Cane difende la padrona colta da malore in treno

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By lotta75

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Cane difende la padrona che ha avuto un malore in treno

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Cane Molosso

Stava viaggiando la mattina presto sul treno regionale lungo la tratta Verona-Milano, nella provincia di Brescia in Lombardia. Una giovane ragazza era con i suoi due cani al guinzaglio, un piccolo chihuahua e un molosso quando ad un certo punto, ha avuto un malore, svenendo tra i sedili.

Un passeggero ha così avvertito il Capotreno che fa fermare il convoglia alla Stazione di Rovato per consentire l’arrivo dell’ambulanza e delle forze dell’ordine.

Nel frattempo, alcuni passeggeri e il capotreno hanno cercato di aiutare la giovane che era svenuta a terra, probabilmente per un attacco epilettico, con la schiuma alla bocca, tenendo stretto i guinzagli dei suoi cani. Nessuno è riuscito ad avvicinarla perché il grosso molosso continuava a difenderla. Il cane abbaiava e ringhiava a tutti, impedendo anche a chiunque di aprire la porta dello scompartimento.

Dopo un quarto d’ora, mentre la ragazza era ancora a terra nel vagone, si è fatto avanti un passeggero che prendeva abitualmente il treno per andare al lavoro con la propria cagnolina.

“Posso provare io?”, ha chiesto il passeggero al Capotreno e al personale sanitario. L’uomo si è avvicinato lentamente, cercando di rassicurare il cane, mentre apriva la porta del vagone. Parlava con calma all’animale, facendosi annusare la mano. A quel punto, il cane dopo aver sentito l’odore del passeggero, ha mostrato di fidarsi di lui, facendosi accarezzare e consentendo a farlo entrare.

Una volta rassicurati e tranquillizzati, l’uomo è riuscito a prendere il guinzaglio dei due cani e ad allontanarli dalla padrona in modo da consentire l’intervento dei medici. La giovane è stata sollevata e portata con la barella sul marciapiede della stazione dove dopo un primo intervento, è stata poi trasferita in ambulanza all’Ospedale di Chiari. Secondo quanto reso noto, le sue condizioni sono migliorate. I cani, nel frattempo erano stati affidati a Rino Polloni, presidente del Consiglio Comunale di Desenzano, di servizio all’ufficio tecnico dell’Ospedale di Chiari. Il tecnico è poi riuscito a rintracciare il padre della giovane che si è recato poco dopo presso l’ufficio comunale per recuperare i due cani della figlia.

 Parlare ai cani

Cane soccorre paziente durante crisi epilettica

I cani per istinto difendono il proprio padrone. In molti casi, prevengono anche crisi di vario tipo e fanno da supporto. Sono frequenti vicende in cui i nostri compagni a 4 zampe hanno aiutato le persone in pieno attacco epilettico. Negli ultimi anni, i cani sono stati inseriti in percorsi di riabilitazione e si sono rivelati fondamentali per la prevenzione.

L’intervento del passeggero è stato cruciale. L’uomo che ha dimostrato di conoscere il linguaggio dei cani, è riuscito a comunicare con il molosso. Questo dimostra come in molte situazioni sia fondamentale la conoscenza di altri linguaggi. Spesso, come molti addestratori hanno denunciato, il problema comportamentale dei cani deriva proprio dall’assenza di interazione e scarsa conoscenza del loro linguaggio.

In questo caso, il passeggero che aveva un cane ha saputo utilizzare alcuni codici del linguaggio canino con i quali stabilire una comunicazione con il molosso. Mettendo in pratica la propria esperienza è riuscito a tranquillizzarlo.

La preparazione delle forze dell’ordine negli interventi in cui vi è la presenza di un cane, è stata al centro di un dibattito negli Stati Uniti. A seguito di numerose operazioni nelle quali gli agenti hanno ucciso o ferito cani ritenuti aggressivi, ha portato a un confronto sulla tema. Un caso specifico, in cui un agente non ha reagito all’aggressione di un cane ma ha tentato a calmarlo, riuscendo nel suo intento, ha portato le istituzioni a introdurre corsi di formazione nei dipartimenti della polizia per preparare gli agenti. Corsi nei quali viene insegnato il linguaggio dei cani e la loro comunicazione per gestire le situazioni in cui vi sono dei cani che dimostrano aggressività.

 

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C.D.

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