Non sarà la solita preda ‘innocua’: quali rischi corre il gatto quando mangia una lucertola e perché ama catturarle.
Sebbene addomesticato, un micio non perderà mai la sua vera natura. che è quella di un predatore incallito, soprattutto con le prede più piccole e difficili da catturare: ma se il gatto mangia una lucertola è necessario non perderlo di vista perché potrebbe avere qualche problema di salute. Siamo abituati a vederci portare qualsiasi tipo di animale, più o meno grande, ma quando si tratta di questi rettili è meglio fare attenzione: tutti i rischi possibili che dovresti conoscere.
Il gatto mangia una lucertola e non solo: quali sono le sue prede preferite?
Non smetterà mai di dare la caccia ad altri animali o a qualsiasi essere animato e non che gli passerà ‘sotto ai baffi’: il nostro Micio avrà sempre nel suo DNA l’istinto da predatore incallito, perché l’attività venatoria è appunto insita nella sua natura. E quanto più la preda sarà difficile e piccola e veloce, maggiormente il felino sarà esaltato e invogliato all’idea di acciuffarla.
E dunque quali sono le prede che preferisce? Un team di ricercatori americani ha preso in esame proprio questo argomento e sono arrivati a scoprire che i felini riescono a catturare ben 2084 specie diverse di animali, in percentuali differenti, ovvero:
- 20 % di mammiferi,
- 22% circa di rettili,
- 5% di insetti,
- 2% di anfibi.
- 47% di uccelli.
Da questa ricerca è risultato chiaro quindi che la specie ‘preferita’ come preda da Micio è quella dei volatili; ma c’è di più: pare che i felini attacchino le loro vittime soprattutto in determinate aree del globo, dove si è instaurato un vero e proprio ‘coprifuoco felino’, ovvero l’Australia e il Nord America.
In alcuni casi addirittura il gatto caccia prede immaginarie: si tratta di un comportamento non così ‘strano’ se consideriamo che per i felini la caccia è un’attività fondamentale per tenersi in forma, un passatempo che rompe la noia quotidiana, oltre che un istinto naturale.
Dobbiamo preoccuparci se gatto mangia una lucertola?
La risposta a questa domanda è generalmente ‘No’, ma non è possibile renderla oggettiva e sempre la stessa in ogni circostanza: appunto i rettili come le lucertole, per la stragrande maggioranza delle volte, sono assolutamente innocui. Di sicuro sarà frequente vedere il nostro quattro zampe inseguirne una, bloccandola magari prima con le zampe e poi acciuffandola con la bocca.
D’altra parte è molto facile vederne in giro quando inizia la bella stagione, poiché le lucertole stanno spesso al sole: eppure questi rettili non contengono né sprigionano veleno, quindi non dovrebbero essere tossiche per gli animali che vi entrano in contatto, anche violento. Anche se dovessero essere ingerite, questi animali non dovrebbero risultare tossiche.
Ma ci sono alcune circostante ‘imprevedibili’ che potrebbero mettere a rischio la salute del gatto: infatti qualora la lucertola ospitasse all’interno del suo organismo dei parassiti interni, questi potrebbero ‘passare’ direttamente al corpo del felino che li ingerisce. Ma come facciamo a capire se la lucertola ingerita dal nostro quattro zampe era infestata? Da alcuni segnali che ci invia il corpo del felino una volta ‘infettato’.
Quali sono i segnali di un gatto con parassiti interni?
Il più delle volte quando il gatto sta male mostra segnali da non sottovalutare: ovviamente il suo stato di salute dipende dal tipo di infezione in corso, ma quando si tratta di parassiti nel gatto, che creano una infestazione, bisogna fare attenzione ad alcuni sintomi quali:
- episodi frequenti di diarrea,
- apatia,
- inappetenza,
- dimagrimento eccessivo,
- perdita di lucentezza nel manto (quando il pelo è opaco nel gatto).
Quali sono gli effetti collaterali meno frequenti?
Se Micio ha ingerito una lucertola potrebbe presentare anche sintomi meno frequenti ma soprattutto meno evidenti, legati cioè al fatto di aver ingerito qualcosa che non riesce a ‘mandar giù’: infatti potrebbe verificarsi una ostruzione intestinale o una irritazione delle pareti intestinali del gatto.
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Si tratta di casi assolutamente molto sporadici, ma è opportuno conoscere questa eventualità per correre subito ai ripari: se abbiamo il sospetto dunque che il felino possa aver mangiato qualcosa che non avrebbe dovuto, stiamo attenti ad ogni possibile segnale che ci invia il suo corpo e riportiamolo al nostro veterinario di fiducia, che ci consiglierà su come procedere.