Osso di pollo al gatto: consigli utili per non causare danni al micio

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By Marianna Durante

Alimentazione Gatti

Bisogna fare attenzione quando si da’ l’osso al micio. Ecco qualche informazione utile per dare l’osso di pollo al gatto senza causargli problemi.

Osso di pollo al gatto
Osso di pollo al gatto: consigli utili per non causare danni al micio (foto iStock)

Il gatto è un animale carnivoro, quindi ha bisogno delle proteine della carne, ma ha anche bisogno di minerali che si trovano nelle ossa della carne, anche nelle ossa di pollo.

L’osso è un alimento molto importante per il micio anche perché grazie ad esso il felino può pulirsi i denti, è utile per le gengive e per la placca. Vediamo allora qui di seguito il gatto come può mangiare l’osso di pollo.

Osso di pollo al gatto: crudo o cotto

osso pollo al gatto
Osso di pollo al gatto: consigli utili per non causare danni al micio (foto iStock)

L’osso crudo per gli animali ha un valore nutrizionale più alto rispetto a quello cotto, in quanto contiene fosfato di calcio, molto importante soprattutto per il micio.

L’unico modo per far assumere del calcio al gatto è fargli mangiare le ossa, in quanto il micio non può bere latte, che come ben sappiamo è l’alimento per eccezione che contiene calcio. Senza calcio il micio potrebbe avere l’artrite o problemi alle ossa.

Le ossa crude si possono offrire al gatto anche macinate, in quanto mantengono ugualmente minerali, calcio e fosforo, i nutrienti utili al micio.

E’ possibile aggiungere le ossa del pollo nell’alimentazione del gatto, anche se il vostro micio sta seguendo la dieta Barf. E’ assolutamente sconsigliato dare al felino le ossa cotte in quanto possono rompersi e causare problemi intestinali e orali al micio.

Come dare al gatto le ossa di pollo

Osso di pollo al gatto
Osso di pollo al gatto: consigli utili per non causare danni al micio (foto Pixabay)

Quando si offrono ossa al felino bisogna stare molto attenti, ecco una piccola lista di consigli utili per dare l’osso di pollo al micio:

  • Il consiglio principale è dare al gatto l’osso crudo e non cotto
  • Bisogna dare le ossa di pollo al micio a seconda della grandezza del felino e della sua salute
  • E’ consigliabile tritare le ossa prima di darle al gatto
  • E’ bene scegliere ossa non troppo dure né troppo lunghe

Inoltre è molto importante non dare le ossa di pollo al gatto troppo spesso, è consigliabile una volta a settimana. In quanto le ossa contengono il midollo che può essere dannoso per il felino, per i seguenti motivi:

  • Il midollo osseo può provocare diarrea nel gatto, soprattutto se ha lo stomaco delicato.
  • Il midollo osseo contiene calorie che aggiunte alle altre della dieta del micio, possono causare obesità nel gatto.

Per queste motivazioni è molto importante dare piccole quantità di osso di pollo al felino.

E le ossa di tacchino?

Per quanto riguarda le ossa di tacchino, è molto difficile darle al micio in quanto sono più grandi e difficili da rompere. E’ consigliabile nel momento in cui decidiate di dare le ossa di tacchino al vostro gatto, che siano o le punte delle ali da tritare, oppure la parte del collo da tagliare a pezzettini.

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M.D.

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