lui.

Non basta, però, avere un Pastore Tedesco in casa ed iniziare a praticare di botto Canicross per un percorso di chilometri: è sempre opportuno che il veterinario ci dica che il cane non ha nessun impedimento fisico e non ci siano rischi per la sua salute.

Questo è se volessimo semplicemente divertirci nel Canicross col nostro Fido: in una disciplina sportiva il certificato medico veterinario per il cane è obbligatorio.

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Consigli utili

Come in tutte le coppie, quando in quella cane-padrone si arriva ad avere una sintonia tale da divertirsi insieme in piena libertà si sarà raggiunto un livello alto di empatia.

Ragazza col cane
(Foto da Pixabay)

Per chi volesse cimentarsi nel Canicross agonistico le regole sarebbero più ferree e precise, ma è sempre fondamentale, anche per chi come noi volesse solo provare a farlo con Fido,  rispettare il proprio cane e tener presente:

  • Non correre davanti al cane e tirarlo;
  • Bisogna correre dietro al cane senza farsi trascinare;
  • Il cane pensa di condurre la coppia ma siamo noi a dovergli dare i comandi esatti;
  • Non bisogna sottovalutare la fase dell’allenamento col cane: è in questo periodo che si instaura nel cane l’apprendimento delle regole, sempre attraverso il gioco del premio usando il cibo;
  • Sebbene non siamo obbligati ad un’imbracatura specifica, è bene che il modo in cui ci leghiamo al cane tenga conto di eventuali ostacoli lungo la corsa: è sempre meglio sapere di potersi sganciare eventualmente dall’animale;
  • La corda che unisce la coppia è preferibile che sia in parte elastica, in modo che la schiena di entrambi possa attutire eventuali contraccolpi.

Se il cane avesse delle malattie cardiache non potrebbe correre per chilometri, seppur in armonia col suo proprietario: il suo cuore ne risentirebbe e sarebbe un grosso rischio per la sua salute.

Ad ogni modo è uno sport impegnativo, non tutti i cani possono farlo ma nemmeno per noi è scontato: bisogna essere consapevoli sia dei limiti eventuali nell’animale sia dei nostri.

Se fossimo persone dal carattere insicuro il cane lo avvertirebbe e non saremmo in grado di guidarlo: non gareggiando, potremmo benissimo andare a correre sulla spiaggia e potremmo incontrare altri cani ed altre persone. Dobbiamo essere in grado sia di gestire la coppia cane-conduttore sia le situazioni intorno.

Anche l’alimentazione per il cane che sia impegnato in tanta attività fisica è fondamentale: il nostro Fido consuma molta energia ed ha bisogno di ricaricarsi, nonché di assumere vitamine e minerali per i suoi muscoli.

Quando il corpo è impegnato in un’attività fisica, è importante che abbia il tempo di recuperare: non possiamo pretendere dal cane di andare a correre per 8 chilometri (quelli massimi in una gara ufficiale) più volte al giorno.

È preferibile non a correre su cemento o asfalto: ne risentirebbero le articolazioni, sia nostre che di Fido. Anche per questo dovremmo dare la vitamina D al cane, oltre alla vitamina B12 ed alla vitamina K.

Il Canicross apporta molti benefici al nostro cane:

  • migliora l’ossigenazione dei tessuti e dunque la funzionalità degli organi;
  • stimola la concentrazione dell’animale;
  • diminuisce lo stato di ansia e stress;
  • aiuta il mantenimento delle articolazioni e dunque diminuisce il rischio di osteoporosi;
  • diminuisce il rischio di obesità nel cane.

È importante che il cane stia in ottima salute, che non sia messo sotto stress ma che viva il Canicross col proprietario esprimendo al massimo la sua gioia e la sua vitalità.

S.A.

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