Il canarino si gonfia: che significa e cosa fare

E’ un atteggiamento normale o nasconde qualche problema di salute? Tutto quello che c’è da sapere quando il canarino si gonfia e cosa vuol dire.

Canarino con le piume gonfie
Canarino si gonfia: è bene conoscere tutte le cause di questo comportamento (Foto Canva-amoreaquattrozampe.it)

Non sempre la scelta di un animale domestico ricade su cani o gatti: alle volte ai quattro zampe si possono preferire anche dei teneri e simpatici volatili, meno ‘impegnativi’ dal punto di vista della loro gestione ma meritevoli ugualmente di attenzioni e cure. Per questo non dovremmo mai essere superficiali se il nostro canarino si gonfia perché questo suo atteggiamento potrebbe nascondere qualche problema per la sua delicata salute.

E’ difficile ‘interpretare’ un canarino?

Di sicuro potrebbe sembrare più intuitivo e di maggiore comprensibilità un comportamento del cane o del gatto, che nei loro linguaggi e con l’esperienza, non saranno più difficili da interpretare. Per il canarino e per i volatili in generale può non essere così ‘scontato’ capire esattamente la natura dei loro atteggiamenti e alcuni di essi potrebbero ingannarci.

Il canarino è uno dei volatili che si presta a essere un’ottima compagnia per l’uomo, ed è per questo sempre più scelto da potenziali padroni, in modo particolare dalle famiglie con bambini per il suo essere socievole: non a caso rientra tra gli uccelli da tenere in casa. Si tratta infatti di un volatile che ha esigenze semplici e piuttosto longevo, tanto da avere una speranza di vita superiore ai dieci anni.

Ma proprio affinché viva in salute e più a lungo possibile, è importante creargli l’habitat migliore e preoccuparci della sua salute sia fisica che mentale. Infatti bisogna fare attenzione ai suoi atteggiamenti e ad eventuali cambiamenti nel suo aspetto esteriore o nelle sue abitudini giornaliere. Quindi se notiamo che il canarino si gonfia come una piccola palla e arruffa le piume è bene approfondire la situazione.

Perché il canarino si gonfia?

L’atteggiamento di un canarino che diventa simile a una palla perché si gonfia, in inglese viene tradotto con l’espressione ‘fluff up): generalmente non si tratta di nulla di grave, ma è il suo modo per termoregolare il suo corpo in base alla temperatura esterna. Infatti Generalmente i canarini si gonfiano quando sentono quando sentono correnti d’aria fredda: l’aumento del volume del proprio corpo aiuta a trattenere meglio il calore.

Canarino fuori casa
Canarino si gonfia: se vive all’esterno potrebbe avere freddo (Foto Canva-amoreaquattrozampe.it)

Non è raro che gonfino le proprie penne soprattutto verso la sera, quando cioè le temperature si abbassano durante il resto del giorno. Per evitare o limitare la dispersione di calore, questi volatili creano delle piccole ‘sacche d’aria’ tra le piume quando le arruffano e, trattandosi di animali endotermici, possono generare il proprio calore metabolico.

Ma questo di arruffarsi non è l’unico modo per non disperdere calore; infatti i volatili possono anche:

  • ‘chiudersi’ nelle loro ali,
  • ridurre la circolazione nelle zone più fredde del corpo (le estremità come le zampe),
  • cercano calore vicino a una fonte come il sole.

Dunque se questo fenomeno diventasse frequente, potrebbe essere utile cambiare la posizione della voliera, perché probabilmente è in un’area esposta a correnti d’aria e quindi risulta troppo fredda per il piccolo volatile. Inoltre la gabbia dovrebbe essere sempre posizionata in una zona di casa tranquilla, poco ‘trafficata’ e non rumorosa, che presenta inoltre una giusta temperatura (né troppo calda né troppo fredda).

Le altre cause di un canarino che si gonfia

E’ possibile che un canarino che si gonfia non lo faccia solo perché ha freddo: c’è una teoria abbastanza recente che vuole questi volatili gonfiarsi e arruffare le penne quando sono arrabbiati o quando si sentono in pericolo, così da sembrare più grandi e ‘intimorire’ il possibile predatore. Ma in realtà il canarino, essendo un passeriforme, non adotta la piloerezione per rabbia o per difesa personale.

Oltre al freddo, il piccolo volatile canterino potrebbe seguire una dieta sbagliata: facciamo attenzione all’alimentazione corretta per il canarino, soprattutto se vive all’esterno e in zone particolarmente fredde. Ma i motivi potrebbero essere anche altri, come ad esempio un suo modo per pavoneggiarsi con la tecnica di ‘oleare’ le sue piume.

La ghiandola uropigea secerne una sostanza oleosa, che viene utilizzata dal canarino stesso per la sua toelettatura e rende le piume impermeabili: quando lo fa, il volatile tocca col becco la zona della coda. Lo fa anche quando si sente sereno e a suo agio.

Quando dobbiamo preoccuparci se il canarino si gonfia?

Se fino ad ora abbiamo detto che il gonfiarsi è un atteggiamento del tutto normale, è bene specificare che ci sono altri segnali che potrebbero farci pensare a un problema di salute: in particolare se il canarino si gonfia e resta su una sola zampa con le piume arruffate, allora potrebbe essere stato colpito da una delle malattie più diffuse dei canarini. Tra gli altri atteggiamenti preoccupanti sono da annoverare:

Canarino in gabbia
Canarino si gonfia: i segnali di una possibile malattia (Foto Canva-amoreaquattrozampe.it)
  • il canarino non mangia,
  • perde le piume (è possibile che gli uccelli perdono le piume),
  • non respira bene,
  • ha gli occhi arrossati,
  • le feci hanno un colore e una forma insoliti,
  • vi sono secrezioni che gli causano prurito su tutto il corpo.

In conclusione possiamo affermare dunque che il canarino è un volatile molto sensibile e delicato, perciò è importante dargli la giusta alimentazione (costituita da una miscela di semi, frutta e verdura come mela, lattuga, carote, cetrioli) e di tanto in tanto anche qualcosa di più proteico come un buon tuorlo d’uovo!

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Inoltre, è di grande importanza tenere gli uccellini in stanze ben areate (non ventilate) e mantenere una buona igiene della voliera: potrebbe essere molto utile conoscere come pulire la gabbia del canarino per evitargli problemi di salute anche gravi. Se il canarino tuttavia ci appare particolarmente gonfio e presenta anche uno o più dei sintomi sopra elencati, è meglio contattare un veterinario specializzato e monitorare nel frattempo la situazione, magari isolandolo se si possiedono più uccelli nella stessa gabbia per evitare un possibile contagio.

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