Ma che cosa sta facendo? Meglio non sottovalutare i comportamenti del pesce rosso perché potrebbero nascondere dei seri problemi di salute.

Essere longevo non lo tiene al riparo dai problemi di salute, quindi se notiamo dei comportamenti strani nel pesce rosso, è importante non sottovalutarli perché potrebbero nascondere delle patologie anche serie. E’ vero che si tratta di un animale che vive serenamente quando tutte le sue esigenze sono soddisfatte nel migliore dei modi, ma non è certo immortale: facciamo dunque attenzione anche all’habitat in cui vive. Tenere sotto controllo la sua salute ci consentirà di godere della sua compagnia più a lungo possibile.
Quali sono i comportamenti strani del pesce rosso e come notarli?
Ci siamo abituati a vederlo nuotare e muovere la sua piccola coda nell’acqua e ci fa tanta compagnia, e siamo proprio noi a poterci accorgere di qualche eventuale cambiamento. Come già detto, si tratta di una specie longeva tra i pesci ma questo non lo rende immune dalle malattie. Anche il pesce rosso quindi può essere soggetto a patologie, dovute sia da elementi interni al suo corpo ma anche esterni, come una scarsa pulizia igienica o ambientale.

E’ proprio osservando i suoi atteggiamenti in acqua che possiamo capire se il pesce rosso sta male ma a quali prestare maggiormente attenzione?
- E’ apatico,
- tende a saltare fuori dall’acqua,
- si muove in modo convulsivo da una parte all’altra del suo habitat,
- boccheggia in superficie,
- si adagia sul fondo,
- non mangia,
- irrigidisce le pinne,
- nuota da su a giù,
- tende a girarsi su un fianco,
- ha problemi di respirazione.
Ora vediamoli uno a uno per capire il loro significato.
Il pesce rosso è apatico
Non è affatto normale che il pesciolino non abbia voglia di fare nulla, perché molto spesso il suo modo di fare allegro e coinvolgente gli fa stringere profonde amicizie anche con animali di specie totalmente diverse: pensiamo alla profonda amicizia tra un gatto e un pesce, quando uno muore e l’altro non fa che cercarlo.
Insomma il fatto di vivere in due habitat completamente diversi non impedisce a queste creature di fare amicizia, quindi se il pesce sembra debole, poco attivo non è affatto un buon segno, perché un pesce rosso felice e in salute di sicuro non smette mai di nuotare e interagire (a modo suo) agli stimoli esterni.
Tende a saltare fuori dall’acqua
Al contrario di un atteggiamento apatico, se il pesce nuota freneticamente per darsi ‘la spinta’ e saltare fuori dall’acqua è possibile che il problema sia proprio quest’ultima. Quanto tempo fa abbiamo pulito il suo acquario e abbiamo fatto un controllo approfondito per escludere la presenza di parassiti o batteri?
E’ inoltre possibile che il pesce femmina (sapresti distinguere il pesce rosso maschio dalla femmina?) voglia uscire dall’acqua per sfuggire alla pressante insistenza del pesce maschio, nel periodo della riproduzione dei pesci rossi. E se davvero riuscisse a saltare fuori dall’acquario? Niente paura, basterà rimetterlo dentro l’acqua e non farlo stare all’esterno per più di un’ora (a meno che non presenti segnali di salute allarmanti, come lesioni, occhi grigi e infossati e squame molto secche).
Si muove da una parte all’altra senza mai fermarsi
Va bene nuotare gioiosamente ma non in maniera convulsiva: se dovesse spostarsi senza controllo da un lato all’altro, magari girando su se stesso o andando a urtare tutti gli oggetti all’interno del suo habitat, appare chiaro che non abbia un pieno controllo delle sue percezioni. E’ possibile che abbia prurito e che cerchi sollievo in questi movimenti.
La causa potrebbe anche essere la stessa acqua sporca, magari per la presenza di parassiti, di ammoniaca o comunque di elementi che alterano il suo naturale pH. E’ fondamentale sapere come cambiare acqua al pesce rosso prima di adottarne uno.
Se il pesce boccheggia?
E se ci sembra che stia respirando o ‘bevendo aria’? Non è affatto strano che un pesce assapori un po’ di aria esterna (a volte anche uscendo dall’acqua per tornarvi immediatamente) ma ciò potrebbe significare che ha un problema col suo habitat, ovvero che l’agitazione dell’acqua non è sufficiente, o che l’acquario non è grande abbastanza per fornire l’ossigeno necessario al pesce.
Allo stesso tempo potrebbe esserci uno squilibrio nel livelli di pH, ammoniaca e nitrito: se, dopo aver controllato tutti questi valori, il pesce continua a comportarsi in questo modo strano, è possibile che abbia le branchie danneggiate dai medicinali o sia in atto un’infezione di parassiti.
Resta sul fondo e non si muove
Se sembra che voglia dormire e riposare su un fianco, è probabile che c’è qualcosa che non va: controlliamo il suo ventre e, se appare rosso, purtroppo la fine potrebbe essere vicina. La causa più frequente di questo comportamento del pesce rosso è solitamente collegata alla qualità dell’acqua, ma è possibile che il pesce abbia problemi di costipazione.

Potremmo provare ad aiutare il pesce con la dieta adatta ai pesci rossi: i piselli surgelati possono rivelarsi un ottimo rimedio per farlo ricominciare a nuotare normalmente.
E se non mangia affatto?
Se invece il problema del pesce rosso è proprio la sua inappetenza? Potrebbe anche mangiare e poi rigettare tutto ciò che ha ingerito (cioè quando i pesci vomitano): è possibile che la causa sia proprio lo stress. Infatti se si tratta di pesci portati a casa da poco o maneggiati in modo sbagliato e senza cura, potrebbero essere stati sottoposti a pressioni forti per la loro mente.
Facciamo attenzione ad escludere (con l’aiuto di un esperto) ad eventuali:
- infezioni di fasciole alle branchie,
- deperimento della bocca,
- problemi di idropisia (accumulo di fluidi all’interno del corpo).
Nel caso in cui il pesce perde l’appetito potrebbe essere stato attaccato da parassiti interni, e il digiuno lo porterebbe a galleggiare e capovolgersi.
Le pinne si sono irrigidite?
Il pesce rosso irrigidisce le pinne quando si presenta un problema all’acqua o per la presenza dei parassiti. La maggior parte dei casi il pesce irrigidisce le pinne per un’infezione dai parassiti come l’Ichthyophthirius multifilii, le fasciole, i pidocchi dei pesci e il velluto.
Il pesce rosso nuota su e giù
Questa strana traiettoria nel nuoto del pesce rosso indica spesso dei problemi alla vescica natatoria, ovvero l’organo che controlla il suo senso d’orientamento, e che sono spesso provocati da un blocco intestinale a seguito del consumo di pasti troppo abbondanti o frequenti. Per risolvere il problema dategli da mangiare piselli surgelati.

Il movimento su e giù del pesce rosso può essere dovuto anche da un’alta quantità di nitriti o presenza di ammoniaca nell’acqua. Nel caso in cui il pesce rosso sobbalzi velocemente con degli spasmi, significa che soffre di una forte irritazione, dovuta alle condizioni dell’acqua.
Il pesce rosso pende su un lato?
Quando tende a girarsi è possibile che sia digiuno e quindi con lo stomaco vuoto, ma il fatto di pendere su un lato è possibile poiché il pesce rosso manca di spina dorsale. Qualora però apparisse particolarmente magro è possibile che ci sia un’elevata concentrazione di nitriti nell’acqua.
Quando il pesce rosso emette respiri affaticati e rapidi
Se notate che il vostro pesce respira velocemente è perché manca di ossigeno: capita spesso quando il pesce è costretto a vivere in un ambiente inadatto, come una boccia. In poco spazio non c’è agitazione dell’acqua né un sufficiente quantitativo di acqua per permettergli di respirare. In tal caso sarebbe opportuno spostare il pesce in un habitat più grande e confortevole.
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Ma può capitare anche che il pesce rosso si comporti in questo modo perché è stressato, ad esempio in seguito a un viaggio lungo, oppure se si tratta di femmine, stressate dal continuo inseguimento dei maschi durante la riproduzione ma ancora a causa di cattive condizioni dell’acqua o di una malattia.