Le zampe degli uccelli: come funzionano queste meraviglie della natura

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By Fabrizio B

Curiosita, Polli e volatili

Solitamente quando si pensa al tratto distintivo degli uccelli, pensiamo alle ali o alle piume. Ma le zampe degli uccelli sono estremamente importanti per loro.

Le zampe degli uccelli: come funzionano queste meraviglie della natura
Le zampe degli uccelli: come funzionano queste meraviglie della natura (Foto Flickr)

Come amanti degli uccelli, trascorriamo molto tempo ad osservare ammirati il loro piumaggio dai colori vivaci, le forme delle loro ali e i loro comportamenti divertenti, per non parlare del fatto che… questi animali possono volare! Ma quando non volano in alto nel cielo, gli uccelli fanno affidamento sulle loro zampe, appositamente strutturati per muoversi. Le loro dita, davvero uniche, esistono in arrangiamenti diversi come zigodattilo e anisodattilo, che possono sembrare più simili ai nomi dei loro lontani cugini dinosauri, ma non c’è da preoccuparsi! Possiamo comunque apprezzare quanto siano davvero importanti le zampe degli uccelli senza bisogno di imparare a memoria nessun termine scientifico.

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I vari tipi di zampe degli uccelli

Le zampe degli uccelli: come funzionano queste meraviglie della natura
Le zampe degli uccelli si sono adattate al loro scopo, a seconda delle specie (Foto Flickr)

A seconda dell’utilizzo, le zampe degli uccelli hanno forme diverse, disposizione delle dita e strutture che si sono adattate nel tempo ad essere il meglio che c’è per questi pennuti. Certo, gli artigli di un falco non sono uguali alle piccole zampette di un pettirosso. Non è certo un mistero che verranno usate in modi diversi. Ma sono tutte delle vere e proprie meraviglie tecnologiche della natura.

Zampe per appollaiarsi

zampe uccelli passeriformi
Le zampe degli uccelli passeriformi servono ad appollaiarsi sui rami (Foto Pinterest)

Molti uccelli da cortile, dai pettirossi agli scriccioli e dai passeri ai fringuelli, appartengono a un grande gruppo chiamato passeriformi. La struttura delle loro zampe li aiuta ad appollaiarsi su ramoscelli sottili. Questi uccelli hanno tre dita rivolte in avanti, e uno rivolto verso dietro, una disposizione detta “anisodattilo”, così che ogni zampa tocca il trespolo in quattro punti separati. 

Quando questi uccelli si sistemano su un ramoscello, le dita delle loro zampe si stringono automaticamente, grazie ai muscoli delle gambe e delle zampe stesse. Allo stesso modo, quando gli uccelli si alzano, le dita allentano la presa. La cincia che fluttua da un ramo all’altro può afferrare e rilasciare diversi trespoli, anche migliaia di volte al giorno.

Zampe per camminare

Corridore della strada roadrunner
Le zampe del Roadrunner sono forti, per camminare a lungo (Foto Pinterest)

I tacchini selvatici ed i fagiani camminano più di quanto volano, ed hanno zampe e dita forti e robuste. I maschi di entrambe le specie hanno uno sperone sulla parte posteriore della zampa, che possono usare quando intraprendono dei combattimenti. È tipico per gli uccelli che trascorrono molto tempo a terra, in particolare su terreni duri, avere zampe molto forti.

Un altro uccello noto per le zampe forti è il Roadrunner del deserto sud occidentale degli Stati Uniti. Questo uccello ha zampe zigodattili (con due dita rivolte in avanti, e due verso il retro). Lascia tracce a forma di X, e le leggende dei nativi americani celebravano il fatto che nessuno poteva dire dalle tracce in che direzione stava correndo questo uccello. Fedele al suo nome, il Roadrunner (o “corridore della strada”) può correre fino a oltre 30 km/h per una certa distanza.

Il più famoso uccello che cammina è probabilmente lo struzzo, l’uccello più alto del mondo. Le sue piccole ali sono inadatte al volo, ma ha gambe e zampe enormi e muscolosi. Mentre la maggior parte degli uccelli ha quattro dita e alcuni ne hanno tre, gli struzzi sono gli unici uccelli al mondo con solo due dita per zampa.

Zampe per il nuoto

fulica americana flickr
La fulica americana (Foto Flickr)

Gli uccelli che nuotano hanno requisiti speciali. Pagaiano con le zampe per muoversi attraverso la superficie dell’acqua, ma le dita delle zampe sono piuttosto magre in un tipico uccello, quindi non sarebbero utili per spingere contro l’acqua. Tuttavia, con la pelle tesa tra le dita, le zampe degli uccelli diventano delle pinne molto efficaci. I piedi palmati di anatre, oche e cigni sono ampiamente conosciuti, ma ci sono molti altri uccelli acquatici, come pellicani e gabbiani, ad avere questo tipo di piedi.

Alcuni uccelli acquatici hanno solo palmatura parziale, spesso sotto forma di lobi espansi o alette lungo i bordi delle dita dei piedi. I bizzarri piedi della fulica americana offrono un esempio interessante. Quelle dita lobate sono buone per nuotare e sono anche adatte per camminare sulla terra. Tuttavia, gli svassi raramente escono a terra e hanno anche le dita dei piedi semipalmate.

Zampe per superfici irregolari

jacana pinterest
La jacana (Foto Pinterest)

Gli uccelli non possono camminare sull’acqua; ma alcuni uccelli palustri si avvicinano a farlo, con lunghe dita delle zampe che consentono loro di intrappolare la superficie del fango molto bagnato o le piante galleggianti. Vediamo questa forma allungata su vari aironi, rallidi e piovanelli. Gli esempi estremi si trovano sugli uccelli costieri tropicali chiamati jacana africane. Le loro dita ridicolmente lunghe consentono alle jacana di camminare facilmente in cima ai gigli galleggianti. 

E perché non camminare sull’acqua ghiacciata? La pernice bianca è un piccolo gallo cedrone che vive nell’estremo nord ed in alta montagna, regioni coperte di neve profonda per gran parte dell’anno. Come altri galli cedroni, questi uccelli hanno dita abbastanza corte. Ma la pernice bianca coltiva una frangia di piume rigide lungo i lati delle dita dei piedi, che agiscono come racchette da neve, permettendole di camminare sulla superficie di neve soffice.

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Zampe per l’alimentazione

aquila
L’aquila reale: i suoi potenti artigli sono vere e proprie armi. (Foto AdobeStock)

La parola “rapace” deriva da una radice che significa “catturare e portare via”. Aquile, falchi e gufi hanno dita forti ed artigli lunghi e affilati, specializzati nella caccia, nella cattura e nel trasporto di prede. La maggior parte degli uccelli usa le loro zampe per sedersi in un posto o muoversi, ma per questi uccelli rapaci le loro zampe sono i loro strumenti essenziali per sopravvivere.

La maggior parte delle aquile e dei falchi ha tre dita anteriori ed una posteriore. Sui gufi, tuttavia, lo sperone esterno è reversibile: di solito ruota verso la parte posteriore quando il gufo è appollaiato o sta afferrando la preda, dandogli una disposizione da zigodattilo con due dita in avanti e due indietro, ma a volte si appollaia con tre dita in avanti. 

E poi c’è il falco pescatore, che pure ha questa punta esterna reversibile. Il falco pescatore è famoso per immergere le sue zampe nell’acqua per catturare i pesci. Oltre a essere in grado di ruotare il suo sperone esterno, il falco pescatore ha anche squame molto ruvide sulla pianta dei piedi, che probabilmente lo aiutano a mantenere una presa salda su pesci scivolosi.

I rapaci sono abbastanza grandi da poterci lasciare vedere facilmente i loro artigli, ma la struttura e l’aspetto delle zampe degli uccelli canori sono spesso trascurati. Se siamo all’esterno ed osserviamo anche gli uccelli più comuni nel nostro cortile, vedremo come si muovono quando non volano. È la prova che dalle loro piume alle dita dei piedi, gli uccelli sono infinitamente affascinanti.

F. B.

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