Il cartone animato uscito nel 2017 è diretto da Alberto Rodríguez racconta la storia di Ozzy, Hot Dog, Roccia, Scheggia, Rutto e Don Vito. Vediamo chi sono i cani di Ozzy Cucciolo coraggioso.
Ozzy è un cane beagle simpatico, gioioso, socievole generalmente mansueto ma qualche volta capriccioso. Vive con una bellissima famiglia di umani, i Martins, e la sua vita è idilliaca fino a quando questi decidono di fare un viaggio in Giappone e si rendono conto di non poter portare con loro l’amato Ozzy. I Martins decidono quindi di affidare e lasciare il Ozzy in un un canile extra lusso. Quello che in apparenza sembra un posto pieno di amore e affetto si rileva ben presto un inferno soprattutto per colpa di un proprietario duro e perfido. Ozzy quindi decide di pianificare una fuga anche con aiuto dei suoi nuovi amici a quattro zampe.
Ozzy – Come detto il protagonista del film è un beagle intelligente e placido che può contare su quattro zampe veloci.
Hot Dog – Un cane bassotto col cuore da leone, cane guida di un signore non vedente. E’ un cane simpatico, chiacchierone, leale, stralunato ma è sopratutto l’ideatore della grande fuga che il gruppo di cani pianifica.
Scheggia – Il più anziano della banda è rassegnato alla vita in gabbia e non vuole ribellarsi quindi dissuade i suoi compagni dall’idea della fuga. E’ un fox terrier col carrellino per le zampe posteriori, inacidito dal dolore per l’abbandono da parte dei suoi padroni. Sarà, suo malgrado, trascinato nelle avventure della banda e risulterà fondamentale nella riuscita del piano.
Rutto – Un grosso, burbero, tranquillo e pigro Bobtail che parla poco ed emette “strane” sonorità. A Rutto manca il suo padrone, un surfista, il mare e la sabbia. Odia la violenza, ma darà una mano a Ozzy e il resto della banda per portare a termine la fuga.
Roccia – Totalmente asservito ai suoi padroni umani, Roccia è un duro, ama l’ordine e la disciplina e odia tutti i carcerati. Il direttore del canile è un enorme San Bernardo dispotico e crudele che intuisce la fuga e sguinzaglia i propri segugi per impedirla.
Don Vito – Chihuahua boss della prigione gestisce un giro di scommesse di corse di cani. All’apparenza è educato e affascinante, ma si rivela anche un malvagio, duro e senza scrupoli. Nel corso della pellicola si scopre che dentro Don Vito si nasconde un cucciolo tenero ed adorabile.
Nel cartone animato, oltre agli umani come la padroncina Paula (nella seconda foto), ci sono anche grossi alani minacciosi, le guardie carcerarie, e altri cani personaggi secondari.
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S.C.
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