Estate con la tartaruga: come farle vivere al meglio la stagione calda

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By Fabrizio B

Non solo Cani e Gatti

D’estate il caldo è insopportabile praticamente per tutti, umani ed animali. Ma come vivere l’estate con la tartaruga domestica? Possiamo lasciarla fuori per un po’ di fresco?

Estate con la tartaruga: come farle vivere al meglio la stagione calda
Estate con la tartaruga: come farle vivere al meglio la stagione calda (Foto Flickr)

Anche gli animali domestici d’estate hanno caldo come noi umani, e devono avere un po’ di refrigerio per sopportare i mesi afosi. Ma come sempre, ci sono rischi per la loro salute che vanno considerati. Le tartarughe domestiche sono animali delicati e anche se sembrano al riparo con il loro guscio duro, è importante farle stare bene e a una temperatura ottimale nei periodi caldi. Come passare un’estate con la tartaruga, che resti un bel ricordo grazie alle nostre attenzioni per il suo benessere? Tenerla fuori casa, magari in giardino o in balcone, per un po’ di fresco sembra l’idea migliore, ma è proprio così? Scopriamo insieme come far passare un’estate perfetta alla nostra amica dalla corazza dura.

Quando è possibile tenere fuori una tartaruga

Tartaruga centenaria
Quando è possibile tenere fuori una tartaruga in estate? (Foto Unsplash)

Tutte le tartarughe possono e devono stare all’aperto durante i mesi più caldi. Tutte loro richiedono i raggi ultravioletti (UV) del sole per la loro crescita generale e sviluppo metabolico. Anche i cuccioli molto giovani dovrebbero stare fuori, purché siano sicuri e protetti.

Anche se la nostra tartaruga viene esposta alla luce solare, che la aiuta a produrre vitamina D3 (vitale per l’assorbimento del calcio), dovremmo comunque assicurarci di fornire molta vitamina D3 e calcio nella sua dieta. Quella assorbita dal sole non basta.

Per garantire che la nostra tartaruga abbia una protezione adeguata quando si trova all’esterno, dovremmo fornire molte aree ombreggiate in cui possa nascondersi e ripararsi dal caldo eccessivo. Ma non basta! Ecco cosa dobbiamo considerare quando vogliamo passare l’estate con la tartaruga all’esterno (o tenerla fuori casa).

Dovremmo fornire piante e vegetazione, in quanto sono ottime per nascondersi. Erba lunga e cespugli sono una buona idea, e in generale le tartarughe del Mediterraneo apprezzano il rosmarino e la lavanda, mentre le tartarughe del deserto come le Sulcata (note anche come testuggini africane) apprezzano l’erba della Pampa. Se non abbiamo già queste piante che crescono nel nostro giardino, qualsiasi tipo di pianta andrà bene, a condizione che non sia tossica per la nostra tartaruga

Se vogliamo avere un’estate con la tartaruga che viva al fresco, possiamo anche pensare di dar loro del semplice terreno. Le tartarughe infatti amano “prendere in prestito” il terreno per stare al fresco, quando fa caldo. Pertanto dovremmo scavare un’area nel nostro giardino, dove la tartaruga possa seppellirsi. Non ha bisogno di essere troppo profonda, quanto basta perché la tartaruga si ripari, e si comporti come farebbe in natura. Possiamo anche installare un nascondiglio, sepolto tra i cespugli – dipingiamolo di bianco per riflettere il calore.

Dovremmo anche fare regolarmente il bagno alla tartaruga quando fa caldo, per prevenire la disidratazione. Fare il bagno più volte alla settimana è una buona idea. Forniamo anche molta acqua fresca quotidianamente, in un piatto, per far bere la tartaruga

E se teniamo la tartaruga in una tettoia o in una serra, assicuriamoci che l’accesso all’area  esterna sia sempre disponibile. Una serra può diventare molto calda e non è una buona idea quando siamo a temperature estreme. Accertiamoci che le porte siano aperte al mattino presto, e che sia disponibile molta ombra ed un substrato in cui scavare.

La sicurezza delle tartarughe all’esterno

La tartaruga può mangiare pane?
La sicurezza delle tartarughe all’esterno (Foto AdobeStock)

La temperatura migliore per le specie di tartaruga è di 26-30°C. Questo significa che dobbiamo tenere d’occhio la temperatura per non avere la nostra amica quattrozampe all’esterno con un caldo eccessivo: la temperatura esterna deve essere calda (ma non troppo), e non dovrebbe essere soggetta a condizioni di umidità, freddo e vento. Non lasciamo la tartaruga fuori dopo il tramonto, o di notte.

I piccoli devono essere tenuti in una piccola “corsia” coperta e sicura, senza alcuna possibilità di scappare (sopra o sotto), e devono essere protetti con delle maglie di piccolo calibro per impedire che predatori come volpi, cani e uccelli li possano afferrare. Inoltre, devono avere un riparo fisico dalla luce solare diretta, per evitare che si possano surriscaldare.

Non dobbiamo ovviamente dimenticare di continuare a fornire alla nostra tartaruga una dieta variata. Solo perché sgranocchia l’erba, non significa che i suoi requisiti dietetici siano soddisfatti. Un’estate con la tartaruga sarà certo un momento particolare, ma le sue abitudini devono restare invariate per evitare stress il più possibile.

Il recinto esterno è vitale per la protezione dell’animale. Se lasciate in libertà nel giardino, le tartarughe possono perdersi o venire rubate molto facilmente. Le tartarughe dovrebbero essere contenute in un ambiente sicuro, specialmente durante i periodi più caldi, quando possono essere molto attive fisicamente, con forti capacità di arrampicata e scavatura.

Una struttura solida dotata di “mura” è raccomandata per le tartarughe più grandi e più mature. La struttura dovrebbe essere abbastanza resistente da impedirne la demolizione, o l’arrampicata sui lati. Materiali come traversine ferroviarie, a doppia impilatura possono essere utilizzate insieme ad una copertura in rete d’acciaio e un’area per proteggerle dalla luce solare diretta.

Molte tartarughe sono ospitate in capannoni durante la notte, che dovrebbero fornire condizioni di caldo secco al riparo da qualsiasi vento o correnti d’aria. In estate la tartaruga dovrebbe avere accesso al giardino, per evitare il surriscaldamento. Possono essere tenute in costruzioni aperte con un comodo substrato da usare come letto. Questo è l’ideale per un’estate con la tartaruga, ma anche quando fuori fa freddo ed è umido.

Ricordiamo sempre di lasciare un piatto poco profondo di acqua fresca per bere. Un piattino è l’ideale per questo scopo. Molti proprietari di tartarughe collegano il capannone alla pista esterna, affinché le tartarughe entrino o escano a piacimento, quando il tempo è bello durante il giorno. Un’altra disposizione popolare è l’uso di una serra piuttosto che di una tettoia, ma attenzione alla temperatura interna durante i mesi estivi.

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F. B.

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