Razze di gatti estinte: i felini domestici e selvatici scomparsi per sempre

Foto dell'autore

By Laura Bellucci

Gatti

Sapevi che ci sono delle razze di gatti dichiarate estinte? Vediamo quali sono e scopriamo tutto sulla storia di questi felini.

razze gatti estinte
(Foto Adobe Stock)

Ti sei mai chiesto se sono esistite delle razze di gatti ad oggi estinte? Come tanti altri animali ormai scomparsi per sempre, la risposta purtroppo è sì. Scopriamo quali sono questi felini e i motivi che ne hanno decretato l’estinzione dal nostro pianeta.

Razze di gatto estinte: l’elenco completo

Gatto al tramonto (Foto Pixabay)
(Foto Pixabay)

A pelo lungo o corto, con gli occhi color oro o azzurro, dalle dimensioni enormi o di taglia più piccola: le varianti in cui si declina l’aspetto dei gatti sono innumerevoli. Ogni esemplare, naturalmente, è irresistibile.

Tuttavia, ci sono delle razze di gatti che nel corso dei secoli si sono estinte. Si tratta sia di mici domestici che si felini selvatici. Scopriamo insieme la lista di questi animali scomparsi dalla Terra.

Mexican Hairless Cat

sphynx
L’aspetto di questa razza di gatti estinta? Molto simile allo Sphynx (Foto Unsplash)

Il Mexican Hairless Cat, anche noto come gatto azteco, era un micio senza pelo il cui aspetto ricordava quello dello Sphynx. Completamente nudo, ad eccezione della stagione più fredda in cui appariva ricoperto da una leggera peluria, questo esemplare era caratterizzato da lunghi baffi e folte sopracciglia.

Quali sono le origini del Mexican Hairless Cat, tra le razze di gatti oggi estinte? I primi due esemplari documentati risalgono al 1902, quando il signor Shinick dichiarò di averli ricevuti in dono da parte di alcuni nativi della tribù Pueblo.

Inoltre, l’uomo raccontò che i padri gesuiti gli avevano riferito che si trattava degli ultimi gatti della razza azteca, conosciuta esclusivamente in New Mexico. I mici, chiamati Nellie e Dick, non furono mai fatti accoppiare dal loro proprietario.

La loro indole? Teneri e affettuosi, si trattava di due felini amanti delle coccole e del gioco. Non solo: sono stati descritti dal signor Shinick come gli animali più intelligenti con cui avesse mai avuto a che fare.

Sumxu

Gatti che amano le coccole
L’aspetto dell’ormai estinto Sumxu? Molto simile a quello dello Scottish Fold (Foto Unsplash)

Tra le razze di gatti estinte c’è il Sumxu, anche noto come gatto con le orecchie a sventola, proprio in virtù di questa sua peculiarità. Le origini di questo esemplare sono avvolte nel mistero: proveniente dalla lontana Cina, non è noto se si sia trattato di un esemplare mitologico o realmente esistito.

Secondo alcuni, l’ultimo avvistamento del Sumxu è avvenuto nel 1939. Qual era l’aspetto di questo animale? Molti sostengono che fosse un micio simile allo Scottish Fold a pelo lungo. Non è chiaro, però, se si trattasse di un felino o appartenesse ad un’altra specie. Quel che è certo, comunque, è che era un eccezionale cacciatore di gatti.

Potrebbe interessarti anche: Razze di gatti meno conosciute: affascinanti e poco comuni mici

Oregon Rex

cornish rex
L’Oregon Rex era un cugino del Cornish Rex e del Devon Rex (Foto Pixabay)

L’Oregon Rex appartiene alla categoria delle razze di gatto estinte. Si trattava di uno stretto parente del Cornish Rex, caratterizzato da una mutazione genetica. Questo esemplare godé di un breve periodo di celebrità negli Stati Uniti, nel XX secolo.

Qual era l’aspetto dell’Oregon Rex? Molto simile a quello dei suoi cugini, Cornish rex e Devon Rex. Tuttavia, la sua stazza era più piccola e il suo corpo era ricoperto da un sottile strato di pelo arricciato.

Ad oggi, è difficile attestare con precisione quale fosse il carattere di questa razza, ormai scomparsa. In ogni caso, è molto probabile che il suo temperamento fosse dolce e giocherellone, e che questo micio non amasse trascorrere molto tempo in solitudine.

Gatto selvatico scozzese

razze gatti estinte
 Felis silvestris grampia (Foto Adobe Stock)

Il gatto selvatico scozzese non rientra propriamente tra le razze di gatto estinte, ma è stato dichiarato funzionalmente estinto in natura. Ciò significa che molti esemplari che vivono in natura sono in realtà ibridi, ovvero frutto dell’accoppiamento con gatti domestici.

Noto con il nome scientifico di Felis silvestris grampia, infatti, questo esemplare presenta dimensioni simili a quelle di un comune micio, anche se in alcuni casi può rivelarsi grande il doppio. A completare il suo affascinante aspetto, una coda vaporosa e un manto striato, che gli consente di mimetizzarsi perfettamente all’interno delle grandi foreste di pini della Scozia.

Potrebbe interessarti anche: Razze di gatti più grandi al mondo: la classifica dei mici over size

Laura Bellucci

Impostazioni privacy