Gatti anallergici che non perdono pelo: i felini che non causano problemi

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By Ilaria Grimaldi

Gatti

Gatti anallergici che non perdono pelo? Alcuni pelosi possono essere ottimi compagni domestici, senza nessun rischio. Conosciamoli meglio in questo articolo.

Gatti anallergici che non perdono pelo
(Foto Unsplash)

I felini sono animali desiderati da tante persone e famiglie ovunque. In tanti credono che sia complicato adottare un micio se si soffre di allergia, temendo di mettere a rischio la propria salute. In realtà, esistono dei pelosi che non causano problemi in casa e possono essere presi come compagni domestici. Vediamo, allora, quali sono i gatti anallergici che non perdono pelo.

Perché i felini perdono pelo?

Chiunque possieda un micio in casa si domanda, prima o poi, come mai questo animale perda pelo ogni tanto. Ecco qual è il motivo per cui ciò si verifica nel felino.

Felini anallergici che non perdono pelo
(Foto Pexels)

Il gatto possiede tante caratteristiche che lo rendono unico. Indipendente, autonomo e rispettoso degli umani e delle loro abitudini, micio si aggira per casa con fare misterioso, e sa adattarsi alle situazioni.

Con i suoi occhi magnetici e il suo folto pelo morbido, in alcune razze, è un animale tra i più apprezzati e ricercati.

Per quanto riguarda il pelo esistono, in natura, razze feline che non perdono pelo e quelle che, invece, lo perdono. Ma perché succede questo? Leggiamo più avanti.

Alcuni felini perdono il pelo per il cambio stagionale, evento naturale e che non può essere controllato o impedito. Ma la perdita di pelo nel gatto può essere motivata anche da problemi seri, come stress, carenza di vitamina e parassiti.

Si possono, però, eseguire dei trucchi per evitare una perdita importante di pelo nell’animale domestico. Lavare di frequente il micio può essere di aiuto, così come spazzolarlo ogni giorno.

Con l’uso della spazzola, infatti, si potranno catturare tutti i peli morti e non si andranno a depositare su divani e sedie, oppure sui vestiti e sul pavimento della casa.

Anche la sua dieta ha un compito essenziale nel prevenire la caduta di peli. Bilanciare i nutrienti e integrare le vitamine, può proteggere il felino da questo problema comune.

Gatti anallergici che non perdono pelo: ecco i mici ideali

Questi gatti anallergici producono poca proteina Fel D1, ovvero quella che provoca l’allergia nelle persone. Essa è presente nella saliva, nel sebo e nell’urina dell’animale. Perciò, in presenza loro si può stare assolutamente tranquilli. Conosciamoli meglio qui.

Mici anallergici che non perdono pelo
(Foto Pexels)

Le razze feline anallergiche che non perdono pelo sono:

  • Certosino;
  • Abissino;
  • Cornish Rex;
  • Burmese;
  • Gatto Norvegese delle Foreste;
  • Gatto Siberiano.

Certosino

Il primo, tra i gatti anallergici che non perdono pelo, è il Certosino. Parliamo di un micio dalla forte personalità e che è molto legato alla sua famiglia.

Il felino riposa in casa
(Foto Pixabay)

Molto affettuoso e attento ai membri della sua famiglia, il gatto Certosino ha bisogno di molte cure durante il periodo di muta. Dotato di un pelo medio-lungo, con una buona spazzola, non crea nessun problema, perché è davvero molto resistente.

Abissino

Troviamo, subito dopo, il gatto Abissino. Questa razza felina perde davvero pochissimo pelo. Leggiamo di più su di lui.

Gatto in braccio alla padrona
(Foto Pixabay)

Intelligente e curioso, sempre attento alle situazioni che vive in casa, il gatto Abissino ha un pelo cortissimo e ne perde molto poco. Si tratta di una razza felina tra le più antiche ed è particolarmente indicata per le famiglie con bambini.

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Cornish Rex

Non poteva mancare, tra i gatti anallergici che non perdono pelo, il Cornish Rex. Si tratta di un felino unico e non solo nell’aspetto.

Il peloso tra le coperte
(Foto Pixabay)

Curioso e sveglio, alla continua ricerca del contatto con le persone su cui fa affidamento, il Cornish Rex può vantare anche un tipo di pelo particolare. Micio, infatti, raramente perde pelo, essendo questo corto e ondulato. Può essere un giocherellone tanto affettuoso con tutti.

Burmese

Anche il Burmese rientra nella lista, un peloso anallergico il cui pelo non deve essere lavato spesso. Vediamo meglio qui.

Esemplare felino rilassato
(Foto Pexels)

Il gatto Burmese (Europeo) è davvero energico e sempre attivo in casa. Parlando della perdita di pelo, questo esemplare possiede un pelo molto corto. Ciò significa che si può trovare qualche pelo in giro soltanto durante il cambio di stagione, ma il suo mantello è sempre pulito e luminoso.

Gatto Norvegese delle Foreste

Un’altra razza felina ideale per le persone allergiche è il Gatto Norvegese delle Foreste. Parliamo di un esemplare resistente alle temperature più basse, adattabile ad ogni contesto.

Il gatto curioso in casa
(Foto Pixabay)

Autonomo ma anche molto amichevole, in particolare con i bambini, il Gatto Norvegese delle Foreste è perfetto per chi vive nei posti più freddi. Per quanto riguarda il suo pelo, ne possiede moltissimo ed è folto, per cui va spazzolato almeno una volta alla settimana. D’estate, poi, il suo mantello tende ad accorciarsi.

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Gatto Siberiano

Infine, troviamo tra i pelosi anallergici, il gatto Siberiano. Una razza felina forse perfetta per chi soffre di allergia. Leggiamo nello specifico qui.

Il felino fa il suo riposino
(Foto Pixabay)

Tra tutti i gatti anallergici che non perdono pelo, il gatto Siberiano è davvero il più indicato, in quanto possiede pochissima proteina Fel D1, nonostante il suo foltissimo e morbido pelo. Anche il suo carattere è molto tranquillo e mansueto, affettuoso come pochi e amante delle coccole.

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