Criceto russo o criceto siberiano? Ecco le differenze

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By Marianna Durante

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Roditori simili ma non uguali, difficili da distinguere. Vediamo le differenze tra il criceto russo e il criceto siberiano.

Criceto russo o criceto siberiano
Criceto russo o criceto siberiano? Ecco le differenze (foto iStock)

I criceti sono ottimi animali da compagnia, piccoli, dolci e pelosetti, sembrano uguali a vederli ma ogni specie è diversa dalle altre. Le specie che vengono spesso confuse tra di loro sono i criceti russi e i criceti siberiani, detti anche Winter White.

Entrambi i criceti appartengono allo stesso genere, quello dei Phodopus, ma non della stessa specie. I criceti del genere Phodopus sono tutti di piccole dimensioni, 8-10 centimetri, e sono molto curiosi. Ma vediamo qui di seguito quali sono le differenze tra il criceto russo e quello siberiano.

Differenza tra criceto russo e criceto siberiano

criceto winter white
Tutto sul criceto siberiano (Foto iStock)

Come abbiamo detto in precedenza sia i criceti russi che i siberiani appartengono al genere Phodopus, ma esistono tre specie di questo genere, ecco quali sono:

  • Phodopus sungorus: il cosiddetto criceto siberiano o Winter white, che si può trovare in Siberia, Russia, Mongolia e Kazakistan.
  • Phodopus roborovskii: conosciuto come criceto del deserto o criceto Roborovskii, che si può trovare in Mongolia, Manciuria e Shensi.
  • Phodopus campbelli: conosciuto come criceto russo o criceto di Campbell, che si trova in Mongolia ma anche in Cina del nord.

Per chi non è esperto di criceti è difficile distinguere queste tre specie, soprattutto il criceto russo e il criceto siberiano. Ecco qualche piccola differenza per saper distinguere le due specie di roditori:

1. Striscia dorsale

La striscia dorsale che presenta il criceto russo, è di un colore più scuro rispetto al resto del mantello che solitamente è grigio o marrone. Mentre la striscia dorsale del criceto siberiano risulta più stretta rispetto al criceto di Campbell.

2. Pelliccia sulla testa

A differenza del criceto siberiano, il criceto russo non presenta alcun pelo sulla testa e ha l’osso del cranio che contiene gli organi dell’udito più grande rispetto al Winter White, anche se le sue orecchie sono più piccole.

3. Termoregolazione

Il criceto russo non ha un sistema di termoregolazione automatico e quindi a differenza del criceto siberiano, non riesce a tollerare temperature inferiori a 31,8 °C e ha bisogno per questo, di ripararsi nelle tane per le basse temperature.

4. Cambio colore del manto

Una particolarità che possiede solo il criceto siberiano è il cambiamento di colore del mantello durante i mesi più freddi. Infatti quando la temperatura si abbassa e le ore di luce diminuiscono, il manto del criceto diventa tutto bianco, in modo tale da mimetizzarsi nella neve e non essere notato dai predatori.

Ed è proprio per questo cambiamento di colore della pelliccia che il criceto siberiano viene chiamato anche Winter White.

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M.D.

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