Sarà una casa più allegra se uno di loro vivrà con te, ma non tutti saranno idonei: quali sono i 5 uccelli che puoi tenere in casa.
Sono da sempre e nell’immaginario collettivo simbolo di libertà poiché sono dotati di ali, eppure alcuni di essi non soffriranno a vivere con noi tra quattro mura. Ma conoscete quali sono? Ecco i 5 uccelli che puoi tenere in casa senza alcun rischio per la loro salute, e rispettando le loro esigenze di spazio e alimentazione. Ecco perché per loro la vita da appartamento non solo non sarà tanto terribile ma potrebbe rivelarsi anche molto serena ed appagante.
Il volo degli uccelli è sempre stata la sintesi perfetta del concetto di libertà: un volatile, almeno nel nostro immaginario comune, non dovrebbe avere alcun legame e tutto ciò che lo ‘ingabbia’ dovrebbe essere bandito. Eppure per alcuni esemplari la vita tra quattro mura non è affatto dura come si immagina, poiché non dovranno rinunciare alla loro libertà.
Di certo è fondamentale conoscere e rispettare le loro esigenze, per evitare che soffrano; quindi prima di prenderne uno sarebbe opportuno valutare il tempo a disposizione da dedicargli e lo spazio necessario. Sempre più spesso (purtroppo) la scelta ricade sugli uccellini perché si pensa (erroneamente) che non abbiano bisogno di manutenzione o di grandi attenzioni.
Ma è giusto costringere un volatile, quindi un animale libero e dotato di ali, a vivere in una gabbia? Di certo non è un’immagine piacevole vedere questi teneri e colorati animali cinguettare all’interno di uno spazio ridotto, eppure ve ne sono alcuni che in appartamento vivono bene o, quanto meno, si adattano alla situazione e al contesto.
E’ altrettanto vero che, seppur con i loro bisogni, hanno esigenze ben diverse da quelle di un cane, che oltretutto soffre la mancanza del padrone se non lo vede per gran parte della giornata, quindi il rischio che un uccello possa soffrire di solitudine è davvero basso. Possiamo ringraziarli della loro compagnia interagendo con loro, anche perché si tratta di animali molto intelligenti, oltre ad essere piuttosto ‘economici’: non ci si dovrà preoccupare della passeggiata quotidiana per i bisogni, né provvedere alla sua igiene personale.
Se l’uccello è nati per volare, perché alcuni esemplari possono vivere serenamente rinunciando agli ampi spazi del cielo? Non soffrirà per non avere la possibilità di volare liberamente? A quanto pare no, non ne soffrirà perché si adatterà bene alla sua condizione e perché ha delle caratteristiche che lo rendono diverso dagli altri suoi simili. Se vogliamo dunque popolare il mio giardino con meravigliosi uccelli con casette fai-da-tre, perché non pensare anche all’interno casa?
Noto quando il suo nome è associato all’aggettivo ‘ondulato’ o ‘australiano’, è conosciuto anche con il nome di ‘cocorita’. Si tratta di uno degli uccelli più diffusi nelle case di tutto il mondo, non solo per le sue ridotte dimensioni ma soprattutto per il suo carattere spigliato e socievole con tutti.
Ma non lasciatevi ingannare dall’essere minuto del parrocchetto: avrà bisogno di vivere in una bella gabbia grande, più lunga che alta, in modo da avere spazio sufficiente per volare e muoversi senza avvertire troppe costrizioni. E’ di grande compagnia e sa donare affetto nonostante la barriera costituita dalla gabbietta; se gli dedicheremo tempo, potremo anche riuscire a insegnargli qualche parola da ripetere: sarà molto divertente!
Non saranno solo le sue dimensioni ridotte a conquistarti ma anche la sua voce limpida e piacevole, soprattutto quando inizierà a cantare. Attenzione: lo spazio a sua disposizione dovrà sempre essere abbastanza grande e confortevole! Non dovrà vivere in un ambiente angusto.
Tra gli uccelli da tenere in casa potrebbe rivelarsi tra i più impegnativi, poiché quando mangia lascia tracce di cibo ovunque, oltre che bisogni da ripulire e vari altri residui. Non pensate che siano così autosufficienti e poco impegnativi.
Dal colore giallo paglierino e appartenente al genere ‘nynfa’, questo cacatua Calopsitta ha da sempre affascinato l’uomo grazie al colore del piumaggio e alla sua allegria. Le sue origini sono australiane: trattandosi di un esemplare selvatico, è consigliabile averne uno in casa fin da piccolo poiché quelli adulti sono più difficili da gestire ed educare.
Ovviamente molto dipende anche dal tempo che un padrone è in grado di dedicargli, dato che sono uccelli che hanno una gran voglia di interagire e, se trascurati, possono facilmente soffrire di solitudine. In fondo si tratta di un perfetto volatile da compagnia e non richiede particolari attenzioni, ma hanno qualche esigenza diversa.
I Cockatiel sono grandi e hanno bisogno di uno spazio maggiore; sono anche piuttosto silenziosi e non danno fastidio ai vicini. Ciò non significa che siano tranquilli: possono facilmente imparare a fischiettare e spesso vanno anche a tempo di musica. Non sarà difficile trovarne uno in commercio!
Ce ne sono di tantissime specie e varietà, ma il fattore da valutare è principalmente lo spazio a nostra disposizione da dedicare a loro: ad esempio gli esemplari del genere Ara sono piuttosto grandi mentre quelli Pionus sono molto tranquilli.
Insomma dipende dal tempo e dalla disponibilità del singolo padrone. Entrambi sono neotropicali ma sono ben diversi tra loro anche per aspetto e carattere: per chi fosse alle prime armi con i volatili in casa, il genere Pionus è quello sicuramente più adatto.
La scelta migliore per chi ha dei vicini avvezzi alle lamentele: chiacchiera e cinguetta ma mai ad un volume elevato, quindi potremo godere della sua voce solo se siamo in casa.
Ha sempre tanta voglia di giocare e di stare in compagnia: basta guardare quanto si muovo all’interno della loro gabbia! Quest’ultima dovrà essere di dimensioni adeguate (almeno 60 cm di lunghezza, 45 di altezza e 30 cm di profondità).
In realtà non sussistono particolari problemi di igiene per noi o sopravvivenza per loro a tenere di volatili come quelli appena descritti in casa, tuttavia il problema potrebbe venire ‘dall’esterno’. Infatti non sono gli uccelli a dare fastidio, ma i nostri vicini di casa! Infatti spesso molti possono lamentarsi del cinguettio o dei versi dei nostri amati volatili domestici.
Può capitare che non trovino la loro voce così gradevole: quindi magari meglio sceglierne uno che non ‘canti troppo’ o che non abbia una voce molto potente (in base al tipo di vicinato).
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