Come possiamo tenere pulito, bello e curato il nostro Yorkshire Terrier? Ecco una pratica e completa guida sulla sua toelettatura.
Lo Yorkshire Terrier è un cane adorabile, pieno di energia e grande amante delle coccole. Ha però bisogno di cure specifiche per la salute del suo pelo e la sua igiene, specialmente quanto è a pelo lungo. Scopriamo i segreti per la sua toelettatura.
Il pelo dello Yorkshire Terrier
Famoso per il suo pelo liscio e setoso, lo “Yorkie” (come viene affettuosamente chiamata questa razza) ha esigenze particolari.
I peli di questa razza sono molto particolari: addirittura, più che simili ai normali peli dei cani, questi somigliano ai capelli umani.
Crescono infatti in singole ciocche, con un solo pelo da ogni follicolo (solitamente crescono in gruppi di 3 – 5 peli).
In un mese, crescono da 1 a 1,5 cm, e non smettono di crescere. Questo significa che il pelo dello Yorkshire Terrier ha bisogno di grandi cure.
Il suo mantello dovrebbe essere sempre morbido, ed apparire luminoso e lucido. Ma non sono queste le uniche particolarità.
Questi cani, infatti, non hanno sottopelo. Questo significa che non sono ben protetti dalle intemperie (caldo, freddo, pioggia).
Ecco perchè dovrebbero portare un cappottino per proteggerli all’esterno, e dovremmo sempre fare attenzione alla loro pelle.
E allo stesso tempo, non perdono tanto pelo quanto le altre razze. E questo sia quelli a pelo lungo che quelli a pelo corto.
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La spazzolatura dello Yorkie
Quanto spesso dobbiamo curare il pelo del nostro Yorkshire Terrier? La risposta breve è: molto spesso. Vediamo come.
Per il benessere del nostro cane, infatti, la pulizia regolare è indispensabile: spazzolarlo innanzitutto, quotidianamente.
Questo aiuterà a eliminare nodi, grovigli e peli morti dal suo pelo, ma anche a mantenere la sua pelle in perfetta salute.
Spazzolandolo, infatti, rimuoviamo la polvere, lo sporco e i detriti che il suo pelo accumula durante il giorno. Ma non solo.
Aiutiamo anche la sua pelle a produrre il sebo, una sostanza oleosa che rende il pelo impermeabile, e idrata correttamente la sua pelle.
Approfittiamo del momento di spazzolatura anche per controllare eventuali problemi della pelle: ferite, parassiti, segni.
Una volta al mese circa, una toelettatura professionale sarà necessaria per una pulizia più approfondita e un taglio del pelo.
Abituiamo fin da cucciolo il nostro Yorkshire Terrier ad essere spazzolato e controllato, così che sarà più semplice farlo anche da grande.
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Come spazzolare e lavare questo cane
Per spazzolare il nostro Yorkshire Terrier, utilizziamo una spazzola liscia, muovendoci in direzione del pelo con delicatezza.
Possiamo anche usare un pennello con setole, per dare una maggiore lucentezza al mantello del nostro amico a quattro zampe.
Usiamo un pettine a denti larghi, invece, per la zona dei peli attorno a garretti, coda e zampe: spesso qui si formano nodi.
Non utilizziamo mai una spazzola di nylon con questa razza, perchè può spezzare i peli. Non vogliamo rovinare il suo mantello!
Inoltre, non dimentichiamo di tenere puliti denti, occhi e orecchie del nostro cane: sono zone delicate e da tenere sotto controllo.
Per il bagnetto, invece, ricordiamo che i cani non hanno bisogno di fare il bagno troppo spesso. Questo infatti potrebbe rimuovere gli olii naturali che servono a proteggere la pelle ed il pelo.
I cuccioli, inoltre, non possono fare il bagno prima dei tre mesi di vita. Dopo, possiamo procedere ogni 1 – 3 mesi circa.
Per procedere con il bagnetto, partiamo con una bella spazzolatura che possa rimuovere peli morti e nodi. Poi, usiamo una ciotola o un lavandino per fare il bagno.
Magari possiamo usare un tappetino di gomma come antiscivolo, per evitare che il nostro Yorkie si spaventi durante il bagno.
Procediamo con calma, usando acqua tiepida e evitando ogni tipo di stress nel nostro Yorkshire Terrier. Usiamo solo shampoo per cani, mai quello per esseri umani.
Risciacquiamo con abbondante acqua, facendo attenzione a rimuovere ogni traccia di sapone e schiuma. Dopo, asciughiamo accuratamente il pelo.
In ogni momento, facciamo attenzione a non far entrare acqua nelle orecchie del nostro pelosetto. Eventualmente, asciughiamole accuratamente.
F. B.